Il Natale, festa che celebra l’inizio della nostra salvezza, è l’esempio lampante di come un evento di fede possa assumere nuovi, ma non sempre opportuni, significati. Certo, il Natale va festeggiato, tutti siamo d’accordo, a patto però che non si parli di Gesù. Forse è giunto il momento, per noi cristiani, di riannunciare, con garbo, ma anche con determinazione, il vero significato del Natale: un dio che
si incarna per amore dell’uomo. È quanto si propone di fare Paolo Curtaz con questo sussidio. Concepito come una guida, il sussidio ripercorre infatti tutte le domeniche di Avvento e del tempo di Natale, offrendo ricchi spunti per la comprensione e la meditazione della Parola di Dio, accompagnate anche da alcune riflessioni tratte
dai Padri della Chiesa. Nella seconda parte del sussidio la celebrazione della novena in preparazione al Natale con riflessioni tratte dai documenti del Concilio Vaticano II.
Avvento è prepararsi alla gioia del Natale, ad ascoltare il grido di gioia: «Gesù è nato! »; è vivere le quattro settimane che ci sono donate per prepararci ad accogliere Gesù. È in quest’ottica che si sviluppano i contenuti di questo sussidio: un itinerario che inizia con la preghiera intorno alla corona d’Avvento sempre verde che ricorda la speranza portata da Gesù a tutti gli uomini per concludersi con la festa della luce, l’Epifania. Per ogni settimana bellissimi spunti di riflessione accompagnano l’accensione del cero della corona. Il momento di riflessione si conclude con una preghiera dedicata. Le ultime pagine analizzano la personalità di alcuni uomini e donne di luce che hanno preparato ed accolto la venuta del Salvatore.
In più, ogni 50 fascicoli, in omaggio un’utile guida per gli educatori per preparare le attività con i ragazzi.