Il lupo cattivo teme di perdere tutto il pelo come Zio Anacleto. Che brutto sarebbe e che freddo! Un lungo cappotto, una folta parrucca e fiocchetti di lana qua e là, ecco la soluzione! Ma conciato così, chi avrà più paura di lui? Età di lettura: da 4 anni.
Cos'è davvero la «Divina Commedia»? Non certo un polveroso tomo o una mera reminiscenza scolastica. Il poema immortale di Dante è ben altro: una «strepitosa storia d'amore», piuttosto, un'«esplosione di entusiasmo per Dio» e, soprattutto, il resoconto memorabile del viaggio più estremo e drammatico che un essere umano possa compiere. Un capolavoro che per la sua capacità di comunicare la potenza della fede cristiana e di parlare a ogni generazione, dovrebbe essere lettura indispensabile per noi cittadini spaventati di questo cupo XXI secolo, inghiottiti dal buio interiore della selva oscura in cui tutti, prima o poi, ci troviamo a vagare. Questa originale "traduzione" dell'«Inferno» - che qui rivive fedelmente in prosa e con le parole dell'italiano corrente - mostra l'impressionante contemporaneità dei temi e dei personaggi danteschi. Già la condizione iniziale del protagonista non può che stupire. È così moderna, così immediata per noi: l'angoscia, lo smarrimento, la solitudine, il sentirsi "gettati" nel mondo, la paura, la disperazione, il fallimento, il sentirsi braccati. Un'esperienza sbalorditiva in cui riconoscersi: perché il viaggio di Dante non è semplicemente grandiosa immaginazione, ma visione, testimonianza, esperienza. È un vero e proprio cammino di conversione, e il passo iniziale è costituito precisamente dal guardare in faccia il male. Se la modernità ha solo creduto di capire Dante, e in realtà non l'ha capito affatto, è perché ha creduto di conoscere il cattolicesimo. Dobbiamo avvicinarci all'«Inferno» con la stessa curiosità che si avrebbe per un poema riportato alla luce dalle ricerche su una civiltà perduta. Solo così la «Commedia», che è anche il racconto della risalita dall'abisso, fino a «rivedere le stelle», saprà rivelarci tutta la meraviglia del suo percorso di salvazione.
«Ci sia sempre di conforto il fatto che i dieci segreti sono anzitutto un evento salvifico, perché sono l'occasione per ritornare a Dio, per convertirsi, per sfuggire alle trame diaboliche del nemico della nostra salvezza.». Padre Livio Fin dalle prime apparizioni a Medjugorje, iniziate nel 1981, la Madonna ha svelato ai sei veggenti dieci segreti sul futuro della Chiesa e del mondo. Nel corso di quarant'anni si sono fatte molte ipotesi su tali segreti, dei quali i veggenti conoscono luoghi, date e contenuti. E che verranno svelati con tre giorni di anticipo rispetto al loro compimento, in modo da convincere anche i più increduli che veramente la Madonna è apparsa a Medjugorje. In ambito biblico, quarant'anni sono un tempo dal significato profondo, che richiama il lungo periodo della peregrinazione degli Ebrei nel deserto, prima dell'arrivo nella Terra promessa. Ecco perché cresce, tra i fedeli, l'attesa del tempo dei segreti che, pur essendo una stagione di prove, rappresenterà proprio l'ingresso nel mondo nuovo della pace, così a lungo atteso. La situazione di crisi generalizzata dell'umanità - col diffondersi dell'ateismo, di guerre e violenze, di fondamentalismi, di sconvolgimenti ambientali, fino all'ultima pandemia - sembra preannunciare proprio l'imminenza dello scatenamento satanico, del primo combattimento in cui la Donna vestita di sole affronterà il dragone infernale. Interrogato da Diego Manetti, padre Livio esamina questi segni e ripercorre i messaggi attraverso i quali Maria ci ha chiesto di non essere in passiva attesa, nel momento di prova per la fede, ma di restare vigili e in preghiera, nella dimensione della speranza e della conversione, per affrettare il trionfo finale, il compiersi del regno della pace.
