Il volume è frutto di un seminario di ricerca svolto presso la Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale di Milano a partire dall'analisi teoretica fornita da Thomas Pröpper. In particolare, confrontandosi con quanto proposto nell'opera Vangelo, ragione, libertà, i contributi qui raccolti dialogano con gli interrogativi basilari per l'impresa teologica formulati dal pensatore tedesco, esaminando il tema della libertà divina e di quella umana, la questione del male, la forma epistemologica adeguata al ragionamento teologico.
L'editoriale propone il testo della "Prolusione" della Rettrice del Politecnico di Milano, in occasione dell'Inaugurazione dell'Anno Accademico 2023-2024. I saggi di Massimiliano Scandroglio, Laura Invernizzi, Salvatore Amato e Luciano Eusebi sono i contributi di un Seminario interdisciplinare, svolto in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Università del Piemonte orientale sul tema della Dignità. Quando l'uomo può dirsi umano. Chiudono il fascicolo due contributi di taglio storico-teologico.
Per una Chiesa chiamata a riformarsi, Francesco sollecita il ripensamento e la valorizzazione della ministerialità. L'Editoriale presenta e discute i documenti recenti sui ministeri del lettorato, dell'accolitato e del catechista. Il corposo dossier dedicato all'Eucaristia si sviluppa in chiave sistematica (Bozzolo, Repole) e in un'ampia riflessione ecumenica, anzitutto con riferimento ai testi del Concilio di Trento (Maffeis); poi a diretto confronto con la prospettiva della Teologia ortodossa (Canobbio); infine nell'approfondimento della pratica della comunione eucaristica tra I fedeli di differenti confessioni cristiane (Rota).
Più di altri, il trattato escatologico fatica a rinnovarsi. Gli approcci storico-critici, narrativi, esistenziali o esperienziali si scontrano in questo caso con un oggetto che sfugge. Questo volume, che raccoglie gli atti del XXXII corso di aggiornamento dell'Associazione Teologica Italiana dedicato all'escatologia vuole rileggere alcune questioni o categorie centrali, individuando possibili nuove prospettive.
La riflessione sullo Spirito santo, autore e maestro della vita nuova, richiama il vivo ricordo della figura, della testimonianza e del magistero di mons. Renato Cortinella chiesa novarese. Nella prima parte, di taglio meditativo, sono descritte le diverse forme in cui lo Spirito agisce sui credenti nel conformarli a Cristo e santificarli. Nella seconda parte, di taglio esegetico, si dà voce a due testi di Paolo sulla vita nuova secondo lo Spirito: la sezione di Ef 4,17- 5,20, e il ricco passo di 1Cor 2,6-16. Questo libro nasce come un omaggio alla memoria di mons. Renato Corti, vescovo di Novara dal 1991 al 2011.
Il Card. José Tolentino De Mendonça firma l'editoriale che ripercorre le linee fondamentali del pensiero di Pierangelo Sequeri. Il saggio di Markus Krienke mette in luce come il pensiero di Antonio Rosmini anticipi le grandi intuizioni della teologia morale postconciliare. La solitudine non è semplicemente un vuoto, ma anche il grembo per l'ospitalità della grazia. Adam Kie?tyk offre una panoramica sull'antropologia trascendentale di Richard Schaeffler. Il numero si completa con un dossier di Matteo Crimella, che offre una panoramica sugli studi in lingua italiana dedicati all'evangelista che scandisce le domeniche dell'anno liturgico.
La pandemia come sfida pastorale per la Chiesa (G. Angelini), la pietà popolare come forma peculiare del vissuto della fede e dell'azione testimonial della Chiesa (P. Carrara), il rilievo sistematico della specifica relazionalità della famiglia (Botturi), costituiscono I temi principali dei saggi che aprono il fascicolo. Facendo seguito alle relazioni pubblicate sul numero precedente (Ri-dire Dio. Modelli di teologiafilosofica), vengono ora proposti alcuni interventi, a firma di C. De Florio, M. Epis, D. Albarello e D. Cornati, I quail proseguono il dibattito e aprono nuovi indirizzi di ricerca.
