Francesco di Assisi, pur desiderando una vita ritirata negli eremi, si divise tra preghiera e servizio apostolico. Un'esperienza che condividerà con i primi compagni, ma che a un certo punto coinvolgerà anche altri uomini e donne: nasce così l'Ordine della Penitenza (che maturerà fino a diventare il Terz'Ordine francescano). Molti storici, riferendosi a questo periodo, parlano addirittura di un "Medioevo laicale", animato da coloro che, pur non essendo consacrati in un ordine religioso, vivevano i valori evangelici nelle realtà del mondo. Giovanna Casagrande, tra i massimi esperti di un tema tanto ricco, complesso e affascinante, ci aiuta a leggerlo nelle sue molte sfaccettature. A partire dal Memoriale propositi del 1221 di Onorio III, l'Autrice - che qui riunisce alcuni tra i suoi scritti più importanti sull'argomento - analizza un fenomeno unico nel suo genere e ne traccia lo sviluppo nei secoli successivi.
Gli inizi determinano e caratterizzano in anticipo gli sviluppi di una storia. Ed è per questo che normalmente i racconti sulla conversione hanno così tanta importanza nella storia globale di un santo. Nel presente volume, l'autore ha voluto interrogare le fonti che riferiscono su Francesco di Assisi per ripercorrere il racconto della conversione. In questo lavoro, l'autore ha tentato di esaminare i testi, sviluppando su di essi un'analisi di tipo strettamente esegetico, per rintracciare e determinare le loro dinamiche narrative, così da stabilire non tanto la verità dei fatti, ma le intenzioni autobiografiche e agiografiche dei racconti. Rivolgendosi non solo agli specialisti di studi francescani, ma anche a coloro che vogliono confrontarsi con serietà con le fonti su Francesco, il presente lavoro mira a far nascere un rinnovato dibattito sul santo di Assisi. L'edizione è arricchita da una prefazione di Luciano Bertazzo.
Dall'Umbria rurale al cuore urbano e dinamico della Francia, dall'esortazione penitenziale dei primi frati alla predicazione dei Dottori a Parigi: è il viaggio avvincente che testimonia la grande vitalità e creatività del primo movimento francescano. Un viaggio che, però, solleva anche molte domande, poiché ogni passo in avanti verso il successo in Francia, richiedeva ai frati di guardarsi indietro, alle origini e a Francesco, di misurarsi con la sua intuizione evangelica che privilegiava la semplicità all'erudizione. L'Autore mette in luce uno dei criteri fondamentali che ha animato le scelte delle prime fraternitas, ovvero la missione evangelizzatrice a servizio del regno di Dio, in una tensione continua tra rinnovamento e fedeltà, lì dove si gioca l'intraprendenza e la creatività... anche oggi!
La società postmoderna coltiva il culto dell'autosufficienza e del rifiuto di ogni forma di dipendenza. La prima relazione ad essere messa in crisi da tale mentalità è quella tra genitori e figli; la figura del padre, in particolare, è quasi sottovalutata sia come fonte di norme e comportamenti, sia come punto di riferimento affettivo. In qualunque modo venga intesa una simile tendenza, è ormai evidente la necessità di ripensare l'alleanza tra generazioni, stipulando un rinnovato patto tra padri e figli, per crescere insieme. L'Autore, in queste pagine, offre un'interessante pista di riflessione e possibili soluzioni che attingono sia al pensiero filosofico-teologico, sia all'esperienza di Francesco di Assisi, il quale, grazie alla scoperta dell'Amore gratuito del Padre dei cieli, è giunto a sanare ogni conflitto con il padre terreno e a recuperarne il valore nella vita fraterna.
L'aver fatto coincidere il termine “spirituale” con il mondo interiore ha portato a credere che lo Spirito Santo operi solo a quel livello, come se l’essere uomo o donna, la corporeità, l’'affettività non avessero alcuna importanza.
Per le donne, in particolare, si ritiene che l’azione dello Spirito svilisca o ridimensioni il valore della femminilità, specie per chi ha scelto la via nella vita consacrata.
Onde evitare di andare a pure teorie e per sfatare molti luoghi comuni, l’Autore si serve di due strumenti tangibili per fare luce su un mistero tanto grande: la Parola di Dio e la Vergine Maria. Li propone come spunti di riflessione a tante donne - sposate o consacrate -, diverse per formazione, storia personale e scelte concrete. Alcune testimonianze riportate nel testo esprimono al vivo questa armonica complementarietà.
Il risultato è un incantevole dialogo tra il mondo maschile e quello femminile, una sinfonia ricca e preziosa per il lettore che vorrà coglierne le note più belle, anche per la propria vita.
Una storia che ha il sapore della meraviglia e dello stupore: tre fratelli nella vita che, nello stesso giorno e alla stessa ora, abbracciano la vita francescana. Uomini pieni di simpatia che, dopo essersi coinvolti in varie esperienze lavorative, hanno calcato per molti anni il palcoscenico di teatri e cabaret. Il Signore ha compiuto in loro cose grandi ed essi, dopo aver sperimentato, per così dire, sensibilmente l'immenso, infinito amore di Dio, hanno risposto con l'entusiasmo di una fede fresca e vivace e con la disponibilità completa di chi desidera restarvi fedele. L'intento dei fratelli Festa nel donarci questo libro, non è quello di stupire, o di piacere, bensì di condividere i doni ricevuti e dare testimonianza dell'azione potente e misericordiosa di Dio.
Il ministero del diaconato nella Chiesa è documentato fin dai tempi apostolici ed è stato tenuto sempre in grande considerazione. Per vivere la spiritualità del servizio, oggi più di ieri, il diacono ha bisogno di modelli da imitare, come santo Stefano o san Lorenzo. Ma ce n'è uno particolarmente vicino e quanto mai attuale: Francesco d'Assisi. Si parla poco di san Francesco come "diacono" ed è raro trovare studi appropriati sull'argomento. Queste pagine lo presentano come un punto di riferimento di straordinaria attualità, capace di illuminare il senso del diaconato permanente anche nella Chiesa di oggi.
Il volume affronta una doppia domanda storica: la clausura di Chiara è stata un valore da lei scelto fin da subito o una necessità accettata per integrare la sua proposta di vita nella società del tempo? L'autore tenta di dare una risposta a partire dalle fonti storiche.
Queste pagine presentano i dodici pilastri per costruire e consolidare l'esperienza di comunione dei fratelli. Un piccolo ma efficace strumento per apprendere sempre più l'arte di diventare discepoli del Signore.
Queste pagine presentano un microcosmo" esemplare del rapporto che i laici francescani hanno saputo intessere con le grandi sfide della società: il periodo legato al pontificato di Leone XIII (1878-1903). "
Il volume, attraverso un'armonia a più voci e una serie di documenti inediti, presenta quei percorsi della memoria che ci avvicinano ad una ricca esperienza culturale e religiosa di storia francescana.
Nuova edizione, arricchita di numerosi nuovi saggi, che consente di ripercorrere, completare e inaugurare itinerari di ricerca attraverso temi e problemi della vicenda di San Francesco d'Assisi, dell'Ordine dei Frati minori e del francescanesimo medievale.