Trovare, dopo aver speso tempo ed energie per cercare, è il sogno di ogni uomo. Ogni giovane si definisce come creatura capace di desiderare, come domanda aperta, portatore di un sogno di felicità e di pienezza di vita… una ricerca il cui oggetto, alla fine, non è una cosa ma una Persona.
Questa ansia, questa ricerca è riletta dall’Autore alla luce di personaggi biblici, come Abramo, Geremia, il Discepolo amato, Maria di Nazaret. Tutti sono sollecitati da domande a cui non ci sono risposte preconfezionate. Proprio questo li stimola a mettersi in cammino e incontrare la gioia del Vangelo.
Attraverso una lettura sapiente dei testi biblici l’Autore mostra quanto sia fondamentale favorire un dialogo personale dei giovani con Gesù, per aiutarli a fermarsi con Lui, a dimorare con Lui, offrendo occasioni per ascoltare il proprio cuore e per specchiarsi nella Scrittura.
Ne risulta che la Parola può ispirare nuovi percorsi per accompagnare i giovani a tale incontro, passo dopo passo, perché come il Discepolo amato ogni giovane giunga a posare il capo sopra il cuore di Gesù e lì trovare risposta alle sue domande.
Parole e immagini piene di amore e gioia per tutte le mamme ed i papà!.
Due albi da regalare in occasioni speciali o semplicemente per dire TI VOGLIO BENE!
Chiamata a riflettere la luce di Cristo, la Chiesa esiste per la missione e diventa se stessa se esce da sé per incontrare gli uomini, per annunciare la Parola che salva e per testimoniare nell’amore la salvezza ricevuta. Nell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium, papa Francesco ci offre una guida per questo percorso impegnativo e affascinante, che deve portare la Chiesa ad attuare in ogni momento una dinamica di
uscita, di condivisione e di annuncio. Tale processo esige una veri ca meticolosa e costante delle sue strutture, in modo da togliere da esse la ruggine della ripetitività, della tiepidezza e del conformismo. Esige una conversione continua da parte della Chiesa alla Parola di Dio, essendo la Chiesa creatura della Parola e dovendo restare sempre tale per essere autenticamente se stessa.
Accogliendo l’invito che papa Francesco ha rivolto alla Chiesa italiana, queste pagine desiderano essere un aiuto a leggere più in profondità e a seguire più concretamente l’Evangelii gaudium.
Sulla base di queste solide premesse, il volume si sofferma sul rinnovamento spirituale che deve attraversare la Chiesa italiana da cima a fondo, alla luce dell’Esortazione di Francesco e sulla scia del quinto Convegno ecclesiale nazionale – svoltosi a Firenze nel novembre 2015 – che con i suoi orientamenti conclusivi ci guiderà nei prossimi anni.
Non servono più neppure le indagini sociologiche per rendersi conto che alla Chiesa italiana qualcosa manca. Mancano i ragazzi e i giovani; mancano le donne, in particolare quelle che si avviano verso o che hanno appena fatto il loro ingresso nell’età adulta; mancano ancora i rappresentanti di un laicato che vive la propria appartenenza ecclesiale in presa diretta e non per gentile concessione del parroco o del responsabile del movimento di turno.
Accanto a questa prima realistica constatazione, ne emerge tuttavia subito un’altra ed è quella per la quale a questa Chiesa è urgente trovare nuovi sentieri, nuove pratiche, nuovo entusiasmo missionario. Ed è proprio qui che la parola autorevole e profetica di papa Francesco intreccia il cammino verso il proprio rinnovamento da parte della Chiesa italiana. In Evangelii guaudium, manifesto programmatico dell’attuale pontificato, sono indicati sia i nodi problematici che le piste di soluzioni per porre rimedio alla situazione prima indicata. Senza troppe carezze, papa Francesco costringe la Chiesa che è in Italia a riconoscere che le sue comunità sono poco abitabili dai giovani e che la questione dell’amministrazione del potere – sostanzialmente in mano agli uomini del sacro – è il vero luogo di frizione con l’universo.
Il tema della sessualità nel mondo cattolico, nonostante molti tentativi di sdoganamento, resta una sorta di tabù. Il celibato e la sottolineatura costante del legame inscindibile tra sesso e generazione da un lato, gli scandali sessuali legati alla pedofilia dall’altro, hanno fatto sì che quando si parla del pensiero cristiano sulla sessualità o si sorride o si accusa di non comprendere le esigenze dell’umano. A essere evidente è una distanza, all’apparenza insanabile, tra ciò che la Chiesa predica e ciò che la gente (anche i cattolici) vivono all’interno della loro intimità.
Con questo libro Gilberto Borghi apre la strada a una riflessione sensata su sesso e piacere anche in ambito cattolico e obbliga il lettore a fare i conti con una spiritualità incarnata, in cui le dinamiche della vita affettiva ed erotica non possono più essere dimenticate.
