Cosa sapremmo dell’uomo senza il Natale? Forse poco o nulla di rilevante, perché è il Natale – l’incarnazione del Verbo – che ci svela chi siamo. Costruita secondo il consueto schema con introduzione, lettura, meditazione e preghiera finale per ogni tappa, questa novena di Natale ci aiuta a scoprire che lo Spirito Santo sta facendo nascere pian piano in noi l’uomo nuovo, il “santo” che siamo e che Dio Padre sogna da sempre di avere accanto insieme al Figlio unigenito.
Il Natale ci svela chi siamo e, guardando il Bambino che è nella mangiatoia di Betlemme, ci rendiamo conto di avere un Padre in cielo, un Padre che ci ama teneramente, un Padre ricco di misericordia.
Una Novena per prepararsi con gioia all’arrivo del Natale facendoci aiutare dalla ricchezza della liturgia e con meditazioni dai testi dei Papi più amati.
Sempre più spesso, a Natale manca il protagonista. Quel Gesù di Nazareth, volto di Dio, che ha segnato la storia. Quella nascita che ci fa impallidire, la notizia di un Dio che diventa accessibile, incontrabile, che si fa bambino, non è più il centro del Natale. Natale, ormai, è diventata una festa di compleanno senza il festeggiato, che tristezza! È giunto il momento di riprenderci il Natale.
Questa novena è recitata quasi del tutto dal celebrante e dall'assemblea con l'intervento di lettori per i brani del Vangelo e di altri testi biblici. Il tema per ognuno dei nove giorni che precedono il Natale è tratto dal versetto al Vangelo di ciascun giorno, che mette in risalto i titoli del Messia prossimo venturo. L'attesa del Natale mantiene viva la speranza nel cuore dei cristiani.
Questa novena segue il racconto di Luca sull'annuncio dell'angelo ai pastori di Betlemme, e propone al lettore alcuni significativi racconti che introducono alla preghiera per aiutarlo a vivere nel Natale la gioia di un incontro speciale. I pastori che si recano alla culla di Betlemme, nel Natale del Signore, contemplano Dio che si è fatto bambino, Dio che si dona agli uomini. Per questo fanno festa, cantano, ed esultano di gioia. Ritornano quindi a casa "glorificando e lodando Dio" per quanto hanno visto e udito, divenendo in tal modo i primi testimoni della Buona Notizia. È così che anche noi siamo invitati a celebrare la Natività di Gesù, oggi troppo spesso ridotta a una festa mondana.
Natale è una bella festa di compleanno: si accendono le luminarie, si addobbano gli alberi, ci si fa i regali ... e si dimentica di invitare il festeggiato!
La Chiesa, a Natale, ricorda la nascita di Gesù nella storia, e ci invita ad aspettare il suo ritorno alla fine dei tempi. In mezzo ci siamo noi, chiamati a far nascere Gesù nella nostra vita.
Come? Imitando le persone che, duemila anni fa, lo hanno accolto.Vogliamo pregare con loro, perché Gesù, oggi, nasca nel nostro cuore.
Paolo Curtaz è valdostano e alterna il suo tempo fra la montagna, la sua famiglia e la voglia di conoscere le cose di Dio. Ha una formazione teologica, e, da anni, scambia le sue riflessioni con chi condivide la sua ricerca. Ha scritto numerosi libri di spiritualità, tradotti in rumeno, polacco, spagnolo e portoghese. Cura due siti, tiraccontolaparola.it, che utilizza per la riflessione biblica e paolocurtaz.it, un blog nato per allargare la riflessione ai temi della vita. Collabora con una rivista, Parola e preghiera, che vuole fornire una traccia di preghiera per l’uomo contemporaneo. Con l’associazione Zaccheo, di cui è presidente, organizza numerose serate e week-end di esegesi spirituale in giro per l’Italia e propone viaggi biblici in Israele. Ha fatto il prete con passione per vent’anni e ora, in altro modo, continua a raccontare di Dio. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato: La Parola spezzata (2006), La Parola compiuta (2007), La Parola incarnata (20082), La lettera perduta (20082), Cristiano stanco? (20105), Dov’è Colui che è nato? (20102), Convertirsi alla gioia (20104), L’ultimo sì (2010), ABC della fede cristiana (2010), Gesù zero (2011), In coppia con Dio (20106), Il grande abbraccio.Via Crucis (2011) e Sul dolore. Parole che non ti aspetti (2012). Nel 2011 ha pubblicato per Mondadori Strade Blu Perché restare cristiani. Il suo libro più recente è L’Amore e altri sport estremi (Edizioni San Paolo 2012).
(spartito) Novena tradizionale in italiano, adattata dai Padri Benedettini di Subiaco.
Novena a Maria Immacolata, edizione San Paolo.
Sempre più spesso, a Natale manca il protagonista. Quel Gesù di Nazareth, volto di Dio, che ha segnato la storia. Quella nascita che ci fa impallidire, la notizia di un Dio che diventa accessibile, incontrabile, che si fa bambino, non è più il centro del Natale. Natale, ormai, è diventata una festa di compleanno senza il festeggiato, che tristezza! È giunto il momento di riprenderci il Natale.