Chi gliela dà oggi la "buona notizia" ai poveri? Parlare oggi di evangelizzazione vuol dire riprendere in mano il Vangelo, vivere come è vissuto Gesù, che volle essere povero e visse con i poveri. Non si tratta di presupporre la fede come un fatto ovvio, ma di situarla nel vissuto degli uomini e delle donne di oggi perché aprano i cuori alla speranza e sappiano viverla in una carità operosa. Con una parola inconsuetamente audace, franca, autentica, un vescovo, ormai libero nello spirito e nella fede, scrive queste pagine ai suoi confratelli perché non sprechino l'imminente occasione di cambiamento rappresentata dal sinodo che si terrà nell'ottobre 2012. Questa lettera, niente affatto retorica, si trasforma così in un bilancio serrato ed essenziale delle tante, troppe riforme ancora inevase dalla chiesa. Degli appuntamenti mancati con i bisogni spirituali profondi di questo tempo. Casale non omette nulla. Nemmeno i richiami alla forma esigente della testimonianza: "Dobbiamo cominciare noi Vescovi insieme al Papa a dare l'esempio. Al termine del Concilio, molti vescovi chiesero che la Chiesa riscoprisse la gioia della povertà evangelica. La rinuncia al fasto esteriore e ai titoli onorifici, la scelta della vita semplice e senza lusso, la condivisione della povertà di tanta gente sono ancora un traguardo lontano.
A distanza di due anni dalla pubblicazione del volume XI dell'Opera Omnia di Joseph Ratzinger, Teologia della Liturgia ed in attesa del volume XIII, Teologia del Sacramento dell'Ordine (in preparazione) la LEV propone questo agile testo come valido strumento di approccio non solo all'Opera Omnia ma in generale al pensiero di Benedetto XVI.
In occasione del 50mo anniversario del Concilio Vaticano II, l'arcivescovo Marchetto raccoglie la bibliografia di questo evento, fornendo la sua nalisi critica e il suo contributo scientifico a sostegno del Magistero pontificio. Sono qui proposte le recensioni e le note critiche, scritte da Mons. Marchetto dal 2004 a oggi, tutte dedicate al Concilio e alla sua corretta ermeneutica, in vista della sua giusta comprensione. L'opera risulta un utile strumento per comprendere uno degli eventi più importanti della Chiesa Cattolica.
Tredici anni in carcere, di cui nove nel più assoluto isolamento, a causa della fede. Anni che, poiché vissuti nella grazia della presenza e dell'amore di Dio, sono stati di luce straordinaria. A rischio della sua stessa vita, clandestinamente, François Xavier Nguyen Van Thuan mette per iscritto brevi pensieri, frutto della sua esperienza personale, che successivamente, tornato in libertà, correda con passi della Scrittura e dei documenti del Concilio Vaticano II. Il presente volume raccoglie quei pensieri che tematizzano le virtù cristiane, di cui lui stesso è stato testimone coraggioso e coerente.
Martedì 8 settembre 1964, Paolo VI annunciava ufficialmente la presenza di uditrici al Vaticano II e, il 25 dello stesso mese, entrava in aula la prima donna, la francese Marie-Louise Monnet. Dal settembre del 1964 all'agosto del 1965 furono ventitré le donne chiamate a partecipare al Concilio, dieci religiose e tredici laiche. Sebbene nelle intenzioni di molti padri conciliari la loro presenza rivestisse un carattere perlopiù simbolico, inaspettatamente il ruolo svolto da queste ventitré donne andò ben oltre, lasciando segni importanti negli stessi documenti conciliari.
Vol.VII, tomo 1 con gli insegnamenti di papa Benedetto XVI nella prima parte del 2011. La raccolta di tutte le catechesi e gli incontri tenuti da Benedetto XVI nella seconda parte del 2011.
"Pasinetti risponde da economista alla sfida della realtà: dissodando, seminando e raccogliendo i frutti della fatica del suo specifico lavoro. Proprio questo lavoro gli consente di dialogare con il Magistero: ha domande da porre e risposte da suggerire. Questa è infatti la natura della dottrina sociale della Chiesa: 'un conoscere illuminato dalla fede, in dialogo cordiale con ogni sapere'(Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, 2004, 75-76). Superfluo aggiungere quanto il Centro di Ateneo per la dottrina sociale della Chiesa sia altamente onorato di avere ancora tra le pubblicazioni questi scritti di un economista tanto prestigioso e vero maestro di generazioni di studenti". (dalla presentazione di Simona Beretta)
"Unita e aperta" è un libro che raccoglie testi di Benedetto XVI con a tema la famiglia, la festa e il lavoro. Il percorso di questo volume intende approfondire il valore della famiglia, cellula costitutiva della società, anche di quella attuale. Benedetto XVI affronta anche il tema della festa, momento di coesione della famiglia e della comunità, e del lavoro, ambito privilegiato per la crescita e il sostentamento dell'uomo ma non unico orizzonte per cui spendere la vita.
Questo volume fotografico ripercorre i momenti più significativi del viaggio apostolico di Benedetto XVI in Messico e a Cuba dal 23 al 28 marzo 2012. Nel libro sono riportati inoltre i discorsi e le omelie che il Santo Padre ha pronunciato durante le tappe del suo viaggio, a partire dall'intervista concessa ai giornalisti sul volo papale. Il volume, disponibile anche in lingua spagnola, è curato da Grzegorz Galazka, che grazie ai suoi scatti ha saputo testimoniare la straordinaria accoglienza del popolo messicano e cubano nei confronti del Santo Padre.
Questo documento esamina alcune questioni attuali della teologia e propone, alla luce dei principi costitutivi di questa disciplina, i criteri metodologici che sono determinanti per la teologia cattolica rispetto ad altre discipline affini, come le scienze religiose. Questo testo segue l'altro documento della Commissione Teologica 'Alla ricerca di un'etica universale' (2009) anch'esso realizzato per esaminare questioni dottrinali di fondamentale importanza.
Care famiglie, la vostra vocazione non è facile da vivere, specialmente oggi, ma quella dell'amore è una realtà meravigliosa, è l'unica forza che può veramente trasformare il cosmo, il mondo.
Benedetto XVI
Questo breve saggio di agevole lettura espone gli elementi essenziali del sacramento del battesimo e i motivi per cui dobbiamo riceverlo. L'intento dell'autore è stato quello di riscoprire la grandezza di questo sacramento, ravvivando in tutti i fedeli il senso e il fondamento battesimale della nostra vita di cristiani, cioè vivere da santi e purificati come figli di Dio.