Raccolta dei messaggi del papa Paolo VI per la ripresa e le conclusioni delle sessioni del Concilio Vaticano II dal settembre 1963 al dicembre 1965.
L’Opera comprende tutti i manoscritti del Papa con l’aggiunta delle trascrizioni curate dai suoi vari collaboratori. Dai manoscritti si può esaminare la passione del Papa, la sua attenzione, la sua diligente cura anche attraverso le note che distinguono il lavoro. È un’opera che favorisce lo studio attento sulle tematiche e sui risvolti, anche più semplici, che il Papa affidò ai Padri conciliari perché ne facessero oggetto di singolare studio. Il confronto tra il manoscritto di Paolo VI e il testo dattiloscritto favorisce una maggiore comprensione dei personali intenti del papa Paolo VI.
Una pregiata opera a cura di mons. Leonardo Sapienza, Protonotario Apostolico. Raccoglie i 14 messaggi di Paolo VI in occasione della Pasqua dal 1964 al 1978, e tre preghiere. Tre messaggi sono riportati con scrittura autografa del Papa.
Tutti i messaggi sviluppano una dottrina di straordinaria dimensione teologica per l’intera umanità. Nel volume vengono riportate tre preghiere: “A Gesù Risorto”, “Lode e gloria a Gesù”, “Invocazione a Cristo”. Questi i titoli dei 14 messaggi: “Surrexit Christus spes mea”; “L’Alleluia della Risurrezione e della Pace”; “Cristo è risorto!”; “Il gaudio e le speranze della Resurrezione”; “Nella Resurrezione del Signore il principio e la garanzia della Giustizia e della Pace”; “Costruire una città terrena nella gioia cristiana e nella vera giustizia”; “Nella Risurrezione del Signore pienezza di fede e di amore per tutti gli uomini”; “Speranza di una civiltà nuova nel gioioso annuncio della Risurrezione”; “Pace a voi! A voi tutti, pace!”; “Dal cuore di Cristo Risorto la pace si effonde su tutta la terra su tutti gli uomini”; “Il primo annuncio: gioia e pace”; “Cristo risorge per una umanità nuova”; “La certezza cristiana della Risurrezione finale è la sola garanzia di un progresso umano autentico”; “Una vita nuova da Cristo Risorto”; “Non abbiamo timore a fare del ‘credo’ la forma della nostra speranza”; “La felicità della Pasqua”.
Il documento presenta caratteri di immediatezza che lo rendono molto simile alla Populorum Progressio: non un testo teorico e moralizzante, ma risposta concreta a problemi concreti; non giudizi portati dall’esterno, ma partecipazione dal di dentro ai problemi dell’uomo.
Il messaggio è dedicato non solo ai problemi della Chiesa in Africa, ma a quelli di tutto il continente. Nell’inserirsi quale forza rinnovatrice in questi popoli, la Chiesa prende ancora maggior coscienza della sua universalità, del suo potere di adattamento, della sua capacità di modellare, sviluppandolo ed elevandolo, il germe vivo della multiforme civiltà umana.
Il pontificato di Paolo VI ha attraversato un periodo critico della vita della Chiesa e della società. "Il mondo moderno - osservava Papa Montini proteso verso mirabili conquiste, è incline alla dimenticanza e alla negazione di Dio e vien meno il senso religioso fra gli uomini del nostro tempo". Per richiamare i cristiani a maggiore coerenza e coraggio, Paolo VI invita la Chiesa a celebrare un "Anno della Fede" (1967-1968). Convinto che ogni crisi nella Chiesa è crisi di fede, Paolo VI ricorda che "non c'è affatto incompatibilità tra la fede cristiana e la vita moderna". Per aiutare a vivere il nuovo Anno della Fede, voluto dal Santo Padre Benedetto XVI, vengono proposte le catechesi di Paolo VI sulla fede, con alcuni manoscritti inediti, dai quali appare chiara la sua passione per il tema della fede.
Il volume, a termine di una serie di altri libri, viene pubblicato proprio in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Brescia il prossimo 8 novembre 2009, nel 30° anniversario della morte di Paolo VI e nell'ambito dell'anno sacerdotale.
Obiettivo di questo contributo è il rilanciare una Pedagogia Centrata sulla Persona, cioè riconoscere il valore intrinseco di tutti e di ciascuno; il recupero del valore della persona.
Raccolta di testi montiniani nel 30 anniversario della mortedi Paolo VI.
Una raccolta antologica che si pone come strumento di maggiore approfondimento del papa Paolo VI, ripercorrendo sentieri un po' nascosti o ignorati, di una ricca esperienza di vita.
Il magistero di pace di Giovanni Paolo II, con particolare riferimento al Libano, alla Terra Santa e all'Iraq.
Il pensiero di Giovanni Paolo II sul valore cristiano della sofferenza.
Un testo sul magistero missionario di papa Montini, 1963-1978.