"Affidarsi" è la parola che ha guidato vent'anni di lavoro con oltre sessanta famiglie dei comuni del territorio di Monza Brianza, che in questo libro raccontano la loro esperienza. È stato un percorso intenso di condivisione, confronto e mutuo aiuto, nel quale si è sperimentato concretamente quanto l'affidarsi sia un processo non facile per i bambini, i ragazzi e gli adolescenti accolti nelle famiglie. Un processo che li vede protagonisti, insieme a operatori dei servizi sociali e ai genitori affidatari e delle loro famiglie d'origine. Sono pagine che, oltre a raccontare tante storie di vita vissuta, intendono segnalare ai colleghi operatori la ricchezza del lavoro in gruppo come strumento di lavoro che - pur richiedendo fatica e impegno - rende in termini professionali più di quanto si possa trasmettere: la condizione è "volerci essere". Un libro che vuole riconoscere la ricerca impegnativa e condivisa degli affidatari che una sera al mese, per tanti anni, hanno dato vissuto quest'esperienza con grande intensità.
Il testo desidera essere uno strumento per tutte e famiglie e i gruppi interessati a interrogarsi sul tema dell'accoglienza dei minori, in particolare nell'ambito dell'affido, quale opportunità per tradurre in scelte concrete il valore della gratuità nella dimensione comunitaria e sociale.
Il volume si propone di stimolare la riflessione sulle reti di sostegno e volontariato al problema della disabilità. Oltre a rilevare i nodi critici e le potenzialità del sistema, l'indagine individua possibili spazi di intervento.
Ad oltre vent'anni dalla diffusione sempre più capillare di sostanze stupefacenti tra i giovani, il fenomeno si presenta più esteso e complesso. "Nuove" sostanze sono state introdotte ed affiancano le "vecchie". Nuovi e diversi sembrano essere i luoghi e le forme dello spaccio e del consumo. I metodi per prevenire, per il trattamento, per il reinserimento sono messi in crisi. Che fare? Gli Enti Ausiliari lombardi sono stati e sono portatori di un sapere da riascoltare e comprendere per poter progettare il nuovo. Sono isole di un arcipelago lambite, erose, modificate dalla corrente del tempo e del mutare degli eventi. L'Area Dipendenze di Caritas Ambrosiana le ha intervistate e con alcune ha promosso uno spazio di riflessione che potesse produrre una "nuova conoscenza" della realtà indagata insieme. Questo libro ha l'ambizione di proporre un percorso di pensiero: attraverso una rivisitazione della storia, dei percorsi di alcune realtà significative presenti in questi ultimi trent'anni, giungere a comprendere l'hic et nunc per orientare le scelte future.
Attualissimo studio che propone la formula della cooperazione sociale come strumento per il recupero e l'inserimento lavorativo di detenuti ed ex detenuti. Dal confronto tra contesti reali diversi emerge un valido aiuto a sostegno di questa nuova politica per l'occupazione.