La domanda nasce spontanea: cosa o chi sarà questo "1-? E da lui, cosa comincia? Uno sono tutte le piccole cose che ciascuno di noi può fare per migliorare il mondo. Uno è saper offrire una speranza, uno è saper entrare in sintonia, con semplicità, con il prossimo. Da lì comincia anche Max Laudadio, che non la fa semplice, non nasconde difficoltà e paure, ma che di quell'1 è qui testimone. Si comincia da 1 non è una biografia, non è un romanzo, un diario di viaggio o un noir, e neppure un'inchiesta dell'inviato di Striscia la Notizia. È la storia di persone comuni, libere, di quelle che hanno deciso di crederci. È una storia d'amore che comincia da uno. «Ogni cammino prende il via con un primo, singolo passo. Ed è certo decisivo quel che decidono i governi, le istituzioni nazionali e sovranazionali. Ma è fondamentale anche quel che fanno e possono fare, ogni giorno, i singoli individui, insieme». dalla prefazione di Walter Veltroni «I buoni possono l'impossibile, possono desiderare che finalmente pace e giustizia abitino insieme, cementate dal perdono». dalla postfazione di Ernesto Olivero
In vista del 700° anniversario della morte di Dante (2021), un’edizione speciale in tre volumi del capolavoro di Dante, la Divina commedia, con il commento di Giuliano Vigini, le illustrazioni in bianco e nero di Nino e Silvio Gregori.
La Divina commedia è una sorta di portabandiera di Dante, dell’Italia e del mondo, nel segno della poesia che tutti accomuna e illumina nel viaggio della vita. In questo viaggio dove nulla si perde dell’incontro fatto con l’uomo sulla terra, ma tutto si completa e illumina nella luce di Dio, sono però molte le cose che non è facile capire, interpretare, collocare nel loro contesto o nella loro esatta prospettiva. Anzi, si può dire che, senza commenti e guide sicure, c’è il rischio di perdersi nel labirinto di fatti, personaggi e riferimenti d’ogni genere che Dante dissemina a piene mani nel corso del suo lungo itinerario nell’aldilà.