Se una buona memoria è come avere un asso nella manica, una memoria straordinaria può davvero cambiarci la vita. Esami, test, discorsi in pubblico, meeting importanti, diventano molto più semplici da preparare, e anche nella vita privata (nomi e visi da ricordare, password, vocaboli stranieri) scompaiono gaffes e perdite di tempo. In questo volume due esperti trainer hanno raccolto tutta l'esperienza dei loro corsi - i più seguiti in Italia - per fornirci le tecniche più innovative per leggere velocemente, memorizzare in modo rapido e per sempre, studiare in meno tempo e con un rendimento assicurato, aumentare la concentrazione, ricordare senza sforzo ciò che si vuole. Unendo mappe mentali, neurobica, tecniche di apprendimento veloce e strategie di rilassamento (l'ansia è nemica della concentrazione), gli autori ci mettono a disposizione un potentissimo metodo personalizzabile a seconda delle esigenze, completo di test, esercizi e trucchi da applicare con grande facilità. Una soluzione ultraefficace per superare prove e sfide, un modo per recuperare tempo libero e sicurezza in se stessi.
Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D'altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C'è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto. Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest'albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l'unico modo per conoscere davvero se stessi. È questo il viaggio in cui ci accompagna l'autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.
Cucendo insieme ricordi e punti di vista diversi, questo libro illumina la figura di Paolo Borsellino da una prospettiva nuova e racconta – attraverso la voce dei protagonisti – "una delle pagine più vergognose e tragiche della storia giudiziaria italiana".
Trent'anni in cerca della verità. Trent'anni nel nome di un'idea di giustizia da rivendicare con fermezza. Queste parole potrebbero riassumere la battaglia portata avanti dalla moglie di Paolo Borsellino, Agnese, e dai figli Lucia, Manfredi e Fiammetta per fare luce su uno degli avvenimenti più bui della nostra storia recente. Dopo la strage di via D'Amelio, infatti, al dolore per la perdita del grande magistrato e della sua scorta si è aggiunto l'ignobile capitolo del depistaggio nelle indagini sugli esecutori materiali del crimine, al quale ha fatto seguito un iter processuale lungo e tortuoso. Anni di lacune e omissioni, bugie e negligenze. Eppure, i figli di Paolo Borsellino hanno affrontato questo difficile percorso con dignità e determinazione, rimanendo spesso lontani dai riflettori e prendendo le distanze dalle celebrazioni che si sono succedute nel corso dei decenni. Lo hanno fatto con sobrietà e rispetto delle istituzioni, fedeli ai princìpi e agli insegnamenti appresi da un uomo, e da un padre, che ha dedicato la sua vita alla lotta alla mafia. In queste pagine c'è la storia di una famiglia e del suo impegno per l'affermazione del «diritto alla verità», ma c'è anche un ritratto corale del giudice che Piero Melati tratteggia con l'aiuto di molte testimonianze, tra le quali spiccano i contributi inediti di Lucia e Fiammetta Borsellino. Cucendo insieme ricordi e punti di vista diversi, questo libro illumina la figura di Paolo Borsellino da una prospettiva nuova e racconta – attraverso la voce dei protagonisti – «una delle pagine più vergognose e tragiche della storia giudiziaria italiana». E in questo modo ci esorta a raccogliere un'eredità preziosa, a partecipare attivamente alla ricerca della verità e all'affermazione della giustizia. Perché la storia di Paolo Borsellino e della sua famiglia è anche la nostra storia.
Dalla povertà delle case popolari all'orfanotrofio, da una bottega in periferia a una fabbrica nelle Dolomiti, fino a diventare il numero uno. Con un'idea fissa in testa: «essere il più bravo». Dopo aver per primo setacciato fonti e documenti, incluso il fascicolo presso il collegio Martinitt, parlato con estimatori e detrattori, collaboratori e concorrenti e aver, infine, incontrato lo schivo imprenditore, Tommaso Ebhardt racconta, in questa esclusiva e non ufficiale biografia, il patron di Luxottica.
