Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l'ebano cammina lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene. Il suo destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane, Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor e tra le due donne nasce un'amicizia profonda. Mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della ribellione, confessa il proprio amore per l'arrogante Pedro Garcia, dal quale la separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor. Ma una tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros. sfuggita alla cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un'altra, più intima tragedia la obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà entrambe a Madrid...
"Selva oscura" nasce dal desiderio di quattro autori fiorentini di raccontare la loro città andando dietro le apparenze: una Firenze "diversa", decisamente inattesa, e comunque lontana dalle immagini rassicuranti che hanno fatto il giro del mondo e a cui siamo abituati. Tutti hanno qualcosa da nascondere, sembrano dirci gli autori, e forse Firenze con la sua storia, la sua grandezza, la sua bellezza è un luogo dove è ancora più facile nascondere questo "qualcosa". Come nel caso del giudice Guido Bevilacqua, che deve sistemare i suoi "affari" con l'avvocato Maurizio Bisunti, nel racconto di Lorenzo Chiodi; come la badante molto referenziata di Leonardo Gori, seria, onesta, affidabile, che non si tira indietro davanti a nulla; come l'enigmatico protagonista del racconto di Emiliano Gucci che mentre va avanti con i colloqui selezionando personale per un oscuro lavoro, conduce una ricerca personale che forse non si concluderà mai; o, ancora, come nel caso dell'affermato avvocato Bollini di Marco Vichi, inseguito da una storia di molti anni prima, una "ragazzata", una storia che qualcuno si ostina a non dimenticare...
Milano, ottobre 1978. In una domenica pomeriggio qualsiasi, durante una partitella all'oratorio del quartiere di Casoretto, scoppia il finimondo. Il giovanissimo Aristide Mastronardi - passione per il calcio e un futuro da carabiniere - viene abbattuto in area. A fischiare il rigore è un ragazzetto del Ticinese: Sandro Micuzzi, capelli rossicci e un futuro da commissario di Polizia. E mentre giocatori, padri e cugini se le danno di santa ragione, non lontano dal Campetto accade un episodio all'apparenza insignificante, ma legato a uno dei fatti più controversi dell'Italia del dopoguerra. L'unico a notarlo è il fratello maggiore di Aristide, Gaetano, coinvolto pure lui nella rissa. A più di trentacinque anni di distanza, in una Milano autunnale e malinconica, il reticolo di misteri legati a quell'episodio riemerge inaspettato a opera di un avvocato americano. E mentre il commissario Micuzzi, trasferito per punizione nel commissariato di via Padova, oltre ad assistere attonito all'ennesima "sorpresa" della sua ex moglie Margherita, si trova coinvolto in una vicenda dai contorni confusi, complicata dalle ambiguità della Questura e dalla presenza invisibile dei Servizi segreti italiani. E quando tutto sembra essere destinato a risolversi...
Settembre 1356, la guerra dei Cent'anni infuria in Europa. In Francia l'esercito inglese, guidato da Edoardo di Woodstock, il Principe nero, semina ovunque il terrore, con lo scopo di costringere il sovrano francese a mettere in campo il proprio esercito: le città sono assediate, i campi bruciano e non esiste un solo luogo sicuro. E i francesi, insieme ai loro alleati scozzesi, sono pronti a dare battaglia. Dopo un primo attacco vincente, gli inglesi si ritrovano in inferiorità numerica, intrappolati vicino alla cittadina di Poitiers. Thomas di Hookton, valoroso arciere inglese che ha già combattuto nella battaglia di Crécy, riceve l'ordine di trovare la Malice, la mitica spada di San Pietro, che secondo la leggenda sarebbe in grado di assicurare la vittoria al suo possessore, decidendo così delle sorti della cristianità. Ma anche i francesi sono alla ricerca dell'epica reliquia e Thomas di Hookton, alla guida di un gruppo di mercenari, si trova ad affrontare un vortice di violenza e tradimenti, sperando di portare a termine la sua disperata missione prima che sia troppo tardi...
