Analisi della nascita della societa di studi storici internazionale francescana.
Con stile immediato e piano il volume presenta quell'epoca di carita che Assisi, sotto la guida del suo vescovo Placido Nicolini, ha vissuto a difesa di ebrei braccati dalla ferocia antisemita e nazista.
La Questione Francescana" inserita nel contesto culturale, storico e biografico di Francesco d'Assisi attraverso uno studio delle Fonti medievali. "
La vita del venerabile frate francescano Bonifacio da Sezze. La vita di fr. Bonifacio da Sezze esce da un silenzio secolare, il silenzio in cui l'avevano relegato avvenimenti e personaggi piu grandi di lui: l'invasione francese dello Stato Pontificio, il colpo di grazia inferto dal neonato regno d'Italia, la figura, ben piu nota e in corsa" verso la canonizzazzione, di fr. Carlo da Sezze, hanno fatto passare in secondo piano fr. Bonifacio. Impegnato a compiere grandi opere a favore dei suoi fratelli, attento organizzatore di comunita di accoglienza per gli abbandonati, variamente conosciuto e apprezzato dai suoi contemporanei, il suo messaggio a stento e sopravvissuto solo grazie ad un recente recupero di cui questo libello fa parte. "
RICERCA SUL SIGNIFICATO DEL PELLEGRINAGGIO" E SUI SENTIERI PERCORSI DAI PELLEGRINI.-X0D-X IL LIBRO PROPONE LO STUDIO D EI MOTIVI CHE INDUCEVANO I PELLEGRINI DEL MEDIOEVO VERSO I SANTUARI. " i cammini del cielo" sono gli itinerari che i pellegrini del medioevo percorrono per andare verso i luoghi sant, meta terrena e al tempo stesso, tappa verso la citta celeste. La prima parte del volume c ostituisce un viaggio nella memoria, nel quale si rievocano i flussi dei pellegrini che, animati da una grande fede, camminano a piedi per andare ai luoghi sacri, per implorare aiuto, ringraziare, cancellare i propri peccati e conquistare cosi`la vita eterna. Nel la seconda parte, "un cammino di speranza", il volume prendendo in considerazione la nostra societa, nella quale il secolarismo e il nichilismo provocano caduta di senso e sembra che l'uomo abbia perso la sper anza, delinea alcuni itinerari della fede di carattere tematico. Memoria e speranza costituiscono i due fili conduttori dell'opera che si chiu de con le parole di giovanni paolo ii: "diamo ai bambini un futuro di speranza". "
Il libro percorre un itinerario guidato della Parabola del Figliol prodigo per far scoprire, attraverso la ricchezza dottrinale, la ricchezza dell'Amore di Dio. Questo libro torna quanto mai opportuno, specialmente per la fraternita dell'ofs e i grup pi ecclesiali in genere perche fornisce gli elementi catechistici essenziali alla giusta collocazione del sacramento nel contesto penitenziale e perchh fa entrare nel quadro di amore del padre questo dono che esige, sl, lo svuotamento di noi stessi, ma per far posto a colui che solo puo`riempire la nostra vita. Il libro s i conclude con una appendice che riporta le indicazioni per la celebrazione del sacramento della penitenza. Ma merita soprattutto attenzione la lunga traccia per un esame di coscienza, coerente con tutto l'ass unto dell'opera perche`non gu ida alla compilazione della lista dei peccati, ma alla trasparente, sincera ed efficace comprensione di se stessi peccatori di fronte all'amore di co lui che non aspetta di farsi cercare, ma, per farsi trovare, prende lui l iniziativa di cercare l uomo.
I FONDAMENTI, IL PROGETTO E IL METODO DI UN SISTEMA EDUCATIVO-SCOLASTICO CRISTIANAMENTE ORIENTATO. Nella storia della pedagogia francescana si colloca a pieno titolo la figura di madre serafina farolfi, fondatrice delle clarisse missionarie francescane del ss. Sacramento. E' la figura di un'educatrice che merita di essere conosciuta, anche al di fuori della congregazione religiosa a cui ha dato vita, per la forza propositiva del suo messaggio pedagogico ancora oggi profondamente valido nella ricerca degli autentici valori dell'educazione e del senso concreto della sua operativita efficace. Come sottolinea padre roberto zavalloni nella presentazione del libro, quella della farolfi e`una pedagogia pratica, ma ben fondata su solide basi dottrinali", le stesse che si richiamano a san bonaventura, al beato duns scoto e, in fondo, a tutta la scuola francescana e alla sua teologia.l'ideale francesc ano diventa, per questo" "proposta" e "modello": per una pedagogia che fondi l educabilita della persona umana sulla grandezza della sua creaturalita"