Il viaggio della giovane principessa, appena adolescente, verso una terra fredda e sconosciuta, la cui immensità spaventa ed emoziona al tempo stesso. Molte cose si sono dette di Caterina II di Russia, definita "la Grande", che regnò per più di trent'anni in pieno Settecento sul trono píù sanguinario, più glorioso, più leggendario d'Europa. La sua storia comincia in un principato periferico e oscuro dell'impero prussiano: il suo nome è Sofia, figlia di un generale e nobile di basso lignaggio. Quando la zarina Elisabetta I cerca una degna sposa per Pietro III, nipote di Pietro il Grande e quindi erede al trono, sceglie la Prussia come territorio d'elezione, per antica amicizia e per legare l'impero di Russia all'altro grande trono europeo. E la scelta cade sulla brillante, vivace e intelligente Sofia, che presto cambia il suo nome in Caterina. Ma la vita accanto a una persona piuttosto rude come Pietro non sarà così felice, e la giovane donna troverà conforto tra le braccia di uomini affascinanti che frequentano la corte e che avranno un ruolo importante non solo nella vita sentimentale di Caterina, ma anche nella sua formazione politica.
Qui dentro trovi una versione molto sintetica ma fedele della "Divina Commedia", utile per sapere almeno di cosa parla, per cavartela nelle interrogazioni con un minimo di dignità, e per capire perché questo poema sia ritenuto fondamentale per la lingua italiana e la letteratura mondiale e soprattutto perché sia una lettura sublime. Come dici? Cento canti scritti in versi endecasillabi potrebbero essere una prova un po' difficile? È vero ma... seguimi e scoprirai che, anche se non lo puoi capire per intero, Dante è davvero figo! Età di lettura: da 11 anni.
"Gentili creature del mondo emerso, ascoltate il mio triste canto... Una terribile creatura minaccia l'oceano e i popoli del mare hanno bisogno del vostro aiuto..." In una placida notte di luna la principessa Iris, erede al trono di Cobalto, lancia questo disperato appello dalle profondità marine... Ad accorrere in suo aiuto saranno le Tea Sisters: in men che non si dica le amiche si troveranno tramutate in cinque magnifiche sirene, pronte ad affrontare un'avventura mozzafiato negli abissi marini. Seguendo il consiglio del saggio Eremita degli Oceani partiranno insieme a Iris alla ricerca di un prezioso oggetto magico, unica speranza di sconfiggere il male e portare in salvo il Regno di Cobalto e tutto il suo popolo. Età di lettura: da 7 anni.
217 d.C. Iulia Domna, imperatrice filosofa, sposa di Settimio Severo e madre di Geta e Antonino - il futuro imperatore Caracalla -, è al culmine del potere. Ha finalmente raggiunto il suo grande obiettivo: creare una dinastia e consolidarla. Eppure, nonostante sia riuscita a sconfiggere i nemici che si opponevano alla sua ascesa al potere, Iulia deve affrontare ancora molti ostacoli. Nell'Olimpo non tutti la amano. Per porre fine alla disputa che divide gli dei nei confronti dell'imperatrice, Giove decide che Iulia dovrà superare cinque prove. Tra tutte, la più dura per lei è il brutale confronto tra i figli Antonino e Geta, che minaccia l'unione familiare e conduce la dinastia di Iulia al collasso. Ma c'è anche il dolore fisico, un dolore lacerante. La diagnosi del medico Galeno non lascia scampo: l'imperatrice soffre di una malattia gravissima, il suo corpo è aggredito da un nemico implacabile. Nessuno, neanche gli dei dell'Olimpo, può immaginare che Iulia Domna saprà trovare la forza per superare tutte le prove e salvare la sua dinastia. In questo secondo e ultimo volume della saga di Iulia Domna, Santiago Posteguillo completa il ritratto di una donna forte e intelligente, che si dedica alla politica senza perdere la propria femminilità e che ha il coraggio non solo di sfidare gli uomini più potenti del mondo ma anche gli dei.
