I Fioretti sono una raccolta di episodi della vita di san Francesco e di alcuni suoi primi compagni. Coprono un periodo di circa 110 anni e sono da sempre un classico della spiritualità e della vita cristiana. Presentano tutti gli aspetti della personalità di san Francesco che nella sua radicalità nel vivere il vangelo sapeva essere anche duro con sé e con gli altri e temerario fino ad affrontare lupi e briganti e ad intraprendere un viaggio nelle terre dei musulmani. Va oltre la versione un po' edulcorata che spesso si conosce di un frate mite, poetico e amico degli animali. L'autore della versione in volgare italiano è tuttora anonimo. Si ritiene sia un frate o toscano o marchigiano che ha tradotto alcune parti del preesistente testo latino noto come "Actus beati Francisci et sociorum eius".
Con lo schema del gioco a tappe i concorrenti avanzano sul tabellone di tanti passi quanti ne indica il dado che ciascuno tira a turno. Ma il cammino comporta premi e penalità, soprattutto se si incappa nella casella del terribile LUPO di Gubbio che si sposta lungo il percorso rappresentando sempre un pericolo per tutti. Solo chi avrà raccolto tutti i suoi pani (carità, povertà, umiltà e semplicità) nella propria scheda – cesta dei pani e avrà risposto correttamente alle domande sulla vita di san Francesco potrà arrivare alla Perfetta Letizia vincendo la partita! Giocano da due a quattro giocatori, il gioco si può articolare su due livelli: il più semplice senza le domande e il più articolato con le domande a cui rispondere dopo ogni tiro del dado.