La raccolta di questi "pensieri" di Antonio Rosmini si basa su alcune delle opere più note, come le Massime di perfezione cristiana, il Discorso sulla carità, la Storia dell'amore cavata dalle divine Scritture e, infine, Delle cinque piaghe della santa Chiesa. Il suo linguaggio rispecchia il suo tempo, ma non per questo è meno privo di efficacia per l'oggi del cristiano, della Chiesa e del viver sociale. Tra i cenni biografici, all'inizio, e gli scritti di Rosmini, in finale, si dipanano cinque temi - l'essere cristiani, la carità, la Chiesa, l'incontro con Dio, l'amicizia - all'interno dei quali sono stati collocati proprio solo alcuni dei testi di Rosmini, che sono davvero tanti (un centinaio di opere e tredici volumi di lettere, finora pubblicate).
Lo stile giornalistico della biografia rende attuale la figura e il pensiero di questo grande pensatore e profeta, spesso contestato, molto citato e non sempre conosciuto nella sua più vera dimensione, quella appunto dell'uomo di fede che in tutta la sua vita ha coniugato coerentemente le esigenze della conoscenza filosofica con quelle della fede.
Dopo un'ampia introduzione sulla vita e le opere del Rosmini, vengono proposte le pagine più classiche della sua letteratura, tratte dalle "Massime di perfezione", da "Le cinque piaghe della Chiesa", e dall'"Introduzione del Vangelo secondo Giovanni commentata". Un breve commento al Magnificat ("Il cantico della Vergine dichiarato") viene riportato integralmente per la sua alta spiritualità. Conclude l'opera un gruppo di lettere tra le più significative dell'"Epistolario" per dare un'idea dei sentimenti spirituali con i quali Rosmini ha affrontato alcuni momenti cruciali della sua vita e di quella degli amici.