Sono passati due anni da quando suo marito l'ha lasciata per un'altra e ancora Bianca ne soffre. Poi incontra Walter e se ne innamora. Ovvero: di male in peggio, perché Walter è esattamente il tipo che qualsiasi donna con un minimo di cervello fuggirebbe come la peste. Vive in barca, è allergico ai legami e in fila per due non si faceva mettere neppure all'asilo. Bianca invece lo vorrebbe tutto per sé, sogna di fare il nido. Lei è un avvocato d'affari di grido, ha studiato in collegio, con la divisa, e ha lavorato duro per arrivare in alto, ma solo accanto a lui si sente libera, viva, come mai le era accaduto. È pronta a lasciare ogni cosa per l'illusione di un amore? A mettere in gioco tutta se stessa e la sua vita per un'intuizione del cuore?
È un mattino di pioggia gelida, che cade di traverso e taglia la faccia, quello in cui Fortuna torna a casa. Sono passati dieci anni dall'ultima volta, ma Roccachiara è rimasto uguale a un tempo: un paesino abbarbicato alle montagne e a precipizio su un lago, le cui acque sembrano inghiottire la luce del sole. Fortuna pensava di essere riuscita a scappare, di aver finalmente lasciato il passato alle spalle, spezzato i legami con ciò che resta della sua famiglia per rinascere a nuova vita, lontano. Ma nessun segreto può resistere all'erosione dell'acqua nera del lago. A richiamarla a Roccachiara è un ritrovamento, nel profondo del bosco, che potrebbe spiegare l'improvvisa scomparsa della sua migliore amica, Luce. O forse, a costringerla a quel ritorno è la forza invisibile che ha sempre unito la sua famiglia: tre generazioni di donne tenaci e coraggiose, ognuna a suo modo. E forse, questa volta, è giunta l'ora che Fortuna dipani i segreti nascosti nella storia della sua famiglia. Forse è ora che capisca qual è la natura di quella forza invisibile, per riuscire a darle un nome. Sperando che si chiami amore.
La vita scorre piena di soddisfazioni e di gioia per Isabel Dalhousie, filosofa e direttrice della "Rivista di Etica Applicata": suo figlio Charlie ha ormai diciotto mesi, gode di ottima salute e ogni giorno è motivo d'orgoglio per lei e Jamie, padre amorevole e compagno innamorato, che tra l'altro le ha chiesto di sposarla; la nipote Cat ha un nuovo fidanzato e il timido commesso della sua gastronomia sembra finalmente aver trovato un po' di serenità... Insomma, a parte le solite discussioni con la fidata governante Grace, qualche grana sul lavoro e l'invidia che la sua relazione con Jamie ancora suscita in qualcuno, per Isabel è un periodo particolarmente felice e nulla sembra poter turbare un perfetto equilibrio tra famiglia e lavoro. Ma naturalmente non è da Isabel ignorare una richiesta d'aiuto, anche se proviene da quella Minty Auchterlonie con cui già in passato aveva avuto dei dissapori. E così Isabel si lascia coinvolgere in una faccenda molto privata e non del tutto chiara, che la trascina in un vortice di accuse, ricatti e bugie. E per una volta, nonostante la sua infallibile bussola morale, Isabel sente che potrebbe sbandare e cedere al richiamo della vendetta...
La maggior parte delle scelte che compiamo ogni giorno non sono frutto di riflessioni consapevoli bensì di abitudini. E benché, singolarmente, non abbiano grande significato, nel loro complesso le abitudini influenzano enormemente la nostra salute, il nostro lavoro, la nostra situazione economica e la nostra felicità. Da secoli gli uomini studiano le abitudini, ma è solo negli ultimi anni che la neurologia, la psicologia, la sociologia e gli esperti di marketing hanno realmente iniziato a capire in che modo funzionano. Questo libro indaga la formazione delle abitudini sia a livello individuale sia collettivo, nelle aziende e nelle istituzioni. La buona notizia è che le abitudini non sono un destino: si possono ignorare, cambiare, sostituire o... mantenere. Charles Duhigg ci spiega come! Già pubblicato con il titolo: "La dittatura delle abitudini. Come si formano, quanto ci condizionano, come cambiarle".
