Cos’è la preghiera? Come si prega? Quali sono le tradizioni legate ad essa? Sono queste le domande a cui risponde Paolo Curtaz in questo volume dedicato alla preghiera cristiana a partire dai testi del Compendio. Particolare attenzione è posta al Padre Nostro, che ci è stato insegnato da Gesù Cristo. Il libro comprende un’introduzione, percorsi di lettura personale e di catechesi; in chiusura una sezione di attualizzazione.
L'Autore
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista, «Parola e preghiera», che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (2008), La lettera perduta (2008), Cristiano stanco? (2010), Dov’è Colui che è nato? (2010), Convertirsi alla gioia (2010), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (2010), Il grande abbraccio. Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
A partire dai testi del Compendio Paolo Curtaz illustra e spiega la liturgia e i sacramenti. Il volume comprende una sintetica introduzione, percorsi di lettura per utilizzare il volume nell’esperienza personale e nella catechesi; chiude il volume una sezione di attualizzazione.
L'Autore
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Collabora con la rivista, «Parola e preghiera», che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (2008), La lettera perduta (2008), Cristiano stanco? (2010), Dov’è Colui che è nato? (2010), Convertirsi alla gioia (2010), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (2010), Il grande abbraccio. Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
«L’uomo ha bisogno di Dio, oppure le cose vanno abbastanza bene anche senza di Lui?», questa domanda di Benedetto XVI, che riecheggia quella di Gesù «E voi, chi dite che io sia?» potrebbe fare da introduzione all’anno della Fede che inizierà l’11 ottobre 2012. Un’occasione propizia per riscoprire le radici e il senso del proprio credere e per lasciarsi guidare dalla Parola di Dio e dal Credo apostolico alla ricerca di una vita più ricca di senso e di speranza. In una società sempre più confusa, si sente forte l’esigenza – ben colta dal Papa – di riscoprire le motivazioni per credere. Una domanda, questa, presente anche in molte persone lontane e in ricerca, come pure in chi è più attivo nella comunità cristiana.
Vivere l’anno della Fede è la guida ufficiale del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione: un “compagno di viaggio” che presenta, con un linguaggio accessibile, non solo gli aspetti della fede cristiana, ma anche diverse proposte per vivere con intensità questo importante momento ecclesiale. Questa edizione si distingue dalla “editio minor” per la presenza di un capitolo sul Credo e di uno sui Sacramenti. Completano il volume alcune proposte di celebrazioni liturgiche per caratterizzare l’apertura e la chiusura dell’anno della fede.
«Imparare a credere» è l’invito che attraverso questo volume Benedetto XVI rivolge a ogni persona all’inizio dell’Anno della Fede, un’occasione importante per ascoltare quella sete interiore di una “grande speranza- che tutti portiamo nel cuore e mettersi in cammino. Il Papa, in questo volume accoglie le domande di senso e le incertezze del domani, oggi così diffuse, specie tra i giovani. Indica quindi, in una seconda parte, il possibile itinerario della ricerca di fede, dando riferimento e “compagni di viaggio” utili e validi. Il pontefice poi analizza le difficoltà del credere dipingendo un quadro vivido e particolarmente realistico della nostra società. Nella quarta e ultima parte, infine, offre ai lettori le risposte della fede , capaci di soddisfare gli interrogativi e di rianimare la fiducia della comunità cristiane a volte segnate dalla stanchezza e dallo scoraggiamento.
«L’uomo ha bisogno di Dio, oppure le cose vanno abbastanza bene anche senza di Lui?», questa domanda di Benedetto XVI, che riecheggia quella di Gesù «E voi, chi dite che io sia?» potrebbe fare da introduzione all’anno della Fede che inizierà l’11 ottobre 2012. Un’occasione propizia per riscoprire le radici e il senso del proprio credere e per lasciarsi guidare dalla Parola di Dio alla ricerca di una vita più ricca di senso e di speranza. In una società sempre più confusa, si sente forte l’esigenza – ben colta dal Papa – di riscoprire le motivazioni per credere. Una domanda, questa, presente anche in molte persone lontane e in ricerca, come pure in chi è più attivo nella comunità cristiana.
L’anno della Fede è la guida ufficiale del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione: un “compagno di viaggio” che presenta, con un linguaggio accessibile, non solo gli aspetti della fede cristiana, ma anche diverse proposte per vivere con intensità questo importante momento ecclesiale. Completano il volume alcune proposte di celebrazioni liturgiche per caratterizzare l’apertura e la chiusura dell’anno della fede.
Sollecitato da Benedetto XVI, che con il motu proprio Porta fidei ha indetto l’Anno della Fede, questo opuscolo raccoglie elementi preziosi e dimensioni dell’esperienza globale della vita cristiana e ecclesiale, perché la fede ritorni al suo centro e irradi la forza che viene dai suoi riti, secondo le intenzioni del Signore.
Dalla Presentazione di mons. Di Stefano, Segretario – Centro Azione Liturgica, Roma L’opuscolo è diviso in 12 parti:
1. I temi della fede 2. La Bibbia 3. Il Padre 4. Il Figlio: Gesù Cristo 5. Lo Spirito Santo 6. Le Beatitudini 7. La Risurrezione 8. La Salvezza 9. La Chiesa 10. Maria, donna di fede 11. I Sacramenti 12. La fede nella vita quotidiana