Un breve compendio di teologia e cristologia.
Scritto e pensato soprattutto (ma non solo) per quanti si accostano come "principianti" allo studio della teologia, il volume è diviso in tre parti. La prima è una ricognizione sul senso della teologia cristiana e gli aspetti costitutivi del teologare (la rivelazione, la fede e la ragione). Nella seconda e più ampia parte si riflette sulla realtà e il mistero di Gesù di Nazaret; vengono ripercorse le questioni legate alla storicità di Gesù, i tratti caratteristici della sua personalità, il mistero centrale della sua vita, ovvero la morte e la risurrezione, quindi la riflessione della Chiesa dei primi secoli che prende forma normativa nei concili da Nicea a Calcedonia. Infine la terza parte affronta due questioni "sensibili": il problema del male, che costituisce una permanente provocazione e sfida all'esperienza cristiana basata sulla fede in un Dio creatore e provvidente e il rapporto tra fede e ragione alla luce del percorso storico e di alcune suggestioni che provengono dal contesto contemporaneo postmoderno.
Il volume propone in modo dettagliato un'accurata ricostruzione storica del rapporto tra fede e ragione.