Uno strumento indispensabile: per la preghiera personale; per la preghiera comunitaria; per la messa quotidiana, per celebrare l'eucarestia feriale e festiva; per chi partecipa a un ritiro o a un corso di esercizi spirituali, per i gruppi liturgici e di catechesi. Unico e completo, che ti consente di avere, in un unico volume: la Messa di ogni giorno; il commento alle letture; la Liturgia delle Ore; le preghiere del cristiano. Nuovo, perché solo AMEN ti offre in un unico volume, giorno per giorno: i testi della Santa Messa e la Liturgia delle Ore: Lodi Mattutine, Vespri e Compieta; il commento di Papa Francesco alle letture. Meditazioni a cura di don Luigi Maria Epicoco e don Claudio Doglio; le Preghiere del cristiano, il Rosario, la Coroncina della Divina Misericordia e tante altre preghiere; il calendario liturgico.
«In Cristo Oriente e Occidente non sono due mondi divisi; rappresentano piuttosto due civiltà, due mentalità distinte, destinate a completarsi nella Chiesa una. Ma se noi togliamo Cristo a questi due mondi non ci potrà essere alcuna possibilità di unione o d'intesa: Oriente e Occidente rappresentano allora due mondi divisi e destinati a scontrarsi in un urto che elida o l'uno o l'altro e sia, forse, la fine dell'uno o dell'altro». Dalla Prefazione di don Divo Barsotti, 1948)
La consapevolezza del Padre, spinge Gesù a prendere il largo, a non essere più prevedibile, a iniziare un'esperienza di libertà. Un volume della serie Setteminuti per lo spirito, agili libretti pensati per coniugare il nostro bisogno di spiritualità con i tempi della vita moderna.
Nuova edizione, arricchita e aggiornata con la Prefazione di Papa Francesco. Quanto tempo della nostra vita abbiamo dedicato a sparlare degli altri? Quanti i litigi che ne sono derivati? Quante decisioni abbiamo preso condizionati dalla paura del giudizio altrui? Quello stesso tempo avremmo potuto impiegarlo per migliorare la nostra vita e rispettare di più quella degli altri! Dopo il successo di Vietato lamentarsi, Salvo Noè torna a ri ettere sulla nostra quotidianità, sui grandi e piccoli passi che ognuno di noi compie ogni giorno e che intrinsecamente sono costellati da dubbi, momenti di felicità, decisioni e sbagli. L'autore ci conduce per mano a conoscere noi stessi, il nostro ego, per arrivare a capire quanto un giudizio, o un pregiudizio, possa condizionare una vita. Il giudizio verso gli altri e quello verso se stessi possono risolversi secondo l'autore con l'atto del perdono, che è atto d'amore.
La Chiesa oggi che cosa annuncia? Una moltitudine di dottrine che si tenta di imporre a forza di insistere o il Vangelo? Che cosa vuol dire concretamente che l’annuncio del Vangelo deve implicare un nuovo protagonismo dei battezzati? Quali sono i momenti privilegiati dell’annuncio del Vangelo? Omelia e catechesi sono realmente al servizio dell’annuncio del Vangelo? Tutta l’evangelizzazione è fondata sulla Parola di Dio ascoltata, meditata, vissuta, celebrata, testimoniata? A tutte queste domande vuole rispondere il volume di Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, che ha letteralmente consacrato la vita al servizio dell’annuncio del Vangelo. Soffermandosi in modo particolare sul terzo capitolo dell’Evangelii gaudium, il testo mette in evidenza come tutto il popolo di Dio deve essere protagonista dell’annuncio del Vangelo, che la Chiesa non
ha altro compito se non quello di essere testimone credibile del Vangelo. Per fare ciò occorre, come nota papa Francesco, «avere la certezza che Dio ci ama, che Gesù Cristo ci ha salvati, che il suo amore ha sempre l’ultima parola» (EG 151).
Come annunciare la Buona Notizia non solo con le parole, ma soprattutto con una vita tras gurata dalla presenza di Dio? Quali sono le «motivazioni spirituali» per un rinnovato impulso missionario? Prima di annunciare il Vangelo, sostiamo sulle sue pagine e lo leggiamo con il cuore? Uniti
a Gesù, cerchiamo quello che Lui cerca, amiamo quello che Lui ama: la gloria del Padre? Qual è la forza evangelizzatrice della pietà popolare? A queste ed altre domande risponde il volume di Goffredo Boselli, monaco di Bose e liturgista, che prende in esame il quinto capitolo dell’Evangelii gaudium. Evangelizzatori in Spirito vuol dire evangelizzatori che si aprono, senza paura, all’azione dello Spirito. Lo Spirito Santo, infatti, infonde la forza per annunciare la novità del Vangelo con audacia, a voce alta e in ogni luogo e in ogni tempo, anche controcorrente. Un’attenzione particolare, poi, il volume dedica alla pietà popolare, in cui, nota papa Francesco, «è sottesa una forza attivamente evangelizzatrice che non possiamo sottovalutare: sarebbe come disconoscere l’opera dello Spirito Santo» (EG 126).
