Probabilmente accadde davvero: nella Polonia del '39, un disperato quanto solidale esodo di bambini rimasti soli, in cerca di un luogo di pace. Polacchi, tedeschi, ebrei, nessuna differenza tra loro. Sorelle come madri, piccoli ladri di fattorie deserte, ragazzini come maestri; un primo amore che cerca di nascere. E con loro anche un cane che per pietà hanno sfamato: insieme, come un unico corpo sottoposto alla prova della guerra. Brecht racconta un'infanzia orfana, di genitori, di riferimenti, di luoghi, di strade da percorrere. Un'infanzia affamata, in viaggio per la costruzione di una comunità fondata sui legami forti, sugli affetti, sulla solidarietà. L'infanzia come vittima prima e principale di ogni guerra. Età di lettura: da 8 anni.
No, non tutto ciò che striscia, non tutto ciò che è sinuoso, non tutto ciò che è sottile è un serpente. A scoprirlo un giovane rettile appena uscito dal letargo. S'è appena sgranchito le spire che subito striscia per il giardino in cerca d'amici. Ma è una delusione dopo l'altra. A trarlo in inganno con le sue volute è prima un filo elettrico; poi, per il colore e la forma, un tubo per annaffiare; ingannevoli anche le forme morbide e arrotondate di un laccio da scarpe e la sinuosità di una cintura... È ormai rassegnato alla solitudine, quando dal bordo della pagina fa capolino un'attraente serpentella che lo invita a seguirlo. Tutto sembra destinato a concludersi nel migliore dei modi, ma ecco irrompere un uomo arrabbiatissimo con i pantaloni a bracalone che sgrida il suo cane per avergli rubato la cintura, i lacci, lo spazzolino elettrico... Una gioia per gli occhi dei bambini e un gioco con le forme. Età di lettura: da 3 anni.