"Journey to Jah" è un viaggio nel cuore di due persone, un italiano e un tedesco, che trovano dall'altra parte del globo la chiave per riportare l'equilibrio nelle loro vite e il coraggio di cantare il rifiuto delle diseguaglianze universali. Perché se si riesce a liberare la mente, si è liberi per sempre. Il libro: "Così vicino, così lontano. Il reggae globale" di Alborosie e Gentleman a cura di Marco Denti racconta le gioie, le passioni e le vicissitudini di due musicisti europei alla scoperta di un nuovo mondo e di un'altra spiritualità. Una ricerca che comincia sulle onde trascinanti del reggae, a partire dal fuoco indimenticabile di Bob Marley, fino all'incontro con la complessa realtà della Giamaica.
Uno dei più bei racconti della Bibbia è il soggetto di quest’appassionante musical lirico-rock in due tempi: la storia di Giuseppe, venduto dai fratelli e portato in Egitto, che si riscatta grazie alla sua fede e alla
sua capacità d’interpretare i sogni. È la grande saga della famiglia di Giacobbe che, con le sue dinamiche di relazione, ripropone i temi fondamentali dell’amore, dell’odio e del perdono, ed evidenzia problematiche sociali (fame, carestia, schiavitù, emigrazione) di grande interesse e attualità.
Gli autori sono già noti per il fortunato musical Forza venite gente: Giampaolo Belardinelli per le musiche, evocative, d’ispirazione epica, con momenti sia di grande pathos, sia di leggero umorismo; Pietro Castellacci per il copione, che presenta un andamento brillante e uno stile asciutto e scorrevole.
Questo spartito copione comprende l’opera completa: il testo teatrale, i testi delle canzoni e gli spartiti.
CONTENUTO DELLO SPARTITO COPIONE
• Copione teatrale, testi e musiche delle canzoni.
TITOLI CANZONI
PRIMO TEMPO: E la storia cominciò - Nel respiro della notte - Una grande famiglia - Siamo figli di Giacobbe - Questo vestito bellissimo - Il sogno di Giuseppe - Venduto - La veste insanguinata - Son Putifarre - Carino - Mi dispiace mia signora - E sognerai - Dentro c’è quella forza.
SECONDO TEMPO: Notte terribile - Sette vacche grasse - È tutta un sogno la vita mia - Anni sette o giù di lì - Carestia - Ma che sole che c’è - Nel nostro passato - E allora io perdonerò - Un padre per me.
AUTORI
Pietro Castellacci. Autore e regista in diversi campi dello spettacolo, ha scritto numerose opere di cabaret e teatro. Tra queste, si ricorda la sua collaborazione alla commedia Forza venite gente, che ha ottenuto più di trent’anni di repliche in tutta Italia. Ha partecipato come autore a numerosi programmi per radio e TV, in particolare varietà e originali televisivi. Tra le trasmissioni di successo, si ricordano Villa Arzilla, La sai l’ultima?, Champagne, Rose rosse.
Giampaolo Belardinelli. Storico dell’arte, ha esordito come compositore musicando poesie di autori italiani e stranieri con il gruppo La stanza della musica e pubblicando con la RCA e la PolyGram. Fondamentale è stata la sua partecipazione in Forza venite gente, di cui è stato uno dei padri fondatori, firmando alcuni dei brani più significativi. A partire da quest’opera è emersa la sua vocazione per il musical, che si è concretizzata in numerosi lavori teatrali, molti dei quali pubblicati da Paoline Audiovisivi.
Andrew Lloyd Webber, creatore dei Musical più famosi e amati degli ultimi 30 anni come “Cats” e “Il Fantasma dell’Opera”, riporta sul palco il conflitto umano ed ideologico tra Giuda Escariota e Gesù in quello che è stato definito dalla critica di tutto il mondo come “Il miglior Musical di sempre”. Il musical leggendario di Andrew Lloyd Webber prende di nuovo vita con l’Arena Tour: la tappa Live di Birmingham (Ottobre 2012) è stata filamta ed è diventata un film!