Il tumore del seno: le conoscenze, la consapevolezza, la cura di sé che aiutano a prevenirlo e combatterlo. Le statistiche dicono che una donna su otto riceve, nella sua vita, una diagnosi di tumore del seno e che in Italia ci sono oggi circa 800.000 persone colpite da questa malattia. Numeri alti, che preoccupano. Perché tanti casi? Le spiegazioni sono rassicuranti. Infatti, oltre al motivo dell'allungamento della vita, bisogna considerare che, grazie alla crescente diffusione dei controlli, il tumore viene scoperto più frequentemente e con una maggiore precocità e così risulta più facile da affrontare, combattere e sconfiggere. Ecco perché Adriana Bonifacino da anni è impegnata, a fianco dell'attività clinica, in un tenace lavoro di divulgazione delle conoscenze mediche che l'ha portata a fondare un'associazione, ideare campagne di prevenzione, partecipare ai lavori degli organismi governativi che si occupano di salute pubblica. Raccogliendo il testimone dal suo maestro Umberto Veronesi, con la sua stessa autorevolezza scientifica e pari forza empatica, la senologa spiega in questo libro, anche attraverso le storie più significative vissute dalle pazienti, i tanti aspetti dello studio, della cura e della prevenzione della malattia - dai test genetici alle terapie personalizzate, dai nuovi farmaci ai rischi ambientali, agli stili di vita. E afferma con forza la necessità di un percorso di cura che tenga conto di tutti i fattori, da quelli chiaramente terapeutici a quelli funzionali, psicologici, affettivi e anche estetici. Perché nella battaglia contro il tumore le donne possano mantenere sempre la loro integrità fisica e interiore e recuperare, dopo i trattamenti o un intervento, un'immagine positiva di sé.
Quanto dovremo aspettare prima che venga detta la verità su alcuni alimenti, additivi, coloranti e molto altro che arriva sulle nostre tavole? O sulla contaminazione senza confini della chimica nell'agricoltura e nell'allevamento?
Dopo vent'anni di inchieste che hanno scosso l'opinione pubblica e i palazzi del potere, Sabrina Giannini conosce bene le tattiche con cui si eludono i regolamenti, o le strategie per insinuarsi nelle pieghe delle norme e non dichiarare informazioni che allerterebbero il consumatore. Riprendendo e approfondendo alcuni dei temi scottanti che ha affrontato nelle sue indagini sull'industria alimentare, la giornalista denuncia e rivela come lobby, aziende e anche molta politica avallino verità scientifiche discutibili per salvaguardare i propri interessi, mettendo ogni giorno nel piatto di noi cittadini sostanze rischiose per la salute. Ma afferma anche che come consumatori abbiamo il potere di avviare una vera rivoluzione, scegliendo che cosa mettere nel carrello. Dall'inganno delle «dosi accettabili» allo scandalo dei fanghi di depurazione, dai pesticidi che fanno strage di api ai semi ibridi che minacciano la biodiversità, questo libro svela molte verità capaci di disinnescare pericoli e abusi e ci fornisce una mappa chiara per fare le scelte giuste per la nostra salute e per l'ambiente.
È tarda sera, la stanza è vuota. Fuori dalla porta sono allineate infinite palle da tennis numerate. Quando mancano 30 secondi alla mezzanotte, nella stanza vengono gettate le palline 1 e 2, ma la 1 è subito espulsa. Passano 15 secondi: entrano la 3 e la 4, ed è respinta la 2. Lo schema si ripete così senza sosta: via via che il tempo si dimezza, due palline rotolano dentro e una fuori. Quante ce ne saranno a mezzanotte? Infinite e nessuna, entrambe le risposte sembrano valide e da tempo autorevoli sostenitori si battono per dimostrare l'una o l'altra. È il famoso paradosso di John Littlewood, che nella sua semplicità dimostra la vastità della matematica: rigorosamente logica, frutto del pensiero più puro, ma anche acrobazia intellettuale aperta a tutti i ragionamenti e le contraddizioni. Haim Shapira, pensatore acuto con il gusto per le implicazioni filosofiche della matematica, ha raccolto i più stimolanti paradossi, equazioni, dimostrazioni e controdimostrazioni che ruotano intorno al concetto di infinito, da Pitagora a Hilbert, e li espone in questo libro con umorismo e leggerezza. Ponendosi un solo limite: utilizzare un linguaggio comprensibile a tutti e attenersi alle quattro operazioni di base. Dietro l'apparente semplicità, si nasconde una vera palestra per la mente, accessibile e stimolante, che dimostra al contempo la finitezza del nostro orizzonte e l'infinitezza del nostro sguardo.
