L'arte nella storia dell'uomo: ovvero una storia dell'arte universale, sintetica ma esauriente sotto ogni aspetto, che ripercorre la genesi e l'evoluzione delle esperienze figurative e architettoniche di tutto il mondo e di tutti i tempi. È un grande mosaico, che il lettore potrà leggere in parallelo, anzi in un continuo intreccio con la storia dell'umanità: dall'arte primitiva delle grotte di Lascaux ai dipinti di Picasso, dalle piramidi dell'antico Egitto alle moschee islamiche, dalle cattedrali gotiche alle terrecotte cinesi. Il volume, illustrato da circa 1300 fotografie a colori, oltre a disegni, carte geo-storiche, tavole sinottiche, dizionario di termini tecnici e indice analitico, fornisce ogni elemento perché il lettore possa approfondire il perché e il come della storia dell'arte.
I più graffianti articoli pubblicati sulla rivista "Art e Dossier" dal suo direttore, Philippe Daverio. Uno stile personalissimo, una capacità unica di conciliare temi, ambiti, storie che appartengono apparentemente a campi differenti ma che letti insieme rivelano significati impensati e gettano nuova luce sul mondo dell'arte.
Il catalogo della mostra a Palazzo Strozzi a Firenze dedicato a Bill Viola, maestro della videoarte
La Fondazione Palazzo Strozzi presenta al pubblico Bill Viola. Rinascimento elettronico, una grande mostra che celebra il maestro indiscusso della videoarte contemporanea.
In un percorso espositivo unitario tra Piano Nobile e Strozzina la mostra ripercorre - attraverso straordinarie esperienze di immersione tra spazio, immagine e suono - la carriera di questo artista, dalle prime sperimentazioni degli anni settanta fino alle grandi installazioni successive al Duemila.
Esplorando spiritualità, esperienza e percezione Viola indaga l'umanità: persone, corpi, volti sono i protagonisti delle sue opere, caratterizzate da uno stile poetico e fortemente simbolico in cui l'uomo è chiamato a interagire con forze ed energie della natura come l'acqua e il fuoco, la luce e il buio, il ciclo della vita e quello della rinascita.
Nella cornice rinascimentale di Palazzo Strozzi si crea soprattutto uno straordinario dialogo tra antico e contemporaneo attraverso un inedito confronto diretto delle opere di Viola con quei capolavori di grandi maestri del passato che sono stati per lui fonte di ispirazione e ne hanno segnato l'evoluzione del linguaggio.
Si celebra così la speciale relazione tra Bill Viola e Firenze. E' qui infatti che l'artista ha iniziato la sua carriera nel campo della videoarte quando, tra il 1974 e il '76, è stato direttore tecnico di art/tapes/22, centro di produzione e documentazione del video. Il rapporto di Viola con la storia e l'arte viene inoltre esaltato attraverso importanti collaborazioni con musei e istituzioni quali il Grande Museo del Duomo, le Gallerie degli Uffizi e il Museo di Santa Maria Novella a Firenze, ma anche con le città di Empoli e Arezzo.
CLIL Il fascicolo CLIL Storia dell'arte è disponibile in versione studente e docente.
E' uno strumento utile, come suggerisce l'acronimo Content and Language Integrated Learning, per un apprendimento integrato di lingua e contenuto grazie a un approccio laboratoriale e condiviso, attraverso un uso attivo della lingua straniera.
E' suddiviso in due sezioni: le Lezioni (argomenti della disciplina in lingua inglese) e le Esercitazioni (materiali dal carattere interattivo per mettere in campo varie tipologie di abilità).
Le esercitazioni sono disponibili sia nella versione studente, sia in quella docente, con le soluzioni di tutte le prove, test di verifica e ulteriori proposte di attività.
Da Tiziano a Balla, da Goya a Gauguin, da Toulouse-Lautrec a Andy Warhol: i cento cani più belli, amabili, teneri, appassionati, fedeli compagni di giochi e avventure. Chi ammira lo sguardo languido o intelligente di Fido, gli scatti poderosi, la linea elegante, i buffi atteggiamenti, scoprirà in queste splendide opere di artisti di tutti i tempi e paesi che il cane non è solo il nostro migliore amico, ma anche uno dei soggetti preferiti nella storia dell'arte. E anche della letteratura. Brani di autori accompagnano infatti, con ironia o malizia, riconoscenza o amore, i cani più celebri della pittura e della grafica.
Un libro che accompagna il lettore attraverso millenni di storia dell'arte, dall'Età della Pietra alla Pop Art. Un viaggio soprattutto visivo, in cui le immagini raccontano storie, artisti, movimenti, contesti sociali. I testi sono brevi, puntuali e accessibili, articolati in 24 "punti di svolta": i momenti in cui la storia, la scienza, la tecnologia hanno provocato o accompagnato particolari cambiamenti nella storia dell'arte. Una cronologia, un indice degli artisti, un glossario e una sezione sui "temi" ricorrenti nelle diverse culture completano il volume.
Un dossier dedicato alle origini e ai modelli di Caravaggio. In sommario: "Caravaggio e il modello antico"; "Caravaggio e i modelli contemporanei"; "Caravaggio e Michelangelo". Come tutte le monografie della collana "Dossier d'art", una pubblicazione agile, ricca di belle riproduzioni a colori, completa di un utilissimo quadro cronologico e di una ricca bibliografia.
Nel "Martirio di sant'Orsola", tela realizzata da Michelangelo Merisi nel 1610, compare l'autoritratto dell'artista alle spalle della martire mentre, insieme a lei, riceve il dardo mortale. Il momento drammatico in cui il Caravaggio accusa il colpo è sottolineato dall'aprirsi delle labbra come in un estremo grido d'aiuto; questo sembra essere un messaggio personale, spesso evidenziato dalla critica: si tratterebbe infatti di un'ultima richiesta di grazia. Questa situazione in qualche modo riassume l'avventurosa vita del Caravaggio, spesso oggetto di biografie romanzate e, ultimamente, anche di fiction televisive; tuttavia Rodolfo Papa, storico dell'arte da tempo impegnato nello studio del pittore lombardo, affronta la narrazione del percorso del Caravaggio a partire dalla sua opera, evitando di considerarne lo stile come nato dal nulla, nel solitario isolamento del genio, ma valutando la sua originalità proprio a partire dall'utilizzo consapevole del presente e del passato.
In una nuova e originale formula, tutto Leonardo: il pittore della Gioconda e lo studioso di anatomia, lo sperimentatore del volo umano e l'inventore di macchine da guerra.