Toulon, 1815. Jean Valjean è il prigioniero numero 24601, condannato a diciannove inverni di lavori forzati per aver rubato un pezzo di pane sfamando un nipote affamato. Rilasciato a seguito di un’amnistia prova a ricostruirsi una vita e una dignità nel mondo, nonostante gli avvertimenti e le intimidazioni di Javert, integerrimo secondino della prigione convinto che un ladro non possa che perseverare nel male. Convertito al bene dall’atto caritatevole di Monsignor Myriel, Valjean prende coscienza dei suoi peccati e decide di mondare il suo destino, assumendo il nome di Monsieur Madeleine. Sindaco e imprenditore arricchito a Montreuil sur Mer, l’uomo salva una ragazza dalla prigione, promettendole di proteggere Cosette, la sua bambina, affidata alle cure di due malandrini locandieri. Alla morte della donna riscatta Cosette, diventandone padre e madre insieme. Gli anni passano e Cosette cresce come l’ossessione di Javert per Valjean, smascherato dietro la maschera del gentiluomo. La Storia poi si mette in mezzo conducendo i due avversari al di là e al di qua delle barricate innalzate dai rivoluzionari repubblicani contro la monarchia. Mentre a Parigi l’insurrezione insorge, le ‘stelle’ in cielo vegliano misericordiose le sorti di Valjean e Javert.
Peter Pan Il Musical è una produzione italiana con un cast d’eccezione di 25 artisti. Le musiche dell’opera sono affidate a Edoardo Bennato, che già si ispirò a Peter Pan per il suo celebre concept-album “Sono solo canzonette”. Lo stesso album, arrangiato per il musical, è stato integrato con un brano inedito, "Che paura che fa Capitan Uncino". Adattamento dell'Opera di J.M. Barrie a cura di Maurizio Colombi; Giovanni Tallon, Arturo Brachetti, Fabrizio Carbon.
Grecia, 1999. La giovane Sophie ha un sogno: conoscere suo padre e farsi condurre all'altare nell'incantevole isola di Kalokairi. Alla vigilia delle sue nozze con Sky ha scoperto il diario segreto della madre, una figlia dei fiori che praticava il sesso e l'amore ieri, una donna indipendente e piena di vita che gestisce un piccolo hotel sul mare di Afrodite oggi. All'insaputa di Donna, Sophie invita a nozze i suoi potenziali padri: un uomo d'affari, un avventuriero e un banchiere impacciato.
Isabella Rossellini nel riuscitissimo adattamento musicale della favola più famosa del mondo.
Due bande giovanili rivali si contendono il territorio del West Side, un quartiere popolare di New York. I Jets, bianchi, capeggiati da Riff e gli Squali, portoricani, il cui capo è Bernardo. Ulteriore motivo di lotta è l'amore di Tony, ex Jets, per Maria, sorella di Bernardo. Questi si oppone e sfida i Jets: dopo un consiglio di guerra, le due bande decidono di limitare la sfida in una lotta senza armi. Ma l'incontro degenera e la rissa vede scorrere il sangue. Vittima di una coltellata è Riff, per vendicarlo Tony, accecato dall' ira, accoltella Bernardo. Maria, informata della morte del fratello, respinge Tony, ma resasi conto che egli è stato vittima delle circostanze, lo manda a cercare. L'amica messaggera, maltrattata dai Jets, per vendicarsi dichiara che anche Maria è morta. Tony, disperato, va alla ricerca dell'assassino. Mentre corre incontro all'amata ritrovata, un colpo di pistola segna la vendetta per la morte di Bernardo, uccidendo Tony. Solo sul suo cadavere le due bande si placano trovando la reciproca comprensione.
