"Per oltre vent'anni abbiamo filmato di notte nei musei più importanti del mondo. È l'unico momento possibile per filmare le sale vuote o i reperti preziosi fuori dalle vetrine perché non ci sono visitatori. Ma di notte il Museo cambia volto. Siete solo voi davanti ai capolavori immersi nel silenzio. Il Museo sembra quasi mostrarvi e offrirvi i suoi tesori in un'atmosfera di intimità. Ho sempre voluto trasmettere e regalare questa atmosfera che ho respirato ai telespettatori." - Alberto Angela
Il documentario offre una nuova prospettiva di lettura sui i fatti che più di 2000 anni fa sconvolsero il mondo. La vicenda di un predicatore che in una sola settimana passò dall’entrata trionfale a Gerusalemme ad una morte ignominiosa sulla croce. Hugh Boneville affermato attore (Downton Abbey, Paddington, Notting Hill, Monument Man per citare gli ultimi) e laureato in teologia a Cambridge, usa tutti gli strumenti investigativi e narrativi a sua disposizione per rivelare il contesto, i personaggi e la catena di eventi che hanno caratterizzato la Settimana Santa. Scopre una lotta di potere degna di un thriller politico, attraversato da intrighi, fanatismo, tradimento e terrore..
Il 3 giugno 1963 il Cardinale Mattia Carcano sta aspettando di parlare per l'ultima volta con il suo vecchio amico morente, Angelo Roncalli, Papa Giovanni XXIII. Quattro anni prima era iniziato quello che doveva essere un papato di transizione e che, invece cambiò il millenario rapporto della Chiesa con i fedeli, arrivando al cuore della gente, e che aprì la nuova era dei rapporti tra blocchi, favorendo il dialogo tra Kennedy e Kruscev, facendo del vaticano una superpotenza politica.
Il documentario sul primo libro scritto da un pontefice sull'arte
Un viaggio attraverso i Musei Vaticani, Piazza San Pietro e la Basilica Vaticana, per scoprire dalla voce del Santo Padre la sua appassionata idea di Arte, come strumento di evangelizzazione e di contrasto alla cultura dello scarto
Il rapporto fra Chiesa e arte è sempre stato molto stretto e molti pontefici hanno espresso il loro pensiero sull’arte e sulla sua funzione. Mai prima d’ora però un Papa aveva deciso di dedicare all’arte un libro. Con “La mia idea di arte” (ed. Mondadori – Musei Vaticani; curato da Tiziana Lupi) Papa Bergoglio esprime chiaramente il suo punto di vista su ciò che deve essere l’arte: testimone credibile della bellezza del Creato, strumento di evangelizzazione e di contrasto della cultura dello scarto. Papa Francesco suggerisce così una serie di opere per descrivere la sua idea. Il documentario “La mia idea di arte” si presenta dunque, come una sorta di guida decisamente insolita che, seguendo il percorso indicato da Papa Francesco, consentirà di camminare nella sua galleria d’arte ideale, che si snoda dai Musei Vaticani, fino a Piazza San Pietro e alla Basilica Vaticana.
Ha fatto l’operaio, il seminario in clandestinità, ha conosciuto nazismo e comunismo, è stato protagonista, come arcivescovo di Cracovia, della storia della sua Polonia. È stato eletto Papa nel 1978, il primo
Papa non italiano dal 1522. Chi è Karol Wojtyla, chi è Giovanni Paolo II? Il video racconta l’uomo, l’arcivescovo, il Papa; ne traccia un profilo filmato proponendo i temi forti del suo Pontificato, i viaggi compiuti, le parole pronunciate per chiedere pace e giustizia. A partire dall’ottobre 1978, quando, nel chiuso del Conclave, il cardinale primate di Polonia Stefan Wyszynski gli disse: “Se sarai chiamato accetta. Tu dovrai portare la Chiesa nel Terzo Millennio”.
Attraverso filmati inediti, interviste esclusive, testimonianze dirette, il primo docufilm su Papa Bergoglio racconta il nuovo Pontefice come nessuno ha fatto finora.
Dalla storia della sua famiglia, all’infanzia povera da immigrato, la vocazione, il seminario, fino a diventare Sacerdote, Vescovo, Cardinale e ora Sommo Pontefice o, come lui ama definirsi, Vescovo di Roma: uno esclusivo ritratto di un Papa chiamato a cambiare il mondo. Rivivremo anche le emozioni dell’annuncio del card. Pierre Tauran, il sorriso e il saluto di Papa Francesco, la preghiera silenziosa delle migliaia di persone presenti in piazza San Pietro, l’affetto e la vicinanza della gente nelle prime uscite pubbliche.
Inedito, interamente in alta definizione.
Lingue
• Italiano • Spagnolo
Durata 55 minuti
Karol Wojtyla è il 264° Papa della storia della Chiesa ed il primo non italiano dopo oltre 400 anni. Fu eletto Papa il 16 ottobre 1978 e durante il suo pontificato ha compiuto un gran numero di visite pastorali sia in Italia che all’estero, ha incontrato i potenti del pianeta e ha scritto diverse lettere apostoliche e libri, sempre tenendo conto del suo obiettivo di dialogo e pace universale. Questo documentario ci fa rivivere i momenti più importanti della vita dell’amato Pontefice, dall’infanzia fino a questi ultimi anni, passando per l’indimenticabile giorno della nomina a Vescovo di Roma.
"San Francesco e Santa Chiara" è il terzo episodio della collana "La nascita del francescanesimo", nata per raccontare, con informazioni storiche e immagini suggestive, la storia del santo attraverso la vita e le opere dei suoi primi compagni (ne fanno parte "San Francesco e frate Bernardo" del 2008 e "San Francesco e frate Leone" del 2011). Chiara, che si definisce ancella di Cristo e pianticella del beatissimo padre san Francesco, è l'esempio di una vita dedicata a Dio. È la prima donna che scrive una Regola per una comunità femminile di clausura votata alla povertà vissuta comunitariamente seguendo l'esperienza del vangelo, che ci accompagna da oltre 8 secoli nella preghiera e nel cammino verso Dio. Dalle parole di papa Benedetto XVI, in occasione dell'VIII centenario della "conversione" e consacrazione di Santa Chiara di Assisi, "la storia di Chiara, insieme a quella di Francesco, è un invito a riflettere sul senso dell'esistenza e a cercare in Dio il segreto della vera gioia. È una prova concreta che chi compie la volontà del Signore e confida in lui non solo non perde nulla, ma trova il vero tesoro capace di dare senso a tutto".
Il nostro è un viaggio a ritroso nel tempo nella città cuore della cristianità e in quella cuore della chiesa, sulle tracce di Costantino, partiremo dalla tomba di Cristo, nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, per arrivare alla tomba di Pietro.