Ognuno di noi, se mai ha amato un animale, qualsiasi animale – un gatto, un cane, un cavallo, un pappagallo, perfino un pesciolino –, sa quanto sia importante comunicare con loro. Innumerevoli volte abbiamo pensato; gli manca solo la parola! Eppure, in modo istintivo, abbiamo sperimentato che le parole non servono. C'è un canale potentissimo che ci mette in relazione con gli animali e che ci consente di capirli e di farci capire, solo che il nostro desiderio di contatto sia autentico e orientato al bene: l’energia. Gli animali incarnano la capacità di essere ciò che sono, cosa che noi spesso scordiamo, e la seguono con totale autenticità, senza mediazioni culturali, senza censure, senza atteggiamenti giudicanti; sono dei veri «esperti». L'energia ci mostra come riscoprire la qualità incomparabile del loro cuore, l'amore incondizionato: sincero, pulito, aperto alla conoscenza e alla fiducia. È molto più semplice di quanto sembri, ed è un'esperienza toccante e profonda.
Proseguendo il suo percorso di esplorazione dei modi in cui l’energia si manifesta nella nostra vita, Rossella Panigatti aggiunge un capitolo delicato alla sua ricerca, aiutandoci a scoprire e ad approfondire i lati più emozionanti del nostro rapporto con gli animali, le sottili e potenti relazioni che si possono stabilire a livello energetico; e lo fa con un libro personalissimo, ricco di episodi, ricordi e storie, pieno di cani altruisti, di gatti psicologi, di pesci sensibili, di falchi, cavalli, gechi…
Nel 1992 le indagini di Mani pulite portarono alla luce Tangentopoli: un sistema di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti ai livelli più alti del mondo politico e finanziario italiano. Furono coinvolti ministri, deputati, senatori, imprenditori, perfino ex presidenti del Consiglio. I reati scoperti dalle inchieste condotte da un pool della procura della Repubblica di Milano suscitarono una grande indignazione nell'opinione pubblica e di fatto rivoluzionarono la scena politica italiana. Partiti storici come la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista Italiano, il Psdi, il Pli sparirono o furono fortemente ridimensionati. A distanza di vent'anni, attraverso un dialogo serrato con Franco Marzoli, Gherardo Colombo, che di quel pool faceva parte, svela i retroscena delle indagini di Mani pulite sottolineandone effetti, limiti e aspettative mancate. Racconta le inchieste sulla P2 e sui "fondi neri" dell'Iri, prime avvisaglie di quell'intreccio tra poteri che Mani pulite avrebbe portato allo scoperto senza riuscire però a mettervi fine. Ripercorre le moltissime accuse mosse all'indagine dai politici coinvolti, le polemiche sull'abuso della custodia cautelare, le misure attuate dalla classe politica in propria difesa. Sullo sfondo, l'incapacità italiana di far rispettare l'articolo 3 della Costituzione, che vuole tutti i cittadini uguali di fronte alla legge. Per alcuni, ancora oggi, "farla franca" è terribilmente facile.
Nel luglio 1942 l'Armata italiana in Russia contava circa 230.000 uomini, più veicoli, carri, materiali vari e animali. Per il trasporto furono necessari duecento convogli ferroviari. In seguito all'offensiva sovietica del dicembre di quell'anno, cominciò una disastrosa ritirata che continuò per centinaia di chilometri nella sterminata pianura russa: ogni giorno duri combattimenti falciarono migliaia di soldati. Il resto, e fu il più, lo fece il gelo. Male armati, peggio equipaggiati, in condizioni disumane, 70.000 vennero fatti prigionieri: la maggior parte morì di stenti nei campi di prigionia.
Oltre un milione di persone ha letto i suoi ultimi due libri. A ogni manifestazione pubblica a lui dedicata accorrono grandi folle. I suoi lettori si consigliano i suoi volumi, se li passano di mano, li discutono; e si sono riuniti in una delle più vaste community su Internet. Che cosa rappresenta per tutta questa gente Tiziano Terzani? Questo libro, scritto dai suoi lettori, tenta di dare una risposta. Il grande giornalista, l'instancabile viaggiatore, l'intellettuale disilluso, il pacifista, il lucido cronista della propria malattia... Tanti sono i volti che Tiziano Terzani ha offerto attraverso i suoi libri e le sue testimonianze, ma unica e potente è stata la sua capacità di comunicare, di raggiungere i suoi lettori, di stimolarli a "guardare oltre": senza mai voler essere un guru, ha saputo trovare le parole per indicare a tutti la strada per cambiare. Curato da Massimo De Martino, creatore di www.TizianoTerzani.com (lo spazio Internet più completo esistente dedicato a uno scrittore italiano), e Antonio Bortolotti, tra i principali animatori del forum di discussione del sito, questo libro restituisce in presa diretta e senza filtri le reazioni, le emozioni, le riflessioni e la passione dei lettori di Tiziano Terzani.
Gli orsi simboleggiano due qualità importanti: danno l'impressione di una grande calma e conoscono perfettamente l'arte del totale rilassamento di spirito e corpo - basti pensare a un orso polare che si distende su un lastrone di ghiaccio per godersi il sole - ma all'occorrenza si ergono in tutta la loro altezza e potenza per difendersi o cacciare. E in quei momenti sono capaci di trasmettere forza e dinamismo come pochi altri animali. Lothar Seiwert con questa favola intende offrire uno strumento per imparare da questi animali le qualità necessarie per affrontare i piccoli e i grandi problemi quotidiani, per elaborare una personale visione della vita, per imparare a fare ciò che meglio vi riesce e per raggiungere i vostri obiettivi e desideri.
L'autore analizza i fatti che hanno segnato la scena politica internazionale nell'ultimo decennio, dalla caduta del Muro di Berlino, nel 1989, all'attacco terroristico alle Torri Gemelle, l'11 settembre 2001. Prende in esame avvenimenti di grande rilevanza e di grande significato per il futuro: dalla Guerra del Golfo ai conflitti del Corno d'Africa e delle repubbliche ex sovietiche; dalla dissoluzione dell'ex Jugoslavia agli sviluppi sociali e politici di Cina, Corea e Cuba; dal ruolo della Nato e dell'Europa a quello dei paesi arabi, al precipitare della situazione in Medio Oriente.