Alexander Graham conduce da sempre un’esistenza tranquilla ad Halcyon, una piccola cittadina canadese a nord del lago Ontario. È un uomo convinto che con la prematura scomparsa della moglie la sua vita abbia imboccato
la parabola discendente, ma quando Andrew, il figlio minore, che studia in Inghilterra, scompare senza lasciare traccia, Graham parte alla volta di Oxford deciso a ritrovarlo.
Graham scopre che Andrew ha aderito a una misteriosa setta che ha plagiato la sua mente; per salvare il figlio non gli resta che dare inizio a un lungo inseguimento che lo condurrà agli estremi confini del mondo e lo costringerà ad affrontare la fame e le torture e a incrociare il suo cammino con i Servizi segreti di due superpotenze. Michael O’Brien, autore dei bestseller Il Libraio e Il Nemico, regala ai suoi lettori un thriller ad alta tensione, dove, tra intrighi internazionali e settarismo religioso, un uomo lotta per ritrovare se stesso e proteggere quanto di più caro gli resta.
L'AUTORE
Michael D. O’Brien nasce a Ottawa (Canada) nel 1948 e vive vicino a Combermere, Ontario, con la moglie e i sei figli. Pittore autodidatta e scrittore, lavora come artista professionista dal 1970. Ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla fede e la cultura in periodici internazionali. Ha scritto numerosi libri, soprattutto la serie di romanzi in sei parti Children of the Last Days pubblicata da Ignatius Press (San Francisco). Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il nemico (2008), Il libraio (2008), L’isola del mondo (2009), Theophilos (2010) e L’Attesa.
Andrew Jones possiede il Tocco: è il chirurgo dalle mani migliori d’America, forse del mondo intero. Andrew Jones ha anche un altro dono: Faith, la sua futura sposa, la creatura che è stata in grado di regalargli qualcosa di più grande del suo stesso talento: la fede. Quando i due rimarranno vittima di un terribile incidente stradale, Jones non riuscirà a salvarla.
Quel Tocco, che gli dava la sensazione d’essere quasi onnipotente, ora diventa la sua maledizione. Fino al giorno in cui un incontro, inatteso, lo porterà alla resa dei conti col passato e soprattutto con Dio. Una storia d’amore che reca con sé le paure e gli interrogativi del cuore dell’uomo, insieme alla sua inappagabile sete di infinito.
L'autore
Randall Wallace (Jackson, 28 luglio 1949) è sceneggiatore, regista, produttore cinematografico, cantautore e scrittore statunitense. Candidato all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale di Braveheart - Cuore impavido (1995), nel 1998 debutta alla regia cinematografica con La maschera di ferro. Nel 2001 scrive la sceneggiatura di Pearl Harbour di Michael Bay, mentre nel 2002 torna dietro la macchina
da presa per dirigere il film We Were Soldiers, che ha come protagonista ancora Mel Gibson. Dal 1980 a oggi ha scritto sette romanzi ed è stato autore di canzoni per diversi artisti, tra cui Richard Marx.
Theophilos, greco e agnostico, è preoccupato per il figlio Loukas, seguace del Cristo e, deciso a riportarlo a casa, si imbarca per un lungo viaggio. Medico, profondamente legato alla ragione come criterio guida della sua vita,Theophilos lascia Creta, in cui vive, per andare a verificare di persona cosa si dice del Cristo, delle sue teorie e di quello che sta succedendo. Nonostante le indagini, non viene a capo di nulla: convinto che Loukas si sia lasciato irretire da una nuova religione, torna a Creta per rendersi conto che in realtà è lui a essere prigioniero, prigioniero della “ragione”.
Attraverso conflitti tra nazioni, mito e verità, bene e male,Theophilos compie un percorso interiore in una dimensione spirituale che non immaginava di possedere. Il lettore, catapultato tra antiche civiltà romana, giudaica e greca incontra, insieme al protagonista, i primi cristiani, uomini che hanno creduto da subito che Cristo fosse il Messia. Sebbene Theophilos sia un uomo del suo tempo, non è difficile immedesimarsi in lui, in questa storia che parla del misterioso rapporto tra fede e ragione e del potere dell’amore sopra la morte.
Destinatari
Per un libro per tutti.
