• Il libro ci presenta in modo agile e fresco la vita breve, ma intensa e piena di significato, di un ragazzo di oggi, un ragazzo come tanti, che seppe però vivere sotto lo sguardo amorevole di Gesù e fece della sua vita un capolavoro di luce e di dono agli altri. • Tocca i punti più importanti della spiritualità di Carlo e invita a meditarli: l’amicizia con Gesù, coltivata con l’Eucaristia; l’adorazione eucaristica; la Confessione frequente; l’esempio dei santi che amava: la vergine Maria, san Francesco...; la bellezza di sentirsi parte della Chiesa. • Illustra le mostre che Carlo ideò attraverso il computer, strumento che amava e di cui era molto esperto: I miracoli eucaristici; Inferno, Purgatorio, Paradiso; Angeli e demoni; Gli appelli della Madonna: apparizioni e santuari mariani nel mondo.
La mamma di Carlo, a chi le chiede come riassumerebbe la breve esistenza di suo figlio, morto ad appena 15 anni, risponde: «Direi che tutta la sua vita verteva sull’incontro quotidiano con Dio. Non aveva bisogno di tante cose. Lo definirei controcorrente in un tempo come l’attuale. Carlo ha vissuto in pienezza la sua breve esistenza. Ha avuto il massimo: piena, bella e in armonia con Dio. E ha lasciato una splendida testimonianza. Mio figlio aveva questa consapevolezza che la vita non va sciupata inutilmente dietro a sciocche chimere». Il libro è diviso in tre parti: la prima ripercorre la vita di Carlo; la seconda approfondisce la sua ricca spiritualità incentrata sull’Eucaristia; la terza illustra le mostre di cui fu ideatore, visibili oggi su internet.
La beata Benedetta Bianchi Porro è stata una giovane donna italiana morta soli 27 anni. Nonostante fosse afflitta dalla paralisi e dalla cecità fin dall'adolescenza a causa di una malattia degenerativa, ha vissuto una vita di profonda fede e di grande speranza. La sua testimonianza di gioia e accettazione della sofferenza ha ispirato molte persone. Beatificata, è riconosciuta come esempio di virtù eroiche e di santità nella vita quotidiana. È proprio per questo motivo che abbiamo dedicato a lei una pubblicazione in questa collana, prendendola come modello da imitare per diventare santi attraverso le sfide della vita quotidiana. In questo volume, don Andrea Vena tratteggia la vita della beata Benedetta Bianchi Porro intarsiando il racconto con le testimonianze dei fratelli e delle sorelle di Benedetta e offrendoci, inoltre, un'antologia tratta dalle sue lettere.
Scopri il segreto della vera gioia attraverso la storia di suor Luigia Ducci, una donna il cui cuore è stato illuminato dall'amore infinito di Gesù. In questo libro avvincente, esplora come l'amore di Gesù possa trasformare le nostre vite, portandoci una gioia pura e duratura. Attraverso le sfide e le gioie della vita di suor Luigia, scopriremo insieme la bellezza di sentirci amati e accolti nelle braccia di un amore divino che abbraccia ogni cuore. Un racconto avvincente che ci ricorda che l'amore è la chiave per una vita piena di gioia e significato, accessibile a tutti.
Il volume offre la vita del beato Rolando Rivi - seminarista martire ad appena 14 anni - narrata con intensità e maestria, da Emilio Bonicelli. Questo agile e avvincente profilo biografico ci restituisce tutta la breve, eppure luminosissima, esperienza di Rolando. Da giovane seminarista egli rifiuta di abbandonare l'abito talare anche nel tempo duro della fine della Seconda guerra mondiale, quando si diffonde un clima di odio verso i sacerdoti. «Io sono di Gesù», afferma Rolando con fermezza e, per quest'appartenenza che sente, non esita a donare la propria vita. Ecco perché la sua vita, spezzata e donata così precocemente per amore, continua a parlarci anche oggi, insegnandoci che «la santità non ha età, non richiede condizioni sociali o culturali speciali. La santità è per tutti» (don Romano Vescovi, dall'Introduzione).
