Il perdono dell'uomo si rivela nei modi più impensati e complicati e nei tempi più improbabili e assurdi, e sempre conduce a una relazione rigenerante. I veri grandi personaggi della storia umana sono coloro che perdonano. Sono loro che permettono alle famiglie e ai popoli di ricominciare ogni giorno con fiducia e che garantiscono la possibilità di un futuro in questo nostro mondo sempre in bilico tra una gabbia di lupi e una casa per molti fratelli.
Un parroco e i suoi collaboratori in un paese di campagna, le relazioni con la gente, le esistenze dei parrocchiani: parole, fatti, fatiche, amori, paure, incomprensioni, insomma... la vita. L'autore che si cela nella voce narrante del protagonista scrive una lunga storia, e nel farlo non riesce a evitare qualche riferimento personale. Probabilmente non desidera nemmeno farlo. Un romanzo dal sapore antico, scritto con garbo e realismo.
Per la prima volta in Italia l'epistolario di una grande santa. Giovanna di Chantal (1572-1641), sposa e madre, rimasta vedova, a seguito dell'incontro con Francesco di Sales consacrò la sua vita a Dio e fondò l'ordine delle Visitandine e numerosi monasteri. Questo volume ne racconta brevemente la vita evidenziando il cammino spirituale compiuto sotto la guida del vescovo di Ginevra, e quindi presenta le sue lettere ai figli, ai familiari, agli amici, passando poi a quelle scritte in quanto madre di una comunità e punto di riferimento dell'Ordine della Visitazione, fino al 1622, anno della morte di Francesco.
Francesco non può essere capito senza i luoghi in cui è vissuto, né quei luoghi assisani sono comprensibili senza la presenza e il ricordo di Francesco. Il viaggiatore che va ad Assisi trova in ogni posto francescano un senso, un'evocazione e un messaggio. Queste pagine sono scritte con l'idea di trasmettere un messaggio significativo, dato che Francesco continua a parlare e i luoghi collegati alla sua vita continuano a evocare la sua presenza. Francesco e Assisi sono considerati messaggi perché hanno avuto il privilegio di trasformarsi in un linguaggio dalla grande risonanza storica.
Il primo volume di una nuova collana di agili strumenti che focalizzano un tema legato all'attualità e alla società di oggi offrendo linee sintetiche di comprensione e interpretazione dal titolo emblematico: Voglio capire. Nel momento in cui l'attuale assetto europeo sembra entrare in profonda crisi il libro ripercorre la storia della formazione della stessa idea di Europa, l'unificazione culturale ad opera del Cristianesimo e la sua evoluzione dal Medioevo ad oggi. I capitoli principali sono: Le grandi invasioni barbariche; Il monachesimo occidentale; La rinascita carolingia e un rinnovato spirito religioso; La chiesa e la scienza, l'arte e la carità; Le false radici.
La storia narrata dal romanzo si svolge nell'anno 877 in una Europa cristiana assediata da Normanni e saraceni e divisa al suo interno da lotte di potere. Accanto a episodi storici l'autore descrive vicende di fantasia mettendo in rilievo anche la crisi culturale e spirituale della società di allora simile a quella di oggi, l'abbandono delle radici cristiane per interesse politico ed economico, l'uso del potere e della forza come strumenti di dominio, l'avanzare dell'irrazionalità del neopaganesimo e dell'occultismo. Cinque cavalieri cristiani e la protagonista, la Contessa di Ferro, tengono vivi gli ideali di libertà e di fede cristiana e, tra mille avventure, battaglie e pericoli riesco- no a respingere i Normanni invasori liberando le terre occupate nel nord dell'Italia.