Autore
Michael d. o’Brien nasce a Ottawa (Canada) nel 1948. Pittore autodidatta e scrittore, ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla fede e la cultura in periodici internazionali. Ha scritto numerosi libri, soprattutto la serie di romanzi in sei parti Children of the Last Days pubblicata da Ignatius Press (San Francisco). Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato nel 2008 Il nemico, Il libraio e nel 2009 L’isola del mondo. Il suo sito web è raggiungibile all’indirizzo sito web www.studiobrien.com.
John Mumford è un nero che vive nei sobborghi di NY. Quando al calar della sera viene ucciso con lui ci sono due ragazzini, che restano feriti dai colpi di fucile. Qualche giorno dopo, a pochi chilometri di distanza dal luogo del delitto, Elena Molinari – una giornalista italiana – sta per diventare cittadina americana. Uno strano caso del destino porterà Elena a presiedere alla giuria del caso Mumford e cercare di fare luce sull’omicidio: Kaseem Camel, membro della gang dei Blood, è davvero l’autore del delitto? Un viaggio all’interno del sistema giudiziario americano, un legal thriller all’altezza del miglior John Grisham, una storia vera.
Un libro che si rivolge al grande pubblico.
Autore
Elena Molinari Snel è giornalista professionista, dal 1999 vive a New York, e lavora come corrispondente del quotidiano «Avvenire» e di Radio Vaticana, collabora con Panorama e cura consulenze sulla politica americana per la televisione via satellite Sat 2000. Ha seguito due campagne presidenziali, è stata la prima giornalista italiana a intervistare Barack Obama, ha viaggiato con George W. Bush sull’Air Force One. Sposata con un giornalista americano dal quale ha avuto due figli, nel 1998 ha vinto il Premio giornalistico Smau. Nel febbraio 2008 ha pubblicato per le edizioni Ancora del Mediterraneo il libro Potere Rosa: Donne al comando del mondo, ed è coautrice del volume Il lavoro in affitto edito da Il Sole 24 Ore.
Josip Lasta è un bambino capace di intuire il mistero del mondo – contemplando l’azzurro del mar Adriatico – e di parlare il linguaggio del cuore,silenzioso e profondo. Nato in un piccolo villaggio sui monti della Croazia ove regnano l’armonia, la solidarietà e il gusto delle cose semplici, Josip viene educato alla fede e alla vita da un padre amorevole e una mamma generosa. Nel caos politico precedente l’affermazione al potere di Tito,la violenza sconvolge la vita del piccolo paese, da cui Josip fugge – unico superstite del massacro. Inizia così il pellegrinaggio di una vita intera,misurata sulle numerose perdite di affetti e sicurezza,sugli attacchi incessanti del Male e sull’esperienza del dolore – ma anche sulla poesia,l’amore fedele,l’amicizia accogliente e la redenzione ad opera di un Cristo bambino,con le mani piagate. Il miglior romanzo in assoluto di M.D. O’ Brien (E.Rialti)
DESTINATARI Chi ha amato Il nemico e Il libraio non potrà non emozionarsi per questo nuovo romanzo.
AUTORE Michael D. O’Brien nasce a Ottawa (Canada) nel 1948.Pittore autodidatta e scrittore,ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla fede e la cultura in periodici internazionali. Ha scritto numerosi libri, soprattutto la serie di romanzi in sei parti Children of the Last Days pubblicata da Ignatius Press (San Francisco). Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato nel 2008 Il nemico e Il libraio.
Varsavia, 1942. Un giovane ebreo fugge dal ghetto, inseguito dai tedeschi. A salvarlo da morte sicura è un anonimo libraio,solitario ed ombroso,che gli offre riparo nella sua casa e bottega. Entrambi gli uomini sono destinati ad alti incarichi nel piano salvifico di Dio: il fanciullo diverrà il monaco sapiente e fedele che sfiderà il Nemico;l’anziano sarà chiamato al sacrificio per proteggere la vita del giovane eletto.Prologo de Il Nemico,un romanzo appassionante e bellissimo,che racconta come è possibile opporre all’attacco del Male un unico ma inesorabile gesto di amore, tale da riscattare una vita di dolore e ignavia e da far fiorire la speranza nel mondo.
“Michael O'Brien è l’Andréi Tarkovski della letteratura” ( Guglielmo Spirito )
“Questo libro si muove come un thriller, un dramma dell’umanità, ma è un vero romanzo delle idee”
(Michael Potemra,National Review)