BAM-Basta Alzare le Mani è un metodo educativo ideato da Silvia Poletti. Il suo nome si riferisce sia alla tradizione “dell’alzata di mano” in classe (che non aiuta i bambini a comprendere quando è il momento giusto per intervenire e non favorisce la concentrazione), sia all’alzare le mani come dinamica aggressiva di regolazione dei conflitti tra i bambini che l’insegnante è quotidianamente chiamato a dirimere.
Si tratta di un metodo operativo per aiutare i docenti a migliorare il proprio modello d’insegnamento, favorendo l’autoregolazione della classe, aiutando ogni singolo bambino a crescere in autostima, disinnescando all’origine lo spettro del bullismo.
Ancora oggi l’evento Auschwitz si presenta come un fatto storico tutt’altro che chiarito, permane infatti una zona d’ombra che sfugge costantemente alla presa.
Così, nonostante le molte parole dette e scritte, attorno a esso permane un silenzio che pare allontanare la sua comprensione. È un silenzio carico di molti significati, perché è popolato in realtà da molteplici silenzi che hanno diversa natura. Sono silenzi che riguardano la presunta indicibilità di quell’evento, ma sono anche silenzi di reticenza o di mancata elaborazione, nascondono complicità inconfessabili o la semplice necessità dell’oblio, ma a volte sono anche generati da un eccesso di retorica. Su tutti, spicca il silenzio dei sopravvissuti, che nella maggioranza
dei casi non hanno raccontato nulla o quasi. Ma ancora di più il silenzio di quei testimoni che a un certo punto del loro racconto devono interrompersi perché le parole non bastano più. Lì forse affiora in modo più concreto e vivido la realtà di quella tragedia, e lì forse andrebbe concentrata di più l’attenzione. Il silenzio, però, è anche la cifra che regola il pudore della parola, perché parlando di e su Auschwitz si rischia spesso di eccedere in un senso o in un altro, in
un mutismo sacralizzante o in una cerimoniosa bulimia verbale, mentre sarebbe essenziale trovare gli spazi e i tempi opportuni affinché le parole non perdano di senso e non banalizzino.
L'Annunciazione a Maria, la nascita di Gesù, la sua vita, gli insegnamenti, le parabole, la morte, la Resurrezione... attraverso il dispiegarsi delle storie il racconto rende evidente il filo d'oro della storia della salvezza. Nella selezione degli episodi e dei personaggi, il volume va oltre le scelte canoniche dei Vangeli per ragazzi e non trascura le pagine più difficili della storia sacra, spingendosi per il Nuovo Testamento fino agli Atti degli Apostoli e all'Apocalisse. Il racconto ha uno sguardo attento all'oggi e pone l'accento sui valori che il Vangelo custodisce: la libertà, la responsabilità personale, la giustizia, la fedeltà, la misericordia... Età di lettura: da 6 anni.
John Lennox è la guida adatta per esplorare entrambi i campi della scienza e del testo biblico. Egli sostiene con convinzione che entrambi rivelano lo stesso creatore e lo stesso “progettista”. In questo volume scritto molto bene egli esamina tutti i temi che hanno a che fare con il racconto della creazione, in particolare il significato dei “sette giorni”. Chi legge questo libro non potrà non avere la consapevolezza di essere cresciuto nella capacità di rendere ragione, al cospetto delle correnti scettiche del nostro mondo, della realtà che i racconti biblici ci rappresentano. Alvin Plantinga: «Il professor Lennox sa di che cosa sta parlando e ha un’invidiabile capacità di rendere incredibilmente chiari i temi più difficili».
John C. Lennox (PhD, DPhil, DSc) è professore di Matematica all’Università di Oxford oltre che Pastoral Advisor al Green Templeton College di Oxford. È autore del bestseller God's Undertaker: Has Science Buried God?, tradotto in italiano (Fede e scienza), ed è noto in tutto il mondo per i suoi dibattiti con i più noti esponenti del nuovo ateismo. Le Edizioni GBU hanno pubblicato dello stesso autore: A caccia di Dio. Presunzione e pretese del nuovo ateismo (2013).
Testi scelti di san Pier Giuliano Eymard in cui propone una spiritualità eucaristica per quei fedeli laici che sentono forte l'esigenza di fare dell'Eucaristia il centro e la forza plasmatrice della loro vita. Una spiritualità adatta e alla portata di tutti, il cui fondamento è l'amore di Dio per noi, rivelato in Gesù Cristo, celebrato e accolto nella celebrazione eucaristica, contemplato e adorato nella preghiera di adorazione. Testi che, in un linguaggio accessibile, conservano tutta la loro carica ispirativa.
La confezione contiene una pergamena ricordo della Cresima cm 12 * 22,5 e una croce cm 9,5 x 13.