Si chiama Joona Linna ed è di origini finlandesi, ma da anni ormai Stoccolma è la sua casa. Ma Joona Linna non è mai stato in quell'appartamento elegante e lussuoso, da cui proviene una musica struggente e rarefatta. Un brano di violino suonato da un esecutore impareggiabile. Joona Linna non è mai stato nel salottino dell'appartamento: è l'unica stanza totalmente spoglia, priva di arredamento, senza soprammobili, insolitamente vuota. A parte il corpo. L'uomo è come sospeso a pochi centimetri dal pavimento e sembra ondeggiare nell'aria seguendo il placido suono del violino, mescolato al ronzio indolente delle mosche. Aveva ragione il collega che l'ha chiamato sulla scena del delitto: c'è qualcosa di inspiegabile. Omicidio o suicidio? Da ispettore della squadra omicidi di Stoccolma, Joona Linna sa che le apparenze sono soltanto il velo ingannatore dietro cui si nascondono i crimini. E i crimini nascono da una cosa sola: i desideri.
Questo libro non è solo un thriller scritto da un autore italiano agli esordi, che si confronta con un genere finora appannaggio dei grandi autori americani, reinventando le regole del gioco. È una storia che esplora la zona grigia fra il bene e il male fino a cogliere l'ultimo segreto, il minimo sussurro. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte sembianze, che li mette costantemente alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi fra lei e il dottor Gavila. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...
India, fine anni Sessanta: Ammu, figlia di un alto funzionario, lascia il marito, alcolizzato e violento, per tornarsene a casa con i suoi due bambini. Ma, secondo la tradizione indiana, una donna divorziata è priva di qualsiasi posizione riconosciuta. Se poi questa donna commette l'inaccettabile errore di innamorarsi di un paria, un intoccabile, per lei non vi sarà più comprensione, né perdono. Attraverso gli occhi dei due bambini, Estha e Rahel, il libro ci racconta una grande storia d'amore che entra in conflitto con le convenzioni.
Il destino di ogni uomo è un segreto sepolto nel silenzio... Il silenzio in cui si sono suicidati gli scrivani di Vectis. Dopo aver compilato la sterminata Biblioteca che riporta il giorno di nascita e di morte di ogni uomo vissuto dall'VIII secolo in poi, la loro eredità è una data: il 9 febbraio 2027. Ma la giovane Clarissa non sa nulla di tutto ciò. Il suo unico pensiero è fuggire. Fuggire da quell'abbazia maledetta, per mettere in salvo il dono più prezioso che Dio le abbia mai concesso. Il futuro dell'umanità è un mistero nascosto tra le pagine di un libro... Il libro in cui è indicato il giorno del giudizio. Mentre il mondo s'interroga su cosa accadrà davvero il 9 febbraio 2027, alcune persone ricevono una cartolina sulla quale ci sono il disegno di una bara e una data: il giorno della loro morte. Proprio come all'inizio della straordinaria serie di eventi che avevano portato alla scoperta della Biblioteca dei Morti. C'è soltanto una differenza: tutte le "vittime" sono di origine cinese. È una provocazione? Un avvertimento? L'ultima verità non è mai stata trovata... Will Piper ha trovato la pace: sa che vivrà oltre il 9 febbraio 2027, e ha deciso di lasciarsi alle spalle l'enigma della Biblioteca di Vectis e la sua secolare scia di sangue. Almeno finché suo figlio parte all'improvviso per l'Inghilterra e poi sparisce nel nulla. D'un tratto, per Will, ogni cosa torna a ruotare intorno all'origine della Biblioteca dei Morti. Lì dove tutto è cominciato. E dove tutto finirà.