Un classico della spiritualità mariana, uscito per la prima volta in Francia nel 1933 negli anni successivi è stato tradotto in almeno 25 lingue. Offre una spiritualità mariana profondamente equilibrata, una sintesi tra dogma e devozione, contemplazione e azione, Gesù e Maria. Non si può essere devoti a Maria se non nella missione. Maria, come ha educato Gesù può educare noi e fare di noi altri Cristo. È diviso in quattro libri. Libro primo: L'ideale. Libro secondo: Le esigenze dell'ideale. Libro terzo: Chiamati ad essere figli nel figlio. Libro quarto: Mio collaboratore. Segue L'Atto di consacrazione a Maria.
Nell'esperienza liturgica, lo Spirito Santo non spegne i sensi del corpo ma li accende, perché niente di ciò che è umano rimane estraneo alla preghiera della Chiesa. Nei capitoli di questo libro, gli autori ci aiutano a cogliere il pieno coinvolgimento dei nostri sensi (vista, udito, gusto, tatto, olfatto), delle emozioni e dei sentimenti, nei gesti della liturgia.
«Vedete, sono uno di voi» è il titolo del docu-film di Ermanno Olmi su Carlo Maria Martini. È anche il titolo di questo libro-intervista, curato da Marco Garzonio, in cui Olmi riprende i temi fondamentali del film, tratteggiando il «suo» personale ritratto di Martini, visto come figura emblematica della chiesa contemporanea e della società italiana. L'occhio di Olmi ci rivela un Martini sorprendente.
I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift
realizzazione di Renata Gelardini e Lino Gandolfi.
Anche i ragazzi d’oggi rimangono stupefatti e divertiti di fronte alle buffe situazioni in cui viene a trovarsi Gulliver che, a contatto con i lillipuzianni e con i giganti, diventa prima Uomo Montagna e poi Uomo Moscerino.
Sei episodi (in questo libro il terzo e il quarto) che hanno per protagonista Filippo, un bambino di sette anni, accompagnato nella sua crescita e scoperta della vita da nonno Ulisse, discreto e attento alle vicende quotidiane del nipote. Le sei vicende sono di diverso argomento, ma tutte calate in contesti di vita quotidiana: Filippo vince l'ostilità di un bambino che lo avversa e ne diventa amico (Una prova di coraggio). Filippo avvicina un bambino di strada e percepisce un'altra realtà di vita (Un'amicizia insolita). Filippo e i suoi amici vivono le bellezze e le brutture del bosco (I segreti del bosco). Filippo scopre e sperimenta i trampoli (La scoperta dei trampoli). Filippo gioca di sera a nascondino e incappa in un'avventura che gli crea molta paura (Nascondino al buio). Filippo trova in giardino un bel cane e ne diventa amico, ma poi lo deve restituire al proprietario (Compagno di giochi).Nel primo racconto di questo libro, I segreti del bosco, nonno Ulisse accompagna Filippo e i suoi amici in gita nel bosco a fare nuove esperienze: scorgono un picchio, raccolgono le castagne, vedono una salamandra, incontrano un riccio, osservano con rammarico un luogo di caccia gli uccelli e incontrano uno scoiattolo. Nel secondo racconto di questo libro La scoperta dei trampoli, nonno Ulisse accompagna Filippo al mercato: qui il bambino vede dei saltimbanchi che camminano sui trampoli, a lui finora sconosciuti. Il nonno gliene fabbrica un paio e lui impara a camminarci.
Il libro dell'Esodo è stato definito il «Vangelo dell'Antico Testamento». Leggere e meditare la vicenda del popolo d'Israele prima schiavo in Egitto, poi liberato da Dio, significa ripercorrere una delle dinamiche più importanti della vita cristiana, quella battesimale. È il cammino proposto ai Gruppi di Ascolto della Parola, invitati a riconoscere una grande novità. Nell'Esodo il popolo non passa dalla schiavitù alla libertà, bensì dalla schiavitù al servizio, cioè dalla schiavitù del faraone al servizio di Dio. Ebbene, "servire Dio" è il nome della libertà. In altre parole, questo libro dell'Antico Testamento dà un fondamento teologico alla nostra libertà.