Nel cammino all'insegna della sinodalità che Papa Francesco ha chiesto di vivere alla Comunità ecclesiale, a livello mondiale e locale, quale contributo anche la teologia è chiamato ad offrire?Il recente volume di Johan Ickx, Pio XII e gli ebrei, ripropone il tema ampiamente dibattuto della posizione della Santa Sede nel tempo dell'Olocausto. Posta la scelta di Pio XII di affrontare le persecuzioni contro gli ebrei attraverso la via diplomatica, ci si chiede se questa scelta sia stata adeguata. Chiude questo numero la nutrita - e molto apprezzata - rubrica con la presentazione degli articoli di maggior interesse metodologico delle principali riviste teologiche internazionali.
La Commedia è il "Credo" cristiano che si è fatto poesia. Dante non semplicemente trascrive la dottrina, perché la rappresenta. Figurandola, la ricrea, mostrandone la coerente bellezza. La missione profetica di Dante dischiude l'orizzonte di un umanesimo autentico, nel segno di un incontro che non può compiersi senza il concorso della libertà personale di ciascuno, perché il principio che lo rende possibile è lo stesso che lo compie: l'Amore. Il viaggio nell'al di là è l'esperienza di un pellegrinaggio al cuore della storia, che, proprio perché si misura senza infingimenti con gli abissi del male, può lasciarsi sorprendere dall'eccesso grazioso del Bene. Massimo Epis Creati liberi per indiarci. L'ordogratiae nel poema dantesco Claudio Doglio L'Apocalisse di Dante. La rivelazione di Giovanni riletta nella Divina Commedia Marco Ballarini Dante maestro di preghiera Ivan Salvadori «L'amor che move il sole e l'altre stelle» (Par. XXXIII, 145). "Metafore" di redenzione nella Commedia di Dante Francesco Bargellini La "poetica della fede" nella Commedia
1) L'ampio intervento del Card. Ouellet è il testo della riflessione offerta in occasione del centenario della nascita di Mons. Giuseppe Colombo. Il cristocentrismo della fede sollecita una rinnovata comprensione dell'azione del suo Spirito. È in questa direzione che sul piano pastorale è possibile superare la disaffezione verso i sacramenti. 2) La preghiera è un dono e un'arte. Anche quando parliamo di una tecnica della preghiera è dalla fede che la genera che possiamo ricavarne le condizioni e il ritmo. Fa da guida mirabile in questa scoperta il teologo, poeta e scrittore armeno Nerses Shnorhali (1102 - 1173). 3) Chiude il fascicolo la nutrita - e molto apprezzata - rubrica con la presentazione degli articoli di maggior interesse metodologico delle principali riviste teologiche internazionali.
Come il cristianesimo sta cambiando forma in Europa? Per comprendere le trasformazioni in corso è necessario anzitutto porsi in ascolto di alcune esperienze di rilievo paradigmatico nello scenario europeo. Come le realtà ecclesiali interpretano le mutazioni in atto, in rapporto alla realtà sociale e culturale dei rispettivi territori? Il dato sociologico della crisi dell'appartenenza e della rilevanza simbolica mette in questione l'identità missionaria della comunità ecclesiale. La teologia offre il suo contributo al discernimento di rappresentazioni e progettazioni che la comunità cristiana è chiamata profeticamente a realizzare. Il libro raccoglie gli atti del convegno della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale del febbraio 2022.
I mutamenti culturali in atto, in particolare la nuova visione dell'uomo, interrogano la fede e la teologia. Quest'ultima, se vuole essere "per questo uomo, per questo tempo", è chiamata a abbandonare schemi consolidati e a partecipare al dibattito pubblico. È possibile per la teologia situarsi in un contesto civile, al di fuori delle comunità cristiane? Come riflettere sulla fede usando le categorie della cultura contemporanea? Il volume è un contributo che la teologia italiana offre per arricchire la comprensione del senso della vita e vivere un'esistenza più autenticamente umana. Il volume contiene gli atti del XXVII Congresso Nazionale dell'Associazione Teologica Italiana (Napoli, 30 agosto-3 settembre 2021).