Dopo "Bésame mucho" e "Il mio bambino non mi mangia", Carlos González torna con una delle sue grandi passioni: la difesa dell'allattamento materno. Suo obiettivo non è convincere le madri ad allattare, né dimostrare che "al seno è meglio", bensì offrire informazioni pratiche per aiutare le madri che desiderano allattare a farlo senza stress e con soddisfazione. Nel seno, oltre al cibo, il bimbo cerca e trova affetto, consolazione, calore, sicurezza e attenzione. Non è solo una questione di alimento; il bimbo reclama il seno perché vuole il calore di sua madre, la persona che conosce di più. Per questo motivo la cosa importante non è contare le ore e i minuti o calcolare i millilitri di latte, ma il vincolo che si stabilisce tra i due e che è una sorta di continuazione del cordone ombelicale. L'allattamento è parte del ciclo sessuale della donna; per molte madri un momento di pace, di soddisfazione profonda, in cui riconosce di esse insostituibile e si sente adorata. È un dono, sebbene sia difficile stabilire chi dà e chi riceve.
Fino a qualche tempo fa le infezioni mortali erano molto temute in Occidente. Da allora, diversi Paesi hanno attraversato un'enorme trasformazione diventando più sicuri e più sani. Molte cose infatti sono mutate complessivamente nella vita sociale: dalla nuova sensibilità per l'ambiente alla legislazione sulla sicurezza sul lavoro, dalla maggiore consapevolezza dell'igiene a una migliore conoscenza dei bisogni alimentari. Le malattie infettive erano già in diminuzione a partire dalla metà del XIX secolo, e all'inizio del XX avevano raggiunto livelli significativamente più bassi. Questa trasformazione è una storia che parla di fame, di povertà, di sporcizia, di terapie dimenticate, di idee eugenetiche, di libertà personali contro il potere dello Stato, di proteste e detenzioni per il rifiuto dei vaccini e di molto altro ancora. Oggi ci viene insegnato da più parti che gli interventi medici sotto forma di vaccinazione sono la maggiore scoperta della medicina perché hanno aumentato la nostra aspettativa di vita e prevenuto le morti di massa. Ma questo corrisponde davvero alla verità? Suzanne Humphries e Roman Bystrianyk hanno investigato direttamente le fonti, ricercando e analizzando una miriade di documenti storici da metà Settecento ai giorni nostri. Libri e riviste mediche, eventi storici, rapporti scientifici, relazioni parlamentari, studi statistici e molta altra documentazione medica da tempo dimenticata. Il compendio di questa vastissima mole di informazioni è raccolto in questo libro: più di 50 grafici, decine di diagrammi e altre immagini storiche, insieme a un'abbondanza di citazioni e testimonianze, che illuminano le vere cause delle malattie e il nesso essenziale tra le condizioni di vita, l'alimentazione e la salute. Molti miti cadono, molte credenze si dissolvono, molte presunte certezze - divenute veri e propri dogmi quasi religiosi - evaporano. Prefazione di Jayne L. M. Donegan.
In questo libro Mario M. Montessori Jr. ci offre un affascinante sguardo sulla personalità di Maria Montessori e sulla sua filosofia educativa riguardo la crescita e lo sviluppo del bambino. Vengono esaminate le sue idee relative al lavoro a scuola ed esposto il significato profondo, insieme al corretto uso, dei materiali di sviluppo. Sono quindi mostrate le idee della dottoressa sul ruolo dell'educazione nella formazione della personalità e la relazione degli uomini con il cosmo. Di particolare rilievo risulta l'accostamento del metodo con la psicoanalisi e, più in generale, con la psicologia moderna. Per chiunque desideri comprendere appieno la visione di Maria Montessori del bambino e la portata delle sue idee in un mondo in continua trasformazione. Prefazione di Carolina Montessori.
Il metodo e le idee di Maria Montessori non sono qualcosa del diciannovesimo secolo, qualcosa di vecchio e polveroso. E la poca tecnologia presente nelle sue scuole non è dovuta a un ripiegamento sul passato. Facendosi guidare da chi ha approfondito le idee montessoriane scopriremo invece che tutto quello che si fa in quelle scuole, tutti i materiali apparentemente arretrati che vi si usano hanno solidissime basi scientifiche. Maria Montessori infatti, che era un medico e una scienziata sperimentale, era arrivata a scoperte sul funzionamento del cervello del bambino che oggi gli scienziati stanno confermando. Ed è su queste basi che si fonda l'approccio montessoriano alle tecnologie nei periodi fondamentali per lo sviluppo della personalità dei nostri bambini, approccio che li prepara per un mondo in cui le tecnologie saranno sempre più pervasive. Vedremo infine come il progetto Montessori permetta di inglobare le nuove tecnologie nel lavoro educativo in maniera tale che aiutino e non siano d'intralcio allo o dei nostri abitanti del futuro. Prefazione di Grazia H. Fresco.
Si tratta di una vicenda del passato oppure il pensiero e le esperienze della pedagogista italiana hanno continuato a vivere, costituendo modello e spunto per imprese scolastiche e pedagogiche che vanno ben oltre le Case dei Bambini cui il suo nome è soprattutto legato? La risposta è affermativa e si fonda su scritti inediti della stessa Montessori, su testimonianze di discepole, amici, studiosi di fenomeni formativi, personaggi di cultura, su resoconti di sue iniziative e realizzazioni e su documentazioni di "scuole" montessoriane sparse nel mondo e frequentate da allievi di varia età: da bimbi piccini ad adolescenti. Filo conduttore del volume sono le idee della pedagogista, scandite secondo un ordine evolutivo, colte e lette nella loro vitalità, presentate nelle variazioni progettuali e istituzionali che hanno suscitato. Sgombro da intenti agiografici e affidato a più voci, anche assai difformi, il volume, curato da Grazia Honegger Fresco che da anni, in nome di un approccio montessoriano arricchito da apporti diversi, forma educatori della prima e primissima infanzia, si propone come occasione per interrogarsi, partendo da un corpus ben identificabile di idee e di pratiche, sui rapporti tra proposta teorica e iniziativa pedagogica, fedeltà a un Maestro e vitalità di una dottrina in Italia nota attualmente solo a ristretti gruppi di insegnanti.
I bambini altamente sensibili sono quelli che vivono in modo più profondo, empatico ed emotivo ciò che gli accade e che li circonda. Sono introspettivi, abili osservatori e tendono a essere più facilmente sovraccaricati dagli stimoli intensi; hanno spesso forti reazioni emotive e momenti di chiusura. Se accolti, ascoltati e valorizzati mostreranno aspetti notevolmente efficaci della loro sensibilità, come l'abilità di percepire le emozioni altrui e di farvi fronte, la capacità di trovare soluzioni creative ai problemi, e di entrare in sintonia con ambienti, animali e persone in modo molto profondo. Nella mia esperienza professionale - tra clinica, progetti nelle scuole e seminari sull'ipersensibilità - ad oggi ho incontrato molti adulti, molti genitori, e molti bambini che si sono riconosciuti in questa caratteristica e che grazie a questa consapevolezza sono riusciti a comprendere e gestire aspetti propri o del proprio figlio in modo completamente nuovo. Questo libro si rivolge primariamente a genitori ed educatori, ha un taglio teorico ma soprattutto pratico, per riconoscere l'ipersensibilità nei bambini e valorizzarla nel modo migliore. Nel contempo potrà essere utile a ogni Persona Altamente Sensibile, per riconoscersi e rivedere la propria storia nuova prospettiva.
La vita di Muhammad, di Martin Lings, è diversa da tutte le altre apparse finora: di gran lunga la più importante e autorevole biografia del Profeta, scritta da un autore occidentale per lettori occidentali. Basata su fonti arabe dell'ottavo e nono secolo, delle quali alcuni passi importanti vengono qui tradotti per la prima volta, essa deve la sua freschezza e immediatezza di approccio alle parole di uomini e donne che udirono parlare Muhammad e che furono testimoni della sua vita. Martin Lings ha un insolito dono per la narrativa; egli ha adottato uno stile estremamente scorrevole, che riflette e la semplicità e la grandezza della storia. Tradotto in lingue che solo in Europa spaziano dal bosniaco allo svedese, è considerato una vera pietra miliare nella letteratura storiografica/religiosa riguardante l'Islam.
Che cosa significa nascere? Quali sono i bisogni del bambino? L'attesa porta il piccolo, mamma e papà a una nuova nascita, insieme. Canto dopo canto si trova una direzione comune, un sostegno, che racconta il miracolo di ogni attimo di gestazione e di attesa, per non perdere un'opportunità di crescita condivisa. Un dialogo vivo tra le immagini di Sonia Possentini e le parole di Sabrina Giarratana.
Diventare nonni è un'avventura meravigliosa. Con la nascita di un nipotino si apre una nuova stagione della vita che unisce la saggezza dell'autunno con lo splendore dell'estate e le promesse della primavera. Se desiderate garantire sostegno e incoraggiamento ai futuri e neogenitori, ma non sapete come "muovervi", se volete capire quando offrire il vostro consiglio e quando tacere, se non volete rischiare di fare troppo, ma neppure troppo poco... Questo libro è per voi: per tutti i nonni che vogliono rappresentare una preziosa risorsa e dei validi alleati per la neofamiglia. P.S. Con tanti consigli per accudire e coccolare il nipotino!
L'adolescenza è un periodo di metamorfosi, fisica e psicologica, vissuta dai nostri figli sotto l'influenza, sovente negativa, del mondo digitale. I ragazzi lasciati soli, in "autogestione", tendono a orientarsi ai coetanei, subendo la pressione dell'odierna società improntata al narcisismo, al consumismo e alla competizione. I genitori devono tornare ad assumere, con coerenza e responsabilità, il ruolo di guida per educare i giovani a un genuino desiderio di crescita.