Se non è possibile scrivere una biografia completa di Gesù, dal momento che le notizie su di lui contenute principalmente nei testi evangelici e in altri documenti del tempo sono limitate soltanto agli anni della sua vita pubblica e della predicazione, per ciò che riguarda la vita di Maria ci troviamo di fronte a difficoltà ancora maggiori.
Nei Vangeli e negli Atti degli Apostoli la sua presenza è discreta, parla poco. A Cana, dove suo Figlio opero il primo miracolo la trasformazione dell'acqua in vino, simbolo della Nuova Alleanza dice solo nove parole al Figlio: "Non hanno più vino". E poi ai servi, indicando Gesù: "Fate quello che vi dira". Sul Calvario, nel momento estremo della Passione, sta in silenzio sotto la Croce.
dall’introduzione
di Vincenzo Sansonetti
Nella collana “A CARATTERI GRANDI” che facilita l’utilizzo alle persone con problemi di vista e difficoltà di lettura ecco una nuova antologia dei testi biblici che riguardano i primi libri del Pentateuco.
Attraverso la Genesi e la vita dei patriarchi prende forma la storia di quello che sarà il popolo di Dio segno del piano di salvezza di Dio verso tutti gli uomini.
Cominciando da Adamo ed Eva, fino a Noé, Abramo, Giacobbe e i suoi figli, il libro della Genesi ci racconta la storia di ciascuno di noi. Nella loro vita vediamo le nostre vicende e le nostre fatiche quotidiane.
Ogni cristiano passa attraverso prove e lotte con Dio e con gli altri uomini. Tutti noi cerchiamo la felicità che nasce dal compiere la volontà di Dio nella nostra vita. Ecco ciò che ci insegnano i patriarchi: abbiate sempre fiducia in Dio perché è Lui l’Onnipotente, l’unico che può salvare.
Ti sei mai chiesto qual è il senso della vita? Che cos’è la felicità e come raggiungerla? Questo terzo volume della collana “Diario della Felicità” ti racconta la vita di quattro ragazzi, che potrebbe ispirarti nella ricerca della felicità, quella vera.
Marianna, Marco, Giulia e Claudio hanno sognato alla grande e non si sono mai fermati nella ricerca del vero senso della vita. Quattro storie che hanno molto da dire soprattutto ai più giovani che si rivolgono all’esistenza con quella speranza carica di sogni, tipica della loro età.
La felicità sta dentro questi racconti, tra le pagine dei loro diari, nelle loro espressioni più significative qui riportate. Vuoi sapere in che modo l’hanno trovata? Leggi questo diario della felicità e lo scoprirai.
La serva di Dio Natuzza Evolo di Paravati, comune della Calabria, ha avuto per tutta la sua vita delle manifestazioni eccezionali avvicinabili a quelle di san Padre Pio da Pietrelcina. In particolare è stata soggetta a sudori di sangue che raccolti su teli o fazzoletti davano origine a scritte, immagini e simboli che richiamano sempre a Gesù. Il libro raccoglie una ampia selezione di questi eventi eccezionali spiegandoli dal punto di vista scientifico e religioso.
In queste pagine scorrono più di vent'anni vissuti nella scuola media Andrea Mandelli di Milano in cui sono presenti i volti di centinaia di ragazzi che insieme al loro professore di matematica hanno riflettuto, pensato, costruito, realizzato opere straordinarie. Leggendo i capitoli di questa narrazione si entra nel mondo delle giornate scolastiche fatte di persone che si incontrano e condividono tempo lavoro, ricerca e scoperta. Si entra anche nel mondo ricco e contraddittorio dei ragazzi nell'età della scuola media e si incontra la loro misteriosa e a volte indecifrabile natura. Ragazzi a volte scontrosi e lontani, spesso problematici e provocatori, alla costante ricerca di sé e del significato del proprio esistere. Questo deve accadere in una scuola: la felicità di conoscere il mondo e se stessi, scoprendo la propria e l'altrui insostituibile unicità.
Gli autori ci offrono una nuova e interessante chiave di lettura della figura di Padre Pio. La storia del santo di Pietrelcina narrata a piccoli e grandi. Contiene CD audio del racconto.