È stato un pioniere del documentario naturalistico e uno dei massimi divulgatori scientifici a livello mondiale. Per più di 50 anni ha realizzato reportage di storia naturale trasmessi da numerose reti televisive. Anche Netflix celebrerà l'autore con un documentario sulla sua vita in uscita in autunno. David Attenborough è una star internazionale. Di quelle vere, che non fanno tanto parlare di sé ma che lasciano il segno quando aprono bocca. Il decano dei documentaristi, il grande divulgatore di scienza e natura, in questo viaggio nel tempo e nei luoghi simbolo ci racconta la sua vita di avventuriero, le bellezze del nostro pianeta e le trasformazioni avvenute nell'ultimo secolo o ancora in atto, causate dall'azione dell'uomo. L'inesorabile declino della biodiversità è la vera tragedia del nostro tempo. Il mondo naturale sta scomparendo. Le prove sono intorno a noi. C'è il rischio che il nostro silenzio e la nostra incuria ci portino dritti alla distruzione. Ma c'è ancora tempo per agire. C'è un'alternativa migliore alla catastrofe e Attenborough sembra conoscerla molto bene, grazie alla sua invidiabile esperienza sul campo. I prossimi decenni saranno l'ultima opportunità per costruire una casa stabile per noi e ripristinare l'ambiente ricco, sano e meraviglioso che abbiamo ereditato dai nostri antenati. È in gioco il nostro futuro sul pianeta, l'unico, per quanto ne sappiamo, in cui sia possibile la vita. "La vita sul nostro pianeta" è un coraggioso testamento per le generazioni di oggi e quelle future e per tutti coloro che vogliono preservare la bellezza di questo mondo. Oggi, ancora più di ieri, dopo la pandemia di Covid-19.
"Quando Ficcagenio ha chiesto il mio aiuto per costruire una Macchina Crea-Emozioni, io non mi sono certo tirato indietro. E ho scoperto che le emozioni sono uniche... proprio come noi!". Piccoli libri per parlare di grandi valori come il rispetto delle emozioni perché leggere aiuta a diventare grandi e a scoprire il mondo, parola di Stilton. Età di lettura: da 6 anni.
Le parole di papa Francesco portano gioia e speranza nella vita di ogni giorno.
Il Grande Grigiore si sta diffondendo nelle immense terre della Fantasia... Comincia così una nuova missione per il Cavaliere Senza Macchia e Senza Paura e per la giovane Alina, che insieme a Capitan Uncino e alla malvagia Strega dell'Ovest dovranno custodire il fantastico Regno della Fantasia. Un cavaliere, una principessa... e un mondo di colori da salvare! Età di lettura: da 9 anni.
Sebastiano sta attraversando un momento difficile, come a volte succede a dodici anni. Il suo migliore amico non gli parla più, anzi, frequenta i terribili bulli di III A. La vita di Sebastiano però cambia all'improvviso quando, guidato da un vecchio diario, entra in una grotta che si popola di personaggi strani e visioni meravigliose. Le storie che ascolta in quella caverna arrivano da molto lontano nel tempo, e gli fanno capire il percorso che lo ha portato a essere come è, qui, oggi. Perché ognuno di noi ha la propria storia, che lo ha reso chiacchierone oppure silenzioso, timoroso oppure assetato di avventura. E questi intricati racconti racchiudono la cosa più preziosa che ci sia: noi stessi. Da dove veniamo? Perché siamo fatti così? Com'erano i nostri antenati? Nelle sale sotterranee di una grotta, antiche voci accompagnate da magiche visioni raccontano la propria verità. Una verità tramandata da milioni di anni da una molecola che di generazione in generazione raccoglie le storie degli esseri viventi, il DNA. Siete pronti a chiacchierare con i vostri avi scimmieschi? Età di lettura: da 10 anni.