"Le mie esperienze con Gesù vissute nella fede" è il racconto autobiografico, intenso e straordinario, della vita di una donna innamorata di Gesù, Ana Rita Otaviano Tavares De Melo (detta Mãezinha), e della Comunità dei Servi di Maria del Cuore di Gesù. Questo libro narra infatti in presa diretta le esperienze spirituali di Ana Rita e di suo marito José Tavares. Attraverso pagine sincere e avvincenti, l'Autrice condivide il suo cammino di fede con Cristo e la Santissima Vergine, mostrando come il Signore abbia guidato lei e suo marito passo dopo passo nella fondazione della Comunità: nonostante fossero imprenditori di successo, avevano sempre dato priorità all'amore e alla carità verso i poveri. Questa predisposizione li ha preparati ad accogliere con fiducia la chiamata ricevuta nel 1995 per assistere i poveri e i malati, fino a fondare poi la Comunità. Il libro è arricchito da testimonianze di vescovi di tutto il mondo che innalzano un profondo ringraziamento al Signore per tutto il bene che questa Comunità riesce a fare e per la straordinaria umiltà e la forza trascinante con le quali Mãezinha vive e diffonde l'amore di Dio. Come sottolineato dall'arcivescovo João José Costa, il libro offre meditazioni che invitano a riflettere sulla propria vita: Ana Rita è infatti la dimostrazione vivente dell'azione della grazia e della bontà di Dio: ci insegna che egli agisce pienamente nella nostra piccolezza, quando confidiamo in lui più che nelle nostre capacità. Il padre spirituale di Mãezinha, padre Lorenzo D'Andrea, attesta nella prefazione: «Le esperienze di fede raccontate in questo libro sono vere e spero che siano di aiuto e di stimolo per tutti coloro che lo leggeranno».
Il volume offre la prima biografia delle serva di Dio Maria Pia Brando, scritta dal postulatore della sua causa di beatificazione e canonizzazione: don Antonio Salvatore Paone. La vita di suor Maria Pia Brando continua a parlare a noi, uomini e donne di oggi, perché è una vita folgorata dal Cuore di Gesù che la invita a seguirlo, dicendole: «Impara da me!». E lei, nata a Mugnano (Napoli) nel 1851, questo fa per tutta la sua veloce e intensa esistenza, segnata dalla storia d'amore con Gesù che Amico, Maestro e infine Sposo le si mostra nel cuore sofferente dei poveri, nel volto triste delle orfane e degli ammalati, di tutti coloro che soccorre. In nome di questo amore, diventa serva degli ultimi e a tutti porta il Sacro Cuore di Gesù: ovunque si presenta annuncia che «il Cuore di Gesù è aperto per tutti, ma in modo speciale per gli ultimi»; e in nome di questo amore, insegna la via del perdono: perdono da chiedere a Dio e da donare ai fratelli senza nulla pretendere in cambio. Attraverso suor Maria Pia Gesù vuole continuare a insegnarci il segreto della gioia autentica, quella che segue la via del cuore, dell'amore vero; desidera ridare dignità a chi vive solitudine e abbandono.
Questo volume dedicato a Maria Goretti è il primo della collana "I Santi del Messalino", che intende offrire al lettore la possibilità di conoscere da vicino i santi più amati, di cui il Messalino offre un breve profilo. Il libro è organizzato in tre parti che disegnano la figura di Maria Goretti a tutto tondo: La vita: un agile profilo biografico ripercorre la vicenda di purezza e perdono di Maria Goretti. Il perdono: si offre al lettore una riflessione sulla santità di Marietta e un profilo del suo assassino, Alessandro Serenelli, per comprendere le ragioni del suo gesto e conoscere la sua conversione di vita. I luoghi: in un sintetico tour guidato, il lettore visita idealmente i luoghi che hanno segnato la vita della Santa.
La penna travolgente e commossa di mamma Federica ripercorre i giorni luminosi di Lisa: una bambina piena di vita che ha saputo affrontare la sua malattia con fede, coraggio e allegria: «Non comanda la malattia, comando io», diceva. Schietta, amante della verità, sempre sorridente, tremenda... una vera bomba di energia. Lisa Rossi è una bambina completamente fuori dagli schemi, che Gesù ha scelto per farci conoscere un po' di più il suo volto. Il volto di un Padre buonissimo "che non sbaglia un colpo", come diceva lei, e che vuole a tutti i costi regalare ai suoi figli la felicità. Il segreto di Lisa? Credere, credere, credere e sorridere sempre. Il libro è arricchito dalla presentazione di don Pietro Pellegrini, il parroco di Lisa, che ha seguito il suo cammino con attenzione e affetto, e da una sezione di testimonianze di chi ha conosciuto e amato Lisa. È impreziosito, inoltre, da una ricca documentazione fotografica. E c'è di più! Nel libro si trova un QR code attraverso il quale è possibile accedere ad alcuni video e foto di Lisa per vederla cantare, ballare, ridere e scherzare con i suoi cari e con i suoi amici!
Don Michele Munno offre questa nuova biografia del giovane Carlo Acutis – arricchita da testimonianze inedite dei familiari di Carlo e da preziosissime pagine tratte dall’agenda del giovane – come uno strumento stratificato. Nei 15 capitoli, 15 come gli anni di vita del Beato, sono presentati innanzitutto gli episodi più salienti della sua esistenza e, a un capitolo di carattere narrativo, si fa seguire un capitolo nel quale si tenta di scendere in profondità, nell’intimo di Carlo, cogliendo le motivazioni profonde del suo agire e la “Fonte” della sua straordinarietà. Tra un capitolo e l’altro si trova una sezione intitolata “la bussola” che contiene un brano tratto dalle Scritture: questo è infatti il modo in cui Carlo chiamava la Parola di Dio, una “bussola” per i nostri passi. Completa il volume una seconda parte dedicata all’iter per la beatificazione di Carlo e alle preghiere. Questa biografia ci regala pagine preziose per conoscere Carlo, capire il suo segreto e provare a seguire i suoi passi!
Santa Laura Montoya è una donna eccezionale che, nella Colombia della fine del 1800 e degli inizi del 1900, diventa una cosa sola con gli ultimi e, insieme ad alcune amiche e alla madre, inizia un' opera di evangelizzazione straordinaria. Per aiutare, confortare, sostenere, emancipare... i "suoi" indios affronta mille difficoltà: sospetti, false accuse sia dal mondo politico che da quello ecclesiastico, calunnie di ogni genere. Laura, infatti, non è la donna del "quieto vivere" ma è una donna coraggiosa e determinata che paga in prima persona pur di dare voce a chi non ne ha. Finalmente con la prima biografia in lingua italiana questa donna, veramente intrepida, potrà essere conosciuta e amata da tutti coloro che, come lei, ardono di passione per la verità e per il Vangelo.
Il libro offre il ritratto di Natuzza Evolo: una donna semplice, una mamma di famiglia che il cielo ha voluto arricchire di fenomeni mistici straordinari - visioni, locuzioni, rivelazioni, estasi, emografie, il dono di rivivere la passione di Cristo - ma che ha sempre vissuto in una profonda umiltà e non ha fatto che pregare, amare, ascoltare e consolare chiunque bussasse alla sua porta. Monsignor D'Ercole, figlio spirituale della mistica di Paravati, ci consegna il suo ricordo personale e commosso di mamma Natuzza, il suo «viaggio incontro a una donna, straordinaria nella sua povertà e ricca di gioia nella sofferenza che mai l'ha abbandonata, una madre per tutti». Nella terza parte del volume, inoltre, l'Autore affronta tematiche attuali - quali il problema del dialogo tra giovani e adulti; la crisi di senso e di speranza in cui è immersa la società attuale, la guerra... - alla luce del messaggio e della testimonianza di Natuzza, sottolineandone così la profonda attualità.
Partendo dall’esperienza del beato Carlo Acutis, don Michele Munno presenta 31“briciole eucaristiche”, cioè un agile schema di adorazione per ogni giorno del mese, che contiene: un breve testo evangelico, una piccola riflessione, un’invocazione e una “briciola” attinta dagli appunti inediti di Carlo. Perché il testo possa essere utilizzato anche per la preghiera comunitaria, viene proposto uno schema per l’esposizione e l’adorazione pubblica insieme a una raccolta di testi, inni e preghiere. Il volume è arricchito inoltre da alcuni brani dell’Antico e del Nuovo Testamento, utili a comprendere le prefigurazioni del sacramento dell’Eucaristia. Infine vengono riportati i numeri del Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica relativi a questo sacramento. L’auspicio è che, attraverso l’esperienza del beato Carlo, tutti - e in particolare i giovani – riscoprano la propria originalità, attingendo al sacramento che esprime l’originalità straordinaria dell’amore di Dio: l’Eucaristia.