La storia personale dell'autore si intreccia con la storia del decennio più drammatico del secolo scorso. Le tumultuose trasformazioni culturali sociali e politiche avvenute in Italia dopo il '68 sono descritte con ricchezza di episodi realmente vissuti dall'autore e dal gruppo di suoi coetanei. Il rapido cambiamento del sentire comune, l'eccessiva ideologizzazione prima della scuola e poi della società e l'apparire della violenza nella trama dei rapporti pubblici è come fotografata dal basso, senza la pretesa delle molte analisi sociologiche che si sono susseguite ma con la freschezza degli episodi reali di vita vissuta. In mezzo a questo è ben descritta l'esperienza del sorgere dei primi gruppi di Gioventù Studentesca nelle scuole, unica realtà che aveva la forza di resistere alle bufere ideologiche che si susseguivano in quel periodo anche drammatico della storia del nostro paese.
Non temere è sperare sempre anche contro ogni speranza. Ma la paura è un'emozione primaria, di difesa, è naturale ed è un campanello d'allarme in una situazione di pericolo. Anche Gesù ha avuto paura, ma ha anche ripetuto spesso: non temete, sono io! Dunque tutto concorre al bene, anche ciò che a noi sembra non avere senso. Con questi presupposti l'autore esamina come hanno affrontato la loro paura i grandi uomini di fede dell'Antico Testamento come Abramo e Mosè di fronte al compito affidato da Dio che sembrava insostenibile. Per il Nuovo Testamento ci presenta anche la fede di Maria, di Giuseppe e di Pietro e Paolo per giungere all'uomo d'oggi che ha smarrito le proprie sicurezze di fronte alla pandemia.
La proclamazione dell'anno dedicato a San Giuseppe da parte di Papa Francesco è stata per molti una grande sorpresa. Abbiamo conosciuto finora gli anni giubilari della Redenzione e anche vari anni mariani, l'anno di San Giuseppe dal'8 dicembre 2020 all'8 dicembre 2021 esprime in modo solenne che la Chiesa è già da tempo consapevole del fatto che a san Giuseppe, padre putativo di Gesù, casto sposo della Vergine Maria e capo della Santa Famiglia, spetta un culto particolare.
Il corso teologico sviluppato dall'autore risponde all'esigenza di offrire ai teologi, ma anche a tutti i fedeli interessati, una formazione di base per conoscere meglio san Giuseppe. L'interesse del pubblico ha favorito la pubblicazione di questo corso.
Dodici testimonianze raccolte di prima mano dai nipoti di esuli istriani che nel 1943 hanno dovuto fuggire dalla loro terra lasciando tutto ciò che avevano. Spesso per pudore o paura non raccontavano nemmeno la loro tragedia temendo di non essere creduti.
I nipoti hanno saputo tener viva la memoria di questa tragica vicenda facendosi raccontare episodi e svolgimenti sia del loro viaggio che dell’arrivo nei campi profughi e della non sempre cordiale accoglienza ricevuta.
Ma c’è sempre una forza che spinge alla rinascita, nel volume ci sono anche testimonianze di come, anche nelle condizioni più difficili tante di queste persone hanno saputo ricrearsi dei rapporti e delle attività in modo da integrarsi nel nuovo territorio.
Alzare lo sguardo verso le stelle è da sempre un segno che nell’uomo di ogni epoca e di ogni età si fa strada il richiamo dell’infinito. Guardando l’immensità del cielo stellato si alimenta il senso del mistero e la domanda di Dio.
L’autrice raccoglie nel libro tutte le sollecitazioni che ha ricevuto riguardo al rapporto con le stelle, da preghiere a canti, da osservazioni dirette a testi che descrivono la volta celeste, da racconti che ci fanno immedesimare nel loro svolgersi a descrizioni anche scientifiche dell’universo che mantengono intatto se non amplificano il senso di immensità a cui siamo di fronte.
Un racconto in lingua corrente della vita di Gesù che segue fedelmente i passi dei quattro vangeli canonici. Il protagonista del racconto è un amico, fin dall'infanzia, di Gesù che mette in ordine i suoi ricordi e racconta la vita del Messia, arricchendola delle sue considerazioni. In molte pagine nel racconto sono inserite importanti citazioni tratte dai Vangeli che ne rafforzano lo svolgimento in ordine cronologico. Tutto il testo è riccamente illustrato da 80 tavole dell'illustratore Michael Grieco. Età di lettura: da 10 anni.