Nel Motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus vi è la previsione esplicita della mancanza di fede personale tra le circostanze che rendono manifesta l'invalidità del consenso. Dallo studio delle presunzioni elaborate nella giurisprudenza rotale più recente emerge la distinzione tra la semplice carenza di fede, che di per sé non irrita il matrimonio, e il fermo rifiuto di ogni dipendenza da Dio, che può costituire la causa proporzionata e grave dell'esclusione di qualche proprietà o elemento essenziale o della stessa della sacramentalità del matrimonio.
Una esegesi del versetto Gn 3,16 per una teologia biblica del matrimonio. Il tema di questa lezione inaugurale e l'interpretazione di Gn 3,16, un versetto di non poca importanza per una teologiabiblica del matrimonio. L'esposizione e divisa in due parti.Nella prima l'autore espone la sua esegesi di questo versetto, o piu precisamente delle sue due ultime frasi. Nella seconda vengono esposte altre esegesi, in cui l'autore si e imbattuto nel corso della sua investigazione.
Il volume contiene una serie di studi collegati ai temi del mistero nuziale. Questo libro e un omaggio a Mons. Angelo Scola, oggi Patriarca di Venezia, offerto dai docenti del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II. Sono qui raccolti venticinque studi, gran parte dei quali si collegano al tema del mistero nuziale, al quale il Cardinale Scola ha dedicato riflessioni che sono il punto di riferimento essenziale per coloro che insegnano e studiano nel Pontificio Istituto Giovanni Paolo II.