E' il 1952 e la radio diffonde in tutta l'Argentina la notizia della morte di Evita Peròn, personaggio che aveva cambiato la storia del Paese negli ultimi dieci anni. Parte un flashback, e la voce narrante del Che ricorda l'infanzia di Evita, figlia illegittima di un contadino, in una cittadina ad ovest di Buenos Aires. Cresciuta, Eva si lega ad Agustin Magaldi, famoso artista di tango con il quale arriva nella capitale. Ambiziosa e decisa, Eva vuole diventare attrice radiofonica e cinematografica e a tale scopo si introduce nei circoli importanti della società che conta. Quando conosce Juan Peròn, nome emergente della politica argentina, gli si affianca in maniera molto stretta. Superando le malelingue e l'opposizione dei benpensanti e dei militari, i due si sposano. Dopo il 1945, Peròn, viene eletto presidente e la moglie Evita ne è la prima consigliera e sostenitrice. Fa un viaggio in Europa, dà vita alla fondazione Eva Peròn per aiutare i bisognosi, forma il partito peronista delle donne e il suo carisma presso la popolazione aumenta a vista d'occhio. Nel momento della massima popolarità, Eva si ammala, le viene diagnosticato un tumore che nel giro di poco tempo la conduce alla morte. Tutto il popolo piange la scomparsa di un personaggo forse irripetibile.
Il Risorto è un'appassionante opera rock,uno spettacolo vibrante e commovente, interamente musicale, che ripercorre la storia della passione e risurrezione di Gesù attraverso canzoni e coreografie. Il DVD presenta l'allestimento dell'opera curato da due accademie di arte e spettacolo,Arena Artis di Chioggia e Arteinventando di Cividale del Friuli. È una realizzazione teatrale in cui tanti giovani attori,cantanti,ballerini,con grande impegno ed energia, fanno rivivere vicende e personaggi, dall'ingresso di Gesù a Gerusalemme fino alla sua apparizione ai discepoli di Emmaus dopo la risurrezione. È una proposta di musica,canto e danza,in cui si susseguono continuamente eventi ed emozioni e da cui emergono, in modo particolare,le figure femminili del Vangelo.
AUTORE Daniele Ricci. Musicista e cantautore. Ha esordito come compositore per il gruppo Gen, legato al Movimento dei Focolari, e da allora ha scritto moltissime canzoni, racconti, opere teatrali,canti per la liturgia,testi per trasmissioni radiofoniche. Collabora con le Paoline come autore di progetti liturgici, di catechesi,di teatro musicale REGIA TEATRALE Ivo Valoppi. Regista e autore di musical (C'è da non crederci, sulla vita di Don Bosco e Fra' cielo e terra, sulla vita di Sant'Antonio di Padova),impegnato nell'utilizzare il mezzo della commedia musicale e dello spettacolo in gene re per portare il messaggio del Vangelo tra i giovani.
REGIA VIDEO Sebastiano Bianco. Regista, sceneggiatore e attore,da oltre dieci anni lavora come profes sionista nel teatro,nel cinema e nella televisione. Specializzato in produzione e realizzazione video, ha creato film, cortometraggi, spot e video musicali.
Il Musical sulla vita di Madre Teresa di Calcutta, che ha avuto tanto successo in tante piazze d’Italia, rappresentato in un DVD che fa conoscere al vasto pubblico, oltre le splendide canzoni, anche i balletti, gli effetti scenici, la bravura e le piacevoli battute degli attori e dei cantanti.
Il musical non ha la pretesa di voler essere la storia completa di Madre Teresa romanzata in chiave musicale, ma vuole recuperare teatralmente momenti importanti e significativi della vita di una piccola donna che è da considerare tra le più grandi del mondo. E’ la sua vita raccontata in musica ed in prosa attraverso i suoi pensieri, le sue preghiere, il suo lavoro, con particolare riferimento agli aspetti più semplici e più umili.
La storia prende le mosse da quando Madre Teresa abbandona Loreto alla volta di Calcutta. L'entusiasmo, la voglia di dare inizio nel nome di Dio alla sua missione sono subito messi a confronto con le terribili condizioni di quella parte del mondo da sempre bisognosa di aiuto. Le malattie, la fame, la povertà, l'incontro scontro con le autorità religiose locali, i problemi, i dolori, i drammi dei singoli individui sono tutti elementi che vengono affrontati e svolti ora in musica ora in prosa con il chiaro intento di fare riflettere. Teresa, illuminata dal Signore, distribuisce il suo aiuto in un mare di sofferenza. Lotta, s'ingegna, soffre, prega e lentamente riesce a costruire solo spargendo amore, un'oasi di fede e speranza. La semplicità e la povertà sono le sue armi preferite. La messa in scena si avvale di canzoni, coreografie, balletti, giochi di luce, scenografie e costumi ricchi di suggestione.