La società civile e la vita religiosa della Napoli del Settecento vengono ricostruite in un arioso affresco, dal quale si stagliano le figure di filosofi e antiquari, uomini di legge e di chiesa. L’edizione di un prezioso manoscritto, conservato nell’Archivio Storico Diocesano di Napoli, consente di intrecciare la vita quotidiana dei preti con la cultura meridionale, nell’ampio arco cronologico che va dal vichismo all’illumismo maturo. Il «governo del clero» viene analizzato nelle fonti sinodali, nella prassi sacramentale, nella ritualità cerimoniale, nella disciplina dei sentimenti e delle emozioni. La varietà dei comportamenti sociali mostra una Chiesa compatta nella riconferma dottrinale e giuridica dei principî, ma anche duttile e attenta al caso-per-caso sul piano della prassi pastorale.
Ugo Dovere insegna Storia della Chiesa all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Si occupa di beni culturali e di storia sociale e religiosa del Mezzogiorno. Ha curato: Musei diocesani della Campania (Milano, Federico Motta, 2003), Chiesa e denaro tra Cinquecento e Settecento (Cinisello Balsamo, San Paolo, 2005) e Arte e beni culturali negli insegnamenti di Giovanni Paolo II (Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2008).
La raccolta di questi saggi e ricerche di Adriano Prosperi si articola in tre volumi: I. Eresie; II. Inquisitori, streghe ed ebrei; III. Devozioni. Il tema intorno a cui ruotano queste ricerche è quello delle incertezze e dei conflitti che si ebbero tra '400 e '600 intorno alla religione e che riguardarono in modo particolare la cultura e la società italiana della prima età moderna. Si va dalla cultura umanistica del '400 agli echi italiani delle correnti di riforma europee del '500 dominate da Erasmo da Rotterdam e da Lutero, non senza trascurare le tendenze religiose del mondo popolare e le forme della devozione di pie donne e di ristretti circoli spirituali. Una attenzione particolare è dedicata alle forme di quell'intervento inquisitoriale per il controllo e la repressione delle devianze eterodosse alle quali dobbiamo non solo la maggior parte delle fonti storiche in materia ma anche alcuni caratteri storici della moderna religione italiana.
La raccolta di questi saggi e ricerche di A. Prosperi si articola in tre volumi: I. Eresie; II. Inquisitori, streghe ed ebrei; III. Devozioni. Il tema intorno a cui ruotano queste ricerche è quello delle incertezze e dei conflitti che si ebbero tra ‘400 e ‘600 intorno alla religione e che riguardarono in modo particolare la cultura e la società italiana della prima età moderna. Si va dalla cultura umanistica del ‘400 agli echi italiani delle correnti di riforma europee del ‘500 dominate da Erasmo da Rotterdam e da Lutero, non senza trascurare le tendenze religiose del mondo popolare e le forme della devozione di pie donne e di ristretti circoli spirituali. Una attenzione particolare è stata dedicata alle forme di quell’intervento inquisitoriale per il controllo e la repressione delle devianze eterodosse alle quali dobbiamo non solo la maggior parte delle fonti storiche in materia ma anche alcuni caratteri storici della moderna religione italiana.
Adriano Prosperi (Cerreto Guidi, Firenze 1939) già docente di Storia moderna all’università di Bologna, della Calabria e di Pisa, dal 2002 insegna la stessa disciplina alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È autore di diversi studi, fra cui: Tra evangelismo e controriforma. G.M. Giberti (1495-1543), Roma 1969; L'Inquisizione Romana. Letture e ricerche, Roma 2002(entrambi presso le Edizioni di Storia e Letteratura); Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996; America e Apocalisse e altri saggi, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, Pisa-Roma 1999; L'eresia del Libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano, Feltrinelli 2000; Il Concilio di Trento. Una introduzione storica, Einaudi, Torino, 2001. Dare l’anima. Storia di un infanticidio, Torino, Einaudi 2005; Salvezza delle anime disciplina dei corpi. Un seminario sulla storia del Battesimo, a cura di A.P., Pisa, Edizioni della Normale, 2006; Misericordie. Conversioni sotto il patibolo tra Medioevo ed età moderna, a cura di A.P., Pisa , Edizioni della Scuola Normale, 2007. Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine, Torino, Einaudi, 2008.
La raccolta di questi saggi e ricerche di A. Prosperi si articola in tre volumi: I. Eresie; II. Inquisitori, streghe ed ebrei; III. Devozioni. Il tema intorno a cui ruotano queste ricerche è quello delle incertezze e dei conflitti che si ebbero tra ‘400 e ‘600 intorno alla religione e che riguardarono in modo particolare la cultura e la società italiana della prima età moderna. Si va dalla cultura umanistica del ‘400 agli echi italiani delle correnti di riforma europee del ‘500 dominate da Erasmo da Rotterdam e da Lutero, non senza trascurare le tendenze religiose del mondo popolare e le forme della devozione di pie donne e di ristretti circoli spirituali. Una attenzione particolare è stata dedicata alle forme di quell’intervento inquisitoriale per il controllo e la repressione delle devianze eterodosse alle quali dobbiamo non solo la maggior parte delle fonti storiche in materia ma anche alcuni caratteri storici della moderna religione italiana.
Adriano Prosperi (Cerreto Guidi, Firenze 1939) già docente di Storia moderna all’università di Bologna, della Calabria e di Pisa, dal 2002 insegna la stessa disciplina alla Scuola Normale Superiore di Pisa. È autore di diversi studi, fra cui: Tra evangelismo e controriforma. G.M. Giberti (1495-1543), Roma 1969; L'Inquisizione Romana. Letture e ricerche, Roma 2002(entrambi presso le Edizioni di Storia e Letteratura); Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996; America e Apocalisse e altri saggi, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, Pisa-Roma 1999; L'eresia del Libro Grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta, Milano, Feltrinelli 2000; Il Concilio di Trento. Una introduzione storica, Einaudi, Torino, 2001. Dare l’anima. Storia di un infanticidio, Torino, Einaudi 2005; Salvezza delle anime disciplina dei corpi. Un seminario sulla storia del Battesimo, a cura di A.P., Pisa, Edizioni della Normale, 2006; Misericordie. Conversioni sotto il patibolo tra Medioevo ed età moderna, a cura di A.P., Pisa , Edizioni della Scuola Normale, 2007. Giustizia bendata. Percorsi storici di un’immagine, Torino, Einaudi, 2008
Scomparso nel gennaio 2007, Luciano Martini è stato un importante studioso di storia del Cristianesimo. I saggi che compongono il volume, presentati secondo un ordine cronologico tematico, raccolgono le ricerche dello studioso sulla cultura cattolica a Firenze dal primo Novecento agli anni a noi più vicini. Il tema è trattato delineando il percorso intellettuale e di fede di alcuni dei più significativi esponenti di ambiente culturale fiorentino: Domenico Giuliotti, Arrigo Levasti, Ernesto Balducci, don Lorenzo Milani, Giorgio La Pira, Mario Gozzini, padre Giovanni Vannucci, padre Antonio Lupi, Enrico Chiavacci, Silvano Piovanelli. Il volume è corredato da un’appendice contenente un’intervista autobiografica con Massimo Cappitti sul tema 'Esperienza di fede e dimensione ecclesiale' e una bibliografia degli scritti dell’autore.