In un contesto sociale in cui la solennità del Natale è stata mutata in una festa commerciale, si può ancora scorgere il significato profondo e pieno di vita del Bambino nella mangiatoia? Cosa può avere da dire un Dio che si fa Bambino all'uomo di oggi, che predilige la forza alla debolezza, la grandezza alla piccolezza? L'evento dell'Incarnazione del Verbo può considerarsi definitivamente concluso nella grotta di Betlemme? L'articolo di Ester Corso cercherà di rispondere a queste domande, dando ampio spazio ai vari scritti di Edith Stein che trattano l'argomento.
Molto più che un libro pensato ad arte, ma edificato naturalmente, e con il simbolo meglio riuscito dalla penna dell'autrice, il Castello interiore è l'anima di Teresa di Gesù, che si sposta elevandosi di mansione in mansione. Completamento e insieme superamento della più autobiografica Vita, è inoltre, su di un piano ormai collettivo, un meraviglioso simbolo del mistero dell'uomo. Tomás Álvarez si addentra qui nelle mansioni segrete del Castello e, in qualità di guida, ci precede leggendo uno ad uno i capitoli dell'opera.
Il Calendario liturgico 2012-2013 dei Padri Carmelitani Scalzi d'Italia nasce con l'intento di celebrare, con estrema praticità e chiarezza, le feste del Signore e le altre solennità importanti per la Chiesa.
I vari contributi presentano la riflessione che i mistici e Dottori carmelitani hanno elaborato sulla vita spirituale proprio con i simboli che strutturano l'esperienza dell'amore coniugale e dei legami familiari.
Si offre un numero dedicato alla tematica fondamentale del libro di Giobbe: la giustizia di Dio nel caso di un giusto che soffre. Si evidenzia il limite di Giobbe e la risposta radicale del libro alla sua assurda pretesa di poter comprendere la giustizia di Dio con categorie umane. Uno sguardo all'esperienza di Elia mostra alcune caratteristiche simili. In questo caso, il silenzio di Dio è un invito ad abbandonare le parole vuote per entrare in ascolto più profondo e percepire che nel silenzio Dio parla in un modo diverso, con 'voce di sottile silenzio".
Rovesciando l'abituale prospettiva di intendere il rapporto tra Teresa di Lisieux e la Chiesa, questo numero si domanda non tanto come Teresa veda la Chiesa, ma piuttosto come la Chiesa guardi e comprenda Teresa. Si parte dall'autobiografia della Santa, cercando per quanto possibile segni dello sguardo della Chiesa su Teresa Martin durante la sua vita, per arrivare all'uragano di gloria sempre crescente che dopo la sua morte ha costretto vescovi e papi a interessarsi a lei, fino alla proclamazione del Dottorato e oltre.
Come ha sapientemente notato Gerhard von Radnella sua Teologia dell'Antico Testamento, il contributo principale di Israele non va cercato sul piano della ricerca e della speculazione, ma sul piano dell'esperienza. Per Israele, infatti, la verità, la fedeltà e la misericordia non sono concetti etici, ma il modo di fare del proprio Dio, e la bellezza suprema il Suo voler stare a fianco del suo popolo.
Una piccola selezione di racconti, estrapolata dal libro 'Quando Israele era bambino. La sapienza dei chassidim'. Rivista di vita spirituale n. 2/2012 (Anno 66).
Il numero 4-5 della Rivista di vita spirituale presenta un sommario articolato: il valore dell'orazione nella vita spirituale di Santa Teresa, i principi della pastorale liturgica di Sant'Alfonso e una profonda riflessione sul memoriale eucaristico. Tra gli altri contributi, l'Introduzione di Aldino Cazzago al volume Simboli familiari nel Carmelo, a cura dello stesso e di Piero Rizza.
Il rapporto tra teologia e psicologia nel pensiero di P. Gabriele di Santa Maria Maddalena.
La Rivista diretta dai Padri Carmelitani Scalzi, n. 1/2011.
La Rivista diretta dai Padri Carmelitani Scalzi, n. 2/2011. Il dinamismo dello Spirito nell'esperienza del cristiano.