È un racconto appassionato e avvincente, nel quale troviamo tutti i temi fondamentali della spiritualità cristiana: l’amore di Dio per noi, Gesù Cristo che ci rivela il Padre, nel mistero dell’incarnazione, con la presenza e il ruolo di Maria, nel mistero della croce, nel nostro inserimento in Cristo, fino alla pienezza della sua età in terra e della sua gloria in cielo. Tutto allora consiste nel cercare la Sapienza, la vera Sapienza, che è Gesù Cristo. Chi ha Lui, ha tutto. Chi non ha trovato Lui, anche se sembra essere sapiente agli occhi del mondo, ancora non possiede nulla. Per cercare e trovare la Sapienza, Gesù Cristo, bisogna conoscerla: qual è la vera personalità di Gesù Cristo? Guardiamo come è vissuto in mezzo a noi. Come si è comportato: soprattutto contempliamo la sua bellezza, la dolcezza e l’amore dimostrato fino a morire per noi. I capitoli che parlano delle sofferenze di Gesù Cristo sono i più forti. Infatti Montfort termina l’esposizione dicendo: la Sapienza è la Croce e la Croce è la Sapienza.
Nelle sue Confessioni, sant’Agostino illustra magistralmente il mistero, la natura e le aspirazioni dell'uomo.
Il fascino di questo lavoro agostiniano è proprio nel contenuto di umanità che il Santo ha saputo effondere.
In questo libro ognuno potrà ritrovarsi con le proprie debolezze e soprattutto con le proprie passioni, che Agostino riteneva forze vitali insostituibili, purché incanalate verso il loro vero fine.
Sant’Agostino affronta poi due temi importantissimi: il problema del male (fisico, metafisico e morale) e il problema del tempo in rapporto alla creazione e all’esistenza umana.
Lo stile è affascinante e avvincente, di indiscussa levatura letteraria.
Dopo la Bibbia pochi libri possono essere considerati come questo una pietra miliare nella formazione dei cristiani di ogni tempo.