Nel 1950 Pio XII proclama il dogma dell'Assunzione di Maria in Cielo. Non è l'unico atto di profonda devozione mariana del suo pontificato, che attraversa uno dei momenti più bui del Novecento. Il libro raccoglie i documenti, i discorsi, le encicliche e le preghiere di papa Pacelli sulla Vergine Maria. Una raccolta talmente cospicua da consentire di definire Pio XII un papa "mariano".
La circostanza che fossero l’uno e l’altro gli della stessa “nazione germanica” e che entrambi denunciassero la mondanizzazione della Chiesa avrebbe potuto forse favorire un avvicinamento tra Wittenberg, patria della Riforma luterana, e Roma, capitale della cristianità? Quali sono state le ragioni per cui Lutero e Adriano VI non hanno nemmeno tentato di instaurare un confronto dialogico e costruttivo?
Il volume cerca di dare risposta a questa e altre simili domande, par- tendo dal presupposto che una possibile via di avvicinamento alla verità la offrono le vicende e i documenti della dieta imperiale di Norimberga (1522-1523), alla quale parteciparono alcuni protagonisti chiave dello scontro allora in atto tra la Riforma luterana e il Cattolicesimo romano. Per ricostruirne storicamente gli eventi, gli autori pubblicano, per la prima volta in traduzione italiana, alcuni documenti redatti proprio in occasione della dieta, tra i quali uno dei testi più audaci di tutti i tempi: la celebre istruzione in cui Adriano VI riconosce responsabili della corruzione della Chiesa i pontefici e la curia romana.
4 studi che hanno come oggetto l'ecumenismo, in particolare quello promosso da Leone XIII