Da Leonardo da Vinci a Bacone, da Goethe a Susan Sontag, le menti eclettiche hanno spostato le frontiere della conoscenza in innumerevoli modi e Peter Burke ce ne offre una nuova brillante interpretazione. Identificando 500 poliedrici occidentali, l'autore esplora i loro successi ad ampio raggio e mostra come la loro ascesa abbia corrisposto a una rapida crescita della conoscenza nell'era dell'invenzione della stampa, della scoperta del Nuovo Mondo e della rivoluzione scientifica. Per arrivare in tempi più recenti all'epoca digitale, in cui l'accelerazione della conoscenza ha portato a una iper-specializzazione molto meno favorevole a studiosi e scienziati di ampio respiro. Solo l'idea di network intellettuale potrà secondo Burke salvare la figura del genio.
Dalla predicazione della prima crociata di papa Urbano II nel 1095 alla perdita dell'ultimo avamposto crociato nel 1302-1303, dalla conquista di Gerusalemme nel 1099 all'assedio di nel 1291, "Crociati" narra una storia intrisa di sangue cristiano, ebraico e islamico, popolata da personaggi straordinari e caratterizzata sia da mera ambizione sia da alti principi. Tra le voci protagoniste, non solo papi e re, ma anche poeti arabo-siciliani, principesse bizantine, studiosi sunniti, visir sciiti, soldati schiavi mamelucchi, capi mongoli e frati scalzi. Jones guarda alle radici delle relazioni cristiano-musulmane nell'VIII secolo e traccia l'influenza delle crociate fino ai giorni nostri, in un percorso profondamente umano e dichiaratamente pluralista attraverso l'era delle crociate, estendendo il focus geografico a regioni lontane che ospitarono cosiddetti nemici della Chiesa, tra cui Spagna, Nord Africa, Francia meridionale e Stati baltici.
Sin dalla prima edizione, pubblicata come saggio nel 1942, Etruscologia ebbe ampio successo e risonanza, tanto da inaugurare lo specifico ambito disciplinare. Da allora, numerose sono state le revisioni di una trattazione che ha via via recepito gli importanti progressi degli studi e delle scoperte nel corso dei decenni, fino alla settima edizione, pubblicata nel 1984, e qui riproposta. Testo di riferimento in materia, ancora oggi apprezzato e tradotto in più lingue, unisce la completezza degli argomenti alla chiarezza espositiva integrata dal ricco repertorio iconografico di numerose figure e 88 tavole fotografiche. Oltre che per studiosi di etruscologia e antichità italiche, il volume è una lettura obbligata per chiunque sia interessato a conoscere le molteplici sfaccettature dell'affascinante civiltà etrusca.