GOFFREDO BOSELLI è monaco di Bose. Dottore in teologia a l’Institut Catholique di Parigi, ha conseguito il Master
in Storia delle religioni e antropologia religiosa presso l’Université Sorbonne Paris IV. In qualità di esperto, dal 2003 collabora stabilmente con la Commissione Episcopale per la Liturgia della Conferenza Episcopale Italiana.
Sommario
1. Cristianesimi asiatici: letture postcoloniali
1.1 Cristianesimi e teologie asiatici attraverso la lente del postcolonialismo (pag. 27)
Felix Wilfred
1.2 Rivendicare il cristianesimo come asiatico (pag. 42)
Jose Mario C. Francisco
1.3 Una lettura postcoloniale di Gal 3,28 (pag. 54)
Pablo Virgilio S. David
1.4 Approcci postcoloniali a Gal 3,27-28 per una varietà del cristianesimo in Asia (pag. 64)
Marie-Theres Wacker
2. Teologie della liberazione e teologie femministe: incontri asiatici
2.1 La liberazione dell’America del Sud alimentata dal cristianesimo asiatico (pag. 75)
Diego Irarrázaval
2.2 La dominazione linguistica in teologia (pag. 85)
José de Mesa
2.3 Etica interculturale femminista: colloquiare con l’Asia (pag. 95)
Linda Hogan
2.4 Immagine femminile di Dio e leadership delle donne in Ciudad Mistica de Dios (pag. 106)
Agnes M. Brazal
2.5 Percepire l’Altro e il Divino attraverso esperienze incarnate (pag. 117)
Stefanie Knauss
3. Dialoghi interreligiosi e tra fedi diverse in Asia
3.1 Il dialogo tra fedi diverse nei contesti religiosi asiatici (pag. 127)
Huang Po Ho
3.2 La mano che ascolta. Essere in dialogo con le tradizioni asiatiche (pag. 138)
Thierry-Marie Courau
3.3 Incontri postcoloniali con le religioni indigene per la pace e l’armonia ecologica (pag. 148)
Jojo M. Fung
Forum teologico
1. Profetizzare o non profetizzare: è questo il dilemma? (pag. 163)
Ramon Echica
2. Soffia un vento nuovo che modella nuove piattaforme per il dialogo interreligioso (pag. 172)
Eliseo Mercado
Dialogo sulla fede nasce da un incontro storico preciso: la visita (31 ottobre 2016) di papa Francesco a Lund, in Svezia, per la celebrazione ecumenica in vista del V centenario della Riforma luterana. La visita riannoda i fili di un dialogo lungamente spezzato e che il lavoro dell’ecumenismo ha cercato di ricucire nell’ultimo secolo.
La voce di Lutero e quella del papa si alternano e si confrontano sui temi chiave del cristianesimo: la fede, la speranza, la carità, la Chiesa, lo Spirito Santo, il Padre Nostro…
Una parola del Riformatore, tratta dalle sue molte opere, è accostata a una del Papa, così da offrire al lettore la possibilità di avvicinarsi a uno dei momenti decisivi della storia cristiana. Un libro per scoprire qualcosa di più del pensiero e della spiritualità di Lutero e per capire quali sono gli spazi del dialogo ecumenico tra cattolici e protestanti.
Prefazione di mons. Buzzi.
Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione ha preparato, per tutti coloro che si metteranno in cammino dalle loro Chiese locali per giungere a Roma, il Vademecum del pellegrino della Misericordia. Uno strumento che accompagnerà il pellegrino a vivere il Giubileo, con un cammino predisposto per il passaggio delle Porte Sante delle Basiliche Papali e per il pellegrinaggio attraverso le Chiese Giubilari. Il Vademecum contiene inoltre il calendario dei grandi eventi Giubilari e tutte le informazioni e indirizzi utili.
La spiritualità del beato Luigi Caburlotto indica la strada della "devozione del cuore", intesa come devolvere, cioè dare a Dio quello che è di Dio: hai fatto tanto per me, è ben giusto che io faccia qualcosa per te. Il suo rapporto con Dio è fondato sulla fiducia filiale, incondizionata in qualsiasi situazione, fosse anche di peccato, di crisi, di rottura: Signore, dove nascondere l'abisso del mio peccato, della mia miseria se non nell'abisso della tua misericordia? In questa biografia, il pensiero spirituale del beato Luigi Caburlotto emerge in tutta la sua forza ed è facile comprendere come sia il risultato di una vita ben integrata umanamente e spiritualmente: Egli è stato un uomo tutto di Dio e per questo tutto donato ai fratelli; un uomo che ha curato le periferie, come invita papa Francesco, per cercare chi è dimenticato da tutti.