Da circa un decennio la questione libica divide profondamente l'opinione pubblica italiana. Da un lato chi è stato favorevole all'intervento armato nel 2011, dall'altro i contrari. Da un lato - soprattutto - chi pensa che il flusso dei migranti verso le nostre coste vada fermato con ogni mezzo, e che i centri di detenzione "legali" e illegali in Libia siano una soluzione, dall'altro chi ritiene che i migranti imprigionati in Libia abbiano il diritto di fuggire ed essere salvati da trafficanti e sfruttatori. Bianco o nero; pieno o vuoto; tutto o niente. Ma come sempre la realtà è più complessa. Occorre conoscerla. Questo volume dà notizia di una Libia diversa da quella dei telegiornali e dei post sui social. È la Libia dei libici, la Libia delle code fuori dalle banche per procurarsi una moneta che non ha più valore. La Libia dei ragazzi che hanno combattuto il regime di Gheddafi e ora lo rimpiangono perché almeno, "quando c'era lui", si sentivano sicuri; e non mancavano soldi, corrente elettrica, benzina. La Libia delle madri ferme alla finestra in attesa di figli che non torneranno. La Libia degli anziani che hanno attraversato decenni di dittatura e si guardano sempre le spalle. La Libia della gente comune che subisce ogni giorno ricatti dei militari, abusi, rapimenti, e vive perennemente nel terrore.
È un periodo turbolento per la Galassia: dopo la fine della Repubblica, infatti, l'Impero Galattico regna con pugno di ferro, ma il suo potere è contrastato dai Ribelli. E se da un lato la distruzione della Morte Nera ha riacceso le speranze per una possibile vittoria degli insorti, dall'altro l'Imperatore è determinato a sradicare ogni minaccia. Sempre più sistemi cadono sotto il controllo imperiale, e diventa decisiva la collaborazione del pianeta vulcanico Shu-Torun, ricco di risorse minerali. Per questo Lord Vader è in viaggio verso quel mondo remoto quanto cruciale. Ma i Ribelli non sono l'unico pericolo da cui deve guardarsi, e la sua posizione di braccio destro di Palpatine sembra vacillare...
Oggi tendiamo a pensare che i risultati conseguiti dal movimento americano per i diritti civili siano stati un atto dovuto della democrazia, quasi un esito inevitabile del progresso sociale. Furono invece la dolorosa conquista di uomini e donne, spesso giovanissimi, che dovettero patire violenze indicibili lungo il corso di una protratta stagione di disciplina quotidiana, di addestramento alla non-violenza, di determinazione incrollabile verso uno storico obiettivo di giustizia. John Lewis, protagonista principe di quella stagione, consegna oggi a questo acclamato memoir in forma di graphic novel il vivido racconto dall'interno della lunga, e a oggi incompiuta, marcia americana per l'uguaglianza. " March. Libro uno" è il primo volume di una trilogia.
"Questo libro è un''antologia storica' che racconta un bel pezzo della nostra storia e quindi racconta anche qualcosa di me. Io, va detto, avrei voluto inserire molte più vignette ma mi è stato fatto notare che dal 1973 al 2015 ne ho disegnate circa ventimila... E il numero, sappiatelo, è destinato a salire. Non può essere altrimenti: la satira è stata e continua a essere la mia vita. Perché la satira è uno strumento indispensabile, che ci aiuta a interpretare la realtà con il filtro della dissacrazione, dell'ironia, dell'irriverenza. La satira è libertà." (Giorgio Forattini)
Età di lettura: da 10 anni.
Tex Willer è un solitario ranger del Texas, capo della nazione Navajio, nonché famoso cow-boy e giustiziere, uno dei personaggi più popolari del fumetto italiano.
Nel 50 avanti Cristo tutta la Gallia è occupata dai Romani tranne un villaggio dell'Armorica, abitato da irriducibili Galli, resiste ancora all'invasore. la vita non è facile per le guarnigioni legionarie romane negli accampamenti fortificati di Babaorum, Aquarium, Laudanum e Petibonum...