La collana propone ai giovani ""viaggiatori"" itinerari turistici alla scoperta delle 20 regioni italiane con approfondimenti storico-artistici, naturalistici ed economici. La conoscenza del territorio avviene tramite percorsi che attraversano le diverse Province o che si strutturano trasversalmente secondo determinate tematiche (la scoperta di parchi, castelli, monasteri, ecc.) con proposte dall'impostazione operativa e coinvolgente. I volumi sono corredati da una ricca cartografia, un vasto repertorio fotografico ed illustrazioni appositamente realizzate che contribuiscono a facilitare una corretta e specifica comprensione del paesaggio e dell'ambiente. Tutti i volumi sono illustrati a colori e contengono una sezione portfolio. Età di lettura: da 10 anni.
È merito anche di questo Testo teorico-pratico, già tradotto in spagnolo e in francese, se la grafologia italiana oggi è entrata a pieno titolo nell'ordinamento universitario italiano (con realizzazioni nelle Università di Urbino e LUMSA di Roma) e si è imposta all'attenzione internazionale. L'originale sistema grafologico di Girolamo Moretti - qui presentato sia nelle sue linee teoriche che nella sua viva e concreta applicazione - emerge come disciplina rigorosa e scienza a servizio dell'uomo. L'idea guida di questa nuova edizione rinnovata e ampliata è di rendere il volume sempre più adeguato e direttamente accessibile al lettore e allo studente; nello stesso tempo, di costituire uno stimolante strumento di consultazione per lo studioso e per il professionista. Le novità qualitativamente rilevanti, riguardano in particolare l'inserimento, all'interno degli specimen delle grafie presentate (che, tra l'altro, si impongono per la loro internazionalità), di indici segnaletici di riferimento. Significativo è il parallelo ampliamento delle didascalie delle figure, con riferimenti ad altri segni presenti nelle scritture e alle combinazioni. Nell'ottica di questa lettura contestuale dei segni grafologici, le dettagliate indicazioni operative offerte nella terza e quarta parte costituiscono un contributo sicuramente originale e unico che differenzia quest'opera da ogni altra.
L'atlante si presenta come arricchimento di materiali didattici e si articola in tre sezioni: "Geografia", sezione ricca di dati e illustrazioni, che comprende una parte generale ed una parte dedicata specificatamente alle regioni italiane; "Storia", sezione costruita con immagini originali che ripercorre gli apetti essenziali delle civiltà antiche dalla preistoria all'impero romano; "Scienze e ambiente" che propone temi che non sono compresi nei programmi scolastici, ma che aiutano il bambino a conoscere la realtà circostante ed i progressi della scienza del nostro tempo.
Il volume raccoglie gli atti del colloquio internazionale di studi "Bilancio e prospettive della storia dell'educazione in Europa" , svoltosi a Brescia nell'ottobre del 2004, anno del centenario dell'Editrice La Scuola. Il testo avvia un proficuo interscambio di esperienze a livello europeo: i contributi della tavola rotonda mettono a fuoco i luoghi e gli strumenti di ricerca e insegnamento della storia dell'educazione nei differenti Paesi europei. Gli articoli precedenti fanno i conti con le tematiche di fondamento, come le dimensioni culturali e politiche della storia dell'educazione, i rapporti con la storia religiosa, la storia dell'infanzia, senza tralasciare una specifica attenzione alle discipline scolastiche e il contributo della pedagogia.
Il testo approfondisce le problematiche inerenti lo sviluppo dell'identità personale e sociale, proponendo una serie di itinerari didattici raggruppati all'interno di tre aree tematiche: l'identità come conoscenza di sé e degli altri; io e gli altri; dall'appartenenza alla cooperazione. La qualità e la ricchezza delle riflessioni teoriche e dei percorsi operativi costituiscono alcuni dei punti di forza del volume che cerca costantemente di mettere in evidenza lo stretto rapporto tra il "sé" e l'"altro".
Il volume, attraverso una strutturazione ludiforme dell'attività didattica proposta, delinea l'importanza del comunicare e del parlare nella scuola dell'infanzia e riconosce il carattere trasversale e pervasivo dell'esperienza verbale. Nella prima parte si presentano alcune idee fondamentali per l'educazione linguistica, attraverso il riferimento ai documenti ministeriali. La seconda parte propone itinerari operativi che aiutano i bambini a rafforzare le loro competenze linguistiche e comunicative e a vivere positivamente il primo approccio con la lingua scritta.
Il volume nasce per essere insieme una sfida e un aiuto alla professionalità dei docenti alle prese con l'attuazione della riforma nella scuola secondaria di primo grado, fornendo materiali utili alla progettazione di percorsi per ciascuna delle educazioni in cui si articola l'Educazione alla Convivenza civile.
Il libro evidenzia come l'applicazione della riforma può imprimere una spinta di qualità al cammino inclusivo, attraverso alcuni nuovi dispositivi: i piani di studio personalizzati, la differenziazione e la flessibilità metodologica, didattica e organizzativa, il Portfolio.