2 aprile 1985: l'auto che porta Carlo Palermo al suo ufficio, nella Procura di Trapani, salta per aria. Lui e la scorta si salvano, muoiono invece una giovane donna e i suoi due bambini. Che cosa, nelle sue inchieste, ha scatenato la vendetta? Il giudice continua a indagare, anche dopo aver lasciato la magistratura. Le sue ricerche prendono corpo quando, nel 2016, scopre che pochi mesi prima di morire Giovanni Falcone aveva curato un'operazione segreta: l'estradizione negli Stati Uniti di un terrorista arabo, il primo fabbricatore di autobombe realizzate con l'esplosivo militare usato per gli attentati di Pizzolungo, dell'Addaura, di via D'Amelio. Una nuova luce sulle stragi «mafiose»? Di più. Vecchie carte e atti processuali rimasti per anni sepolti negli archivi conducono a un'inedita lettura di alcuni tra i più grandi misteri italiani, dall'omicidio di Aldo Moro all'attentato a papa Wojtyla, alle stragi del 1992-1993, e anche degli attacchi terroristici alle Torri gemelle e al Bataclan, a Parigi. Collegamenti criminosi documentati permettono di individuare incredibili attività concepite da un direttorio internazionale - radicato negli apparati politici e militari degli Stati, nella Chiesa, nei vertici delle oligarchie finanziarie - che ha manovrato la storia europea, gli equilibri nel Mediterraneo, la crescita dell'estremismo islamico, la democrazia incompiuta del nostro Paese fino al suo inesorabile declino. Le chiavi interpretative di questo complesso quadro sono massoniche. Sono nascoste nei palazzi del potere d'Italia, Francia, Svizzera, di Londra e New York. L'autore le insegue in una ricerca infaticabile tra misteri, occulte ispirazioni e macchinazioni diaboliche che riconduce, alla fine, a Trapani, proprio là dove, trent'anni prima, l'indagine ha avuto inizio.
«Noi ultrasessantacinquenni siamo più di 13 milioni in Italia ed è giunta l'ora di scoprire che abbiamo una nuova, meravigliosa libertà: il tempo. Sì, perché se ci prendiamo cura di noi stessi, ci aspettano ancora tanti anni pieni di energia e possibilità. Una risorsa preziosa che ci permette di reinventare le nostre giornate, di dedicarci ai nostri interessi, di coltivare i nostri talenti. Scritto da uno che ha già una certa esperienza, questo libro vuole essere un manuale di istruzioni per vivere al meglio una nuova età e trasformarla nell'età della gioia. Scopriremo insieme i segreti della longevità, le tecniche per vivere in salute e le tante opportunità che abbiamo per spassarcela (finalmente!), anche se la pensione è modesta, facendo tutto quello che non abbiamo mai avuto il tempo di fare. Coltivare hobby, viaggiare, dipingere, leggere, scrivere, fare volontariato, fotografare, dedicarci all'orto o al terrazzo, passeggiare, conoscere nuove persone e costruire amicizie. Consideratemi come un amico che vi accompagnerà in un viaggio pieno di rivelazioni e suggerimenti per sfruttare al meglio questo tempo prezioso ed esplorare i tanti piaceri che la vita può regalarci. Dice il saggio che si diventa vecchi quando i rimpianti superano i sogni. Leggendo queste pagine scoprirete che avete ancora tanti sogni.»
State preparando la fetta di pane per la colazione quando squilla il telefono e bam! La fetta cade, ovviamente sempre dalla parte della marmellata. Sfortuna ricorrente o una causa fisica determina questo fenomeno persecutorio? Ebbene sì, molte situazioni in apparenza casuali sono dettate da precise leggi che ne spiegano la ricorrenza e ci aiutano a prevederle. Magari a nostro vantaggio. Quando dobbiamo decidere a chi spetta il compito di lavare i piatti, spesso ci affidiamo a metodi come testa o croce o pari e dispari. Ma le probabilità non sono proprio cinquanta e cinquanta come crediamo: esiste un modo per far pendere, almeno un po', l'ago della bilancia dalla nostra parte (e i piatti dall'altra). Lo dimostra Andrea Mignone, ingegnere per professione e divulgatore per passione, che ha fondato il canale YouTube Science4fun, diventato un punto di riferimento grazie al suo approccio inusuale e curioso. In questo libro si diverte a sovvertire le nostre certezze intuitive e a sottoporre la realtà a una scrupolosa indagine. Per esempio, perché gli spaghetti non si spezzano mai in due parti? Perché gli sms hanno 160 caratteri? Quando conviene tirare a indovinare nei test a crocette? Le risposte sono un concentrato di ironia e rigore metodologico: partendo dal caso concreto fino all'astrazione delle leggi matematiche (passando per logica, astronomia e tecnologia), analizza con chiarezza e brio le cause alla base di situazioni comuni, svelando la scienza nascosta nelle più minute pieghe della nostra vita.
Pippo Fava era un giornalista a caccia di notizie. Un giornalista che aveva un «concetto etico» del suo lavoro. Un cronista coraggioso, se è vero che il suo omicidio è stato preceduto da numerose minacce, che però non sono mai riuscite a condizionare la sua attività. Eppure Fava non aveva la vocazione dell'eroe. Quando, giornalista e scrittore all'apice della fama, decide di tornare in Sicilia per raccontare la sua Catania, la semplice scelta di fare con passione il proprio mestiere diventa una sfida eroica, lanciata contro il sistema di potere mafioso che governa la città. Massimo Gamba racconta questa sfida, portata avanti prima con l'esperienza del Giornale del Sud e poi con quella de I Siciliani, rivista senza soldi e senza padroni, che fin dal primo numero esprime una forza di denuncia travolgente e diventa in poco tempo un insuperato esempio di giornalismo antimafia. Pippo Fava pagherà con la vita, e il potere criminale cercherà di ucciderlo una seconda volta, seminando sospetti, calunnie e menzogne sulla sua morte. Troverà giustizia solo dieci anni dopo, quando l'antieroe che amava la vita e odiava Cosa nostra si sarà trasformato, suo malgrado, in un eroe. Le pagine di questo libro ricostruiscono gli ultimi anni della sua vita, raccontando la lotta, titanica e disperata, in nome della libertà di stampa, unica arma che, ieri come oggi, può cambiare la realtà.
Chi ha detto che l'amore è una prerogativa dell'adolescenza o della giovinezza? L'emozione della scoperta, la gioia della condivisione, il piacere fisico non hanno età, ma sono di sicuro un privilegio legato al benessere del corpo e dell'anima. Willy Pasini, psichiatra e sessuologo che ha indagato le relazioni umane, e Luigi Chiariello, cardiochirurgo, provano in questo libro a rispondere a una domanda: l'amore è una debolezza o un privilegio? E il cuore che rapporto ha con l'amore? È solo un organo che pompa sangue o la sede della scintilla dell'amore? Gli autori danno vita a un confronto a due voci, a un'analisi attenta e inedita delle crepe che possono minare la stabilità del nostro cuore, approfondendo le dinamiche cliniche e psicologiche che accompagnano l'individuo alla scoperta delle emozioni più complesse. In queste pagine al modello dell'intimità si congiunge il tema della salute: il benessere psicofisico è origine e fonte dell'intimità e, di conseguenza, della felicità di una coppia. I due aspetti sono strettamente correlati. Le relazioni arricchiscono la nostra esistenza rendendola di sicuro piacevole, ma i rapporti richiedono un impegno costante, soprattutto quando le vicissitudini della vita mettono in discussione gli equilibri e ci pongono di fronte alla necessità di trovare una nuova intimità. Un libro che aiuta a comprendere meglio le «ragioni», i bisogni e i desideri del cuore. Prefazione di Raffaele La Capria.