Sette anni dopo la fuga in Egitto, Giuseppe, Maria e il loro figlio Gesù vivono in un villaggio ai confini con la Palestina. Giuseppe rimane ferito nel tentativo di spegnere un incendio nella falegnameria in cui lavora e Maria e Gesù, grazie all'aiuto della comunità ebraica, riescono ad unirsi ad una carovana diretta in Galilea. Ma Sefir, che ha ricevuto da Erode l'ordine di uccidere il bambino, è sulle loro tracce. Un difficile cammino li attende per raggiungere Nazareth, la terra tanto sognata.
Il film è una storia per tutta l'umanità. Per coloro che credono, è una cronaca che ripercorre gli eventi e mostra Maria e Giuseppe alle prese con il loro destino. Ma è anche la storia di una famiglia che deve confrontarsi con l'ignoto che metterà alla prova la loro fede. E' la storia di due giovani genitori che devono affrontare un lungo e faticoso viaggio dal loro villaggio, alla ricerca di un posto dove far nascere il loro bambino.
La vita di Gesù, la sua piena umanità, la sua formazione. E poi l'esperienza delle tentazioni di Satana, in cui Gesù vive il dramma umano del discernimento della sua missione. Un Gesù che compie miracoli, prega, rivela la volontà del Padre, ma che respinge con serenità l’innamoramento di una donna, che sa ridere e scherzare, con i bambini come con i discepoli, che ama la vita e le sue gioie. Gesù che compie umanamente l’esperienza della Croce, quando da figlio accoglie la volontà del Padre e sceglie la via della morte per la salvezza di tutti.
Nel decadimento delle istituzioni politico-religiose e dei costumi della nazione ebraica, Gesù parla alle genti. Il popolo vuole un re che lo guidi verso la liberazione e la gloria, come hanno annunciato i profeti, il Messia cammina, lavora, predica, stimola gli apostoli a diffondere il suo messaggio, affronta temi religiosi e sociali, i potenti temono le sue parole, si organizzano per decretarne la morte. Gesù si concede alla violenza omicida che lo porta alla croce.