Uno scritto in forma di dialogo tra Padre Arturo e Gesù, scritto in un momento particolare di sofferenza intima. Pregare sempre non significa, impegnarsi nel ripetere continuamente formule e invocazioni, ma vivere un'esistenza contrassegnata da quella che i Padri chiamavano memoria Dei, il ricordo costante di Dio". Unico scritto in forma di dialogo tra Padre Arturo e Gesù; il sofferente e il consolatore, come dice lui stesso. "
Un testo sulla figura e la spiritualità di p. Arturo D'Onofrio, che si donò fin da piccolo in maniera straordinaria a Gesù. P. Arturo aveva ancora 14 anni quando iniziò a scrivere il primo diario che, incominciando all'inizio come piccolo quaderno di preghiere, diventerà poi, depositario dei suoi propositi. Iniziava una storia d'amicizia, di dono e di fedeltà. Un impegno di vita per fare di se stesso un oblazioe a Dio e in Dio, al mondo. La poesia diventa così il racconto poetico di un momento di Paradiso, occasione per stendere un programma di vita, segno di una esperienza definitiva che lo marcherà per sempre.
Se di una povertà oggi il nostro mondo soffre, è quella di non essere cosciente di essere povero di domande essenziali. Il pensatore se ha una missione, è quella di aiutare a domandare, a portare cioè l'uomo a far affiorare alla coscienza le domande di sempre, quelle sul senso della propria vita, sul destino del mondo, sul fine della storia, sul presente, sull'avvenire, sull'aldilà. Cercare itinerari, aprire la mente (e perché non anche il cuore) alla possibilità che la risposta possa esserci data se cerchiamo in modo autentico, è il compito di ciascun uomo, quanto più di un pensatore credente. Insieme, credenti e non credenti possono stare "sulla soglia", lì dove la risposta cercata può essere invocata e attinta in un Altro. La ragione da sola non può nulla ed è debole se non è illuminata e sostenuta dalla fede. Anche il non credente allora può provare a schiudere le sue domande sul Novum che sorprende e che ci viene incontro come Donum.
Uno studio sul monachesimo orientale.
La cattedrale nei percorsi della vita religiosa, ecclesiastica, storico e artistica della città.
Raccolta di preghiere di Paolino di Nola.