Il Rapporto SVIMEZ 2021 analizza le ricadute economiche e sociali della pandemia nella nuova geografia dei divari territoriali europei e italiani. L'aggiornamento annuale di contabilità territoriale fornisce il «consuntivo» delle perdite asimmetriche sofferte da famiglie, lavoratori e imprese nell'anno della più profonda recessione dal secondo dopoguerra. Il Rapporto evidenzia le debolezze strutturali del Sistema Paese amplificate dalla crisi da Covid-19 che soprattutto nel Mezzogiorno sviliscono le condizioni di vita delle famiglie e le opportunità di crescita delle imprese: gli squilibri demografici; il digital divide; i diritti di cittadinanza limitati in sanità, istruzione e mobilità; la questione dei giovani e delle donne; le inefficienze del sistema giudiziario; la carenza di risorse umane e finanziarie nella Pubblica Amministrazione. Grazie alla «nuova» Europa del Next Generation Eu, la coesione economica, sociale e territoriale è stata «promossa» a obiettivo esplicito da conseguirsi con le politiche generali, non più «solo» con la politica di coesione. Dopo decenni di «conflitto», politiche generali e politiche di riequilibrio territoriale sono orientate verso un obiettivo unitario: condizionare la ripartenza post-Covid alla riduzione delle disuguaglianze. L'agenda congiunta di riforme e investimenti opportunamente tracciata dal PNRR dovrà perciò estendersi alle politiche generali da ricentrare sui temi dell'interdipendenza tra i territori e dell'attivazione dei potenziali sottoutilizzati di genere e generazionali. Valorizzando il contributo alle transizioni «gemelle» verde e digitale delle regioni del Sud e negli altri territori in ritardo di sviluppo, all'interno di un disegno unitario di politica industriale capace di mettere a frutto il posizionamento strategico del Paese nel Mediterraneo.
Messa Meditazione è un messalino quotidiano pubblicato mensilmente, all’interno del quale, oltre ai testi liturgici puoi trovare una meditazione sul Vangelo di ogni giorno. Si distingue nel panorama editoriale cattolico, per il formato tascabile e per la veste grafica allo stesso tempo elegante e funzionale. Caratteristica peculiare è la meditazione sul vangelo del giorno, sempre nuova ed originale, proposta da autori sempre diversi ed affermati, secondo il metodo della lectio divina, con riflessioni brevi ed essenziali che ti consentono di trarre un pensiero spirituale per caratterizzare la giornata nel segno della fede.
L'annuario geostatistico, lo strumento più autorevole per la conoscenza della geopolitica mondiale. Si contraddistingue per quantità e qualità di informazioni proposte, per il formato tradizionale e la versatilità di utilizzo. Il patrimonio di dati statistici è costantemente aggiornato. Autorevole punto di riferimento per tutti coloro che sono attenti agli avvenimenti e sanno di trovare, anno dopo anno, un ritratto della realtà internazionale geopolitica, sociale ed economica nel suo continuo divenire. Con codice DeA WING per la fruizione online da deagostinigeografia.it.
Nata e sviluppatasi all'inizio del Novecento, l'attività pubblicistica di Studium procede attraverso tre periodi, a cui corrispondono altrettante fasi di vita e di azione culturale. 1. Dall'atto della fondazione, nel 1906, a Firenze, come rivista della Federazione degli universitari cattolici (FUCI), all'avvento del fascismo. La riflessione della rivista verte in questo periodo sui rapporti tra fede e cultura moderna, fede e scienza, cristianesimo e democrazia, e sui problemi dell'istruzione universitaria, sui rapporti tra Università e società, sul tema della libertà dell'insegnamento. Studium diventa la prima rivista di ispirazione cattolica presente in campo culturale. Rivista universitaria, anzi organo di fatto della FUCI, che tuttavia, già nella sua presentazione, non intende "restringersi in un ambito di partito come semplice organo di istituzioni cattoliche". 2. Il periodo del Ventennio. Studium, diretta da Guido Lami (1923-1925), si stampa a Bologna, fino a quando, con la nomina dall'alto della nuova presidenza della FUCI, viene definitivamente trasferita a Roma (1925). Il periodo del Ventennio è vissuto da Studium all'insegna della differenziazione, del volontario "far parte a sé" e della coraggiosa resistenza al regime e alla sua "etica"; atteggiamento che si concreta nell'opera tenace di formazione delle coscienze giovanili e nell'ispirazione cristiana della cultura e della professione. Nel 1933 Studium diventa organo del nascente Movimento Laureati di Azione Cattolica. 3. La ripresa democratica, che vede proseguire e ampliarsi i discorsi culturali e scientifici riguardanti le esigenze spirituali della persona e il concetto cristiano della professione. Nel 1945 assume la direzione di Studium Aldo Moro e la rivista affronta con particolare rigore la responsabilità della cultura cristiana nella ricostruzione politica ed economica del Paese. Studium, con fascicoli monografici, saggi, interventi critici, prosegue il suo itinerario di riflessione su grandi nuclei concettuali del pensiero contemporaneo, mentre pone attenzione costante ai temi della bioetica, dei diritti umani, della convivenza civile, così come ai problemi della scuola e dell'Università, che mettono in gioco il destino delle nuove generazioni. In un'epoca che soffre di eccesso di informazione, in larga misura omologata, la rivista segue in profondità filoni essenziali del pensiero, lo stretto rapporto tra scienza e filosofia, l'evoluzione della società, con sensibilità storica e aderenza a valori ideali perenni. Dà voce inoltre a momenti alti della letteratura e della spiritualità, ponendo in luce le ragioni della speranza nella complessità del nostro tempo.
LA PROVA COSTUME
Il giudice Giacomo Rocchi, consigliere della Corte di Cassazione, si domanda se quello tra il «buon costume» e la Costituzione è un amore finito. Contro tutti i bigottismi c’è il curioso caso del ruolo della Chiesa cattolica nel favorire l’epoca d’oro di Hollywood, