La mente e il pensiero sono l'origine di tutto. Essi però rispondono a determinate regole e, per comprendere e migliorare la nostra vita interiore ed esteriore, è fondamentale capire le leggi del pensiero. Una guida per padroneggiare e usare al meglio la sconfinata energia mentale celata in ogni individuo attraverso esempi legati alla realtà quotidiana.
Perché i gatti fanno le fusa? Riescono a vedere gli spiriti? Perché fuggono di casa? Perché sono abitudinari? Sono più intelligenti dei cani? Perché si siedono su quello che leggiamo? Cosa ne pensano dei farmaci e delle vaccinazioni? In questo libro l'autrice pone ai nostri amici felini alcune tra le domande più impegnative, catalogandone le risposte e offrendoci intuizioni sulla consapevolezza spirituale, fisica e mentale di questi animali ormai abituati a vivere vicino a noi.
Seguendo i "consigli di luce" del nostro Spirito Guida potremo esprimere la parte migliore di noi e vivere ad un livello vibrazionale meno denso e materiale, contribuendo al benessere personale e a quello di chi ci circonda. In cambio la Guida ci chiede il nostro impegno nel lavorare per attuare sulla Terra quanto ci viene da lei suggerito.
La bontà della cultura aborigena consiste fondamentalmente nella semplicità di vita e nel saper guardare il creato con occhi perennemente stupiti, così da non avere tempo da perdere in contese guerriere portatrici di squilibri e di violenza. Le leggi dell'amore, del rispetto per i simili e per il territorio regolavano la vita di questo antico popolo di pittori, scultori, musicisti e maghi, Leggi Universali che, se condivise da tutti gli esseri umani, indipendentemente dal giardino in cui vengono "piantate", danno sempre buoni frutti.
In questo volume è stata raccolta ed ordinata cronologicamente una buona parte degli articoli e di altri scritti di René Guénon, scelti fra quelli non ancora tradotti in lingua italiana o comunque di difficile reperimento. Nonostante la varietà dei temi in essi trattati, emerge chiaramente da queste pagine un preciso filo conduttore, che è quello della distinzione fondamentale fra la Tradizione, intesa come dottrina metafisica primordiale, e le singole forme tradizionali che da essa si sono via via originate nel tempo, come i rami di un unico grande albero.
La presente edizione critica delle Upanishad è una guida alla meditazione verso una più ricca e più profonda esperienza dei contenuti di fede cristiani. L'interpretazione di questo testo come locus theologicus, come fonte cioè di conoscenza teologica e di rivelazione del sacro tout court, ha guidato la traduttrice nella scelta dei brani. Bettina Bäumer appartiene inoltre a quella categoria di studiose che credono che per comprendere alla lettera un testo non se ne debba uccidere lo spirito, ma neppure che, sopraffatti dalla sua bellezza, si debba rinunciare alla propria capacità di giudizio critico.
Questa opera è il coronamento di mezzo secolo di continuità di pensiero di Frithjof Schuon sulle ultime due religioni monoteistiche: il Cristianesimo e l'Islam, che vengono esaminate anche nelle loro espressioni principali: cattolicesimo, ortodossia, evangelismo da una parte, sunnismo e sciismo dall'altra. L'autore ne delinea, le particolarità e ne spiega le differenze, ponendo in rilievo gli aspetti d'incontro esoterici.
La predilezione di Julius Evola per le altezze spirituali e per le vertigini metafisiche del pensiero ebbe una controparte concreta: il filosofo tradizionalista praticò negli anni Venti e Trenta l'alpinismo più audace con scalate di sesto grado superiore e arrampicate sui ghiacci, cosa che nel mondo della cultura lo accomuna a personaggi come Aleister Crowley e Dino Buzzati. Di queste sue esperienze scrisse su pubblicazioni specialistiche e sulla stampa diretta a lettori generici (i quotidiani Il lavoro d'Italia, Corriere Padano, Il Regime fascista, Roma), non solo trasfigurandole magistralmente alla luce del mito, del simbolo e di una spiritualità superiore, ma anche collegandole alla vita quotidiana, alle trasformazioni della società e ad un nuovo modo di intendere la politica. Nella quinta edizione riveduta, corretta e ampliata di questa antologia, apparsa per la prima volta nel 1974 con l'approvazione dell'autore, si troveranno 20 testi apparsi fra il 1927 e il 1942, più due del dopoguerra, quando il filosofo era ormai immobilizzato, che permettono di annoverare Meditazioni delle vette fra i "classici" della letteratura di montagna, anche se sui generis.
Quest'opera del Dr. Louis Corman è il risultato di 50 anni di studi da lui dedicati alle relazioni tra le forme del viso e i tratti della personalità. Scoprendo, fin dal 1937, la legge che regola tali relazioni, Corman ne ha fatto una scienza, che ha definito morfopsicologia. Egli dimostra in queste pagine che detta scienza segue regole rigorose, basate essenzialmente sul doppio movimento della vita in espansione e in ritrazione. Allo stesso tempo, egli mostra che l'applicazione delle leggi morfopsicologiche si realizza ad un livello che conduce, attraverso la lettura dei tratti del viso, a una conoscenza approfondita della personalità individuale. Il suo libro, di carattere essenzialmente scientifico, sviluppa un metodo che consente a chiunque di divenire un abile morfopsicologo. Questa scienza umana può avere numerose applicazioni, apportando preziosi elementi di riscontro alla medicina, alla psicologia, alla caratteriologia, alla pedagogia e all'orientamento professionale. Essa ci permette anche un vero approccio alla personalità dei grandi uomini, facendo in molti casi comprendere l'opera attraverso l'uomo. Alla luce di queste scoperte, sarà possibile dare una nuova lettura dei capolavori letterari, penetrando le intenzioni profonde dell'autore nel tratteggiare i suoi personaggi.
I bambini di oggi sembrano aver fatto un salto evolutivo rispetto alla generazione precedente: intuitivi, precoci, sensibili e non di rado sensitivi, possiedono un'energia interiore subito percepibile, non si adeguano agli abituali modelli di comportamento, sembrano vivere in base a leggi proprie, non fanno niente sotto costrizione e sono di conseguenza difficili da guidare. Questa autonomia nei confronti di tutto ciò che finora è stato normale e abituale finisce non di rado per manifestarsi sotto forma di disturbi di comportamento, di attenzione e di apprendimento, in iperattività, ipersensibilità e anche di allergie. Questi bambini hanno un grande compito: riportare armonia e pace in un mondo che sembra averne smarrito la nozione.
Per la prima volta Padre François Brune, riconosciuto esperto di transcomunicazione e di fenomeni paranonormali, rende note le confidenze che Padre Pellegrino Ernetti gli fece riguardo al progetto del «cronovisore» al quale lavorarono per anni una dozzina di scienziati, ricercatori e premi Nobel del calibro di Enrico Fermi.«Un'idea molto semplice, un po' come l'uovo di Colombo» - rivelò a Brune il monaco benedettino che viveva presso l'abbazia di San Giorgio Maggiore a Venezia - uno strumento, simile ad un televisore, capace di produrre visioni straordinarie. Per questo e per altri oscuri motivi la sconvolgente scoperta dell'equipe di scienziati fu messa a tacere dal Vaticano e l'apparecchio venne smontato.