È uno dei libri più piccoli della Scrittura, ma contiene un potenziale di vita e di libertà che apre a orizzonti di luce e di speranza. Il libro offre l'opportunità per una riflessione sulla storia e sui fili invisibili e sorprendenti che la conducono. La speranza può venire anche dallo straniero, dal povero, come straniera e povera è Rut che, per la sua fedeltà, entrerà nella storia d'Israele e alimenterà la speranza del popolo.
La Spagna del 1500 è al culmine della sua potenza: le ricchezze delle Indie la invadono, la monarchia cattolica, severa e trionfante, impugna la croce come spada. È il secolo dei grandi spiriti religiosi: Ignazio di Loyola, Pietro d'Alcantara, Giovanni d'Avila, Giovanni della Croce, Francesco Borgia. In questo contesto di contrasti netti si staglia la figura di Teresa, la grande riformatrice del Carmelo, che vivrà sulla sua pelle tutte le contraddizioni della sua epoca e della sua terra. In questa biografia appassionata e appassionante. E. Raynaud, mette in evidenza la forza, il coraggio e la tenacia di questa donna che, per realizzare ciò a cui si sente chiamata, affronta queste contraddizioni e le ricompone nella sua vita e nella sua opera di riforma.