Il mondo di Tobia corre un pericolo gravissimo! La grande quercia è ferita a morte da un cratere scavato nel legno, che ne rode il cuore. Muschi e licheni hanno invaso i rami e prendono il sopravvento. Leo Blue tiranneggia le Cime ed Elisha è sua prigioniera.
Gli abitanti dell’albero sono terrorizzati. Gli Spelati sono prede a cui si dà la caccia senza pietà. Tuttavia, in assoluta clandestinità,Tobia Lolness non si dà per vinto e combatte. Per fortuna, anche se non lo sa, non è da solo. Nel cuore dell’inverno, la resistenza si organizza.
Riuscirà Tobia a liberare i suoi e a salvare il fragile mondo in cui vive? E, soprattutto, ritroverà la sua Elisha? Nel cuore di un indimenticabile mondo in miniatura, il secondo e ultimo volume di un grande romanzo d’avventura, amicizia e amoNel cuore di un indimenticabile mondo in miniatura, il secondo e ultimo volume di un grande romanzo d’avventura, amicizia e amore.
Un libro per ragazzi ma che tutti possono leggere con grande piacere.
Timothée De Fombelle è nato nel 1973. Dopo essere stato insegnante di lettere, presto si è dedicato al teatro. Nel 1990 ha creato una compagnia, per la quale scrive testi di cui poi cura personalmente la regia. Da allora, non ha mai smesso di scrivere per il teatro. Un suo lavoro teatrale, Le Phare, scritto a soli diciotto anni, è stato messo in scena in Francia e poi tradotto e recitato in Russia, Lituania, Polonia e Canada. Il suo testo Je danse toujours (Actes Sud) è stato letto all’inaugurazione del festival di Avignone, nel 2002. Tobie Lolness è il suo primo romanzo.
François Place è nato nel 1957. Dopo aver studiato espressione visiva all’école Estienne, ha realizzato le sue prime illustrazioni per la collana “Découverte Cadet”, di Gallimard Jeunesse. Nel corso della sua carriera ha illustrato numerosi libri, ma ne ha anche scritti parecchi, ottenendo critiche positive: Les derniers géants (Casterman), Le vieux fou de dessin (Gallimard Jeunesse), Atlas des géographes d’Orbae (Casterman/Gallimard Jeunesse). I suoi disegni si sono prestati per grandi testi e grandi autori. Con Tobie Lolness ha potuto, una volta di più, lasciar parlare la sua arte.
La scuola è finita. Inizia l’avventura!
È un’estate particolarmente calda e torrida e Camilla arruola il nipote di una sua vecchia conoscente, Arnaldo, come guida alle escursioni dei suoi ospiti. Li porta in gita e cammina, lento e inesorabile verso la meta. Un giorno Andrea si perde perché rimane indietro e il gruppo è costretto nell’emergenza, a ubbidire ad Arnaldo che sa che cosa fare in questi casi. Arnaldo allora racconta che quello è il prato delle streghe, dove, in passato si riunivano a far festa o altro. Dal bosco arrivano strani rumori. Loro, bambini di città, non li sanno riconoscere.
Julius James Peak è un giovane divoratore di libri. Proviene da una famiglia di avidi lettori. A furia di leggere e di conservare i suoi libri, ha riempito il capanno degli attrezzi in fondo al giardino e ne ha fatto la sua “Casa dei libri” le pareti tutte foderate di libri, un divano, e letto all’occorrenza, sempre fatto di libri, un tavolino di libri e per fortuna una finestra per guardare il giardino. Si chiama Julius in onore di Jules Verne, di cui suo padre era un grande ammiratore; si chiama James in onore di nonno James, grande esploratore e forse (questa era una convinzione segreta di J J) spia in incognito.
Amelia è una bambina cocciuta che ha una strana fame di accumulo. Non riesce a controllarsi, nemmeno quando si tratta di cedere al fratellino qualche sasso raccolto sulla spiaggia. Il battibecco tra fratelli esplora questa brama di accumulo incontrollabile, finché a casa, la zia preferita offre ai bambini alcuni oggetti che ha scartato facendo il trasloco. Mirco sceglie due giocattoli che catturano la sua attenzione, Amelia invece pretende di impossessarsi di interi scatoloni e cerca di stivarli in camera sua senza accorgersi che la stanza sembra già un bazar. La storia finisce con un incrocio di sguardi e di speranza per il cambiamento della protagonista.
Annalisa Strada è nata in provincia di Brescia, dove vive. La sua vita lavorativa ruota attorno ai libri, alle parole e alle storie. Per vari editori ha prodotto testi e manuali, alcuni sulle tradizioni popolari, altri di cucina e dintorni, certi anche per i lettori più piccoli. Per bambini e ragazzi ha pubblicato testi di lettura per le scuole medie e storie per i più piccoli. Tra gli altri: Tutti in scena! (Paravia Bruno Mondadori), Una nonna da educare e Oggetti smarriti (Loffredo); Cinque contro tutti (Simone Libri); Enrica la formica senza sedere (Ape Junior); Chi ride in giardino? (Edizioni Arka); Come nasce la casa (Panini Ragazzi); Il Condominio (Hablò); Le tre caramelle (Hablò).
Maria Caprì , grafica e illustratrice. Dopo il diploma all’istituto d’arte di Monza lavora come grafica per la realizzazione di marchi e immagini coordinate, libri, a collaborare con Letizia Galli per la realizzazione di un libro onomatopeico per bambini. Negli ultimi anni predilige il web e partecipa alla creazione, tra gli altri, di due siti dedicati ai bambini: bimbisicuri.it sito-progetto per la sicurezza dei bambini in auto, e genitoriche.org, sito vaso di pandora (in cui sbirciare senza pericolo) con comunity di genitori (o aspiranti o chiunque ne volesse far parte) che hanno voglia di far domande, di dar risposte, di confrontarsi.
Il padre di Tobia, studioso dalla grande saggezza, si rifiuta di rivelare il segreto di una invenzione geniale. Per questo viene rinchiuso in prigione e Tobia e la sua famiglia vengono espulsi dalla comunità, e sospinti in un esilio forzato nella zona dei Bassi Rami.
Ma Tobia riesce a fuggire dando inizio alla sua strabiliante avventura.
Timothée De Fombelle ha 33 anni e fino ad oggi ha scritto per il teatro. Tobia è il suo primo romanzo, in due episodi ed ha già ricevuto numerosissimi riconoscimenti in Francia. Sta per essere pubblicato in 12 paesi in tutto il mondo. L’edizione italiana è la prima in assoluto. Il secondo libro dell’epopea di Tobia, Gli occhi di Elisha, sarà pubblicato nel 2008.
Matteo non ama andare a scuola: non capisce subito le spiegazioni, i compagni lo prendono in giro, la maestra fa differenze tra gli allievi e poi tutti vogliono essere amici di Luca e questo proprio non gli va giù…