Se non si conta la fugace comparsata (56 giorni) di Umberto II, "re di maggio" nel 1946, il regno d'Italia non è durato che tre re: Vittorio Emanuele II, Umberto I, Vittorio Emanuele III. Spettò ai primi due, negli ultimi decenni dell'Ottocento, il compito non sempre grato di accreditarsi come sovrani del nuovo regno. Attentamente costruito su una mole ingente di testimonianze edite e inedite, questo libro racconta per la prima volta come si svolse la vita di quei due primi re d'Italia. Dai problemi per il trasferimento della capitale a Firenze e Roma alle bizze della "bela Rosin" e alla popolarità di Margherita; dalle visite solenni alle città ai ricevimenti e alle udienze, dai funzionari alle dame di compagnia, dalle cacce agli intrighi, la corte della prima monarchia italiana, nella sua dimensione sia pubblica sia privata, riprende vita attraverso le vicende dei protagonisti.
Marcello Flores dedica un'attenzione speciale al mondo extraeuropeo, alle dinamiche tra centri e periferie del globo, agli eventi che unificano sotto i medesimi processi paesi diversi e lontani. La novità di questa storia risiede principalmente in uno sguardo spiazzante che sa rendere evidente come il Novecento sia un secolo a dimensione globale: un secolo mondo appunto. Una narrazione concreta e densa di fatti in cui accanto all'evoluzione economica e sociale trovano posto i mutamenti della mentalità, la storia dei paesi e la storia degli uomini, secondo un tracciato che va, in questo primo volume, dalla guerra dei boxer alla seconda guerra mondiale.