"Educazione" è diventata oggi una parola abusata e inflazionata,impoverita e svuotata anche del suo significato più profondo. Meluzzi vi riconosce invece una forte connotazione misterica. A metà fra tradizione e rivelazione, l'educatore è allora un profeta che parla in nome di qualcuno dinanzi a qualcun altro per comunicare un messaggio. È proprio in quest'accezione che la figura dell'educatore e quella del profeta vengono a coincidere. Infatti entrambe le figure conducono fuori da una forma di schiavitù verso una maggiore consapevolezza di sé e del mondo. Ma affinché le due libertà s?incontrino per creare una nuova coscienza la coscienza del sacro , è necessario avvertire e far avvertire una forte vocazione dentro di sé, che se è autentica, è testimoniata dalla gratuità del dono e dallo spirito di sacrificio. Ai cristiani attenti alla buona notizia evangelica è richiesto proprio il coraggio di questa testimonianza.
Una riflessione sulla condizione della donna e dell’uomo, sulla coppia e sulla famiglia, sulle dinamiche di relazione fra coniugi e figli, un libro scritto a più mani che gode del contributo di esperti in diversi settori. Psicoterapeuti, giornalisti, avvocati, giudici e medici intervengono sulla famiglia, sui figli, sulla maternità e sull’adolescenza, sulla violenza e sulle separazioni e i conseguenti aspetti legali, psicologici e sociali.
Gli autori cantano, in punta di pennello e di penna, in una ricca sinfonia di forme, colori, parole poetiche e parole meditative, la tenerezza come bellezza e la bellezza come tenerezza.
Un testo sull'eros che diventa Agape, verso una ricerca di Assoluto e di Divino.