Uno studioso più citato che conosciuto. Un pensatore controverso, esaltato come profeta visionario o disprezzato perché poco ortodosso. Suo malgrado, un'icona pop. Certamente una delle figure del Novecento che ha cambiato la nostra percezione del mondo, che ci ha svelato l'influenza dei mezzi di comunicazione sulla società, senza l'entusiasmo dell'integrato o il timore dell'apocalittico. "Link" celebra questo anniversario con un numero monografico, senza fermarsi agli slogan più famosi e alle frasi fatte che tutti conoscono ("il villaggio globale", "il medium è il messaggio"), ma provando a fare un passo oltre, procedendo in modo rigorosamente mcluhaniano: saggi, pamphlet, frammenti, riflessioni, rebus, interviste e vignette contribuiscono ad aggiornare riflessioni che anche a decenni di distanza restano illuminanti. E svelano perché un oscuro professore di letteratura inglese sia diventato il più importante studioso di media nella storia.
Come sta cambiando la televisione? Cosa comporta il passaggio al digitale? Questo numero speciale di Link è dedicato alle recenti evoluzioni e alle prospettive della tv digitale - dal satellite al terrestre, dall'IPTV alla tv su cellulare - e raccoglie autorevoli testimonianze di professionisti del settore. Le tematiche analizzate vanno dai modelli di business alla tecnologia, dalla produzione di contenuti per il multicanale alle sfide poste dall'interattività e dalla regolamentazione dei settori convergenti. Al centro dell'analisi anche il nuovo ruolo dello spettatore, da fruitore passivo ad attivo produttore di contenuti. Mediamorfosi racconta dall'interno la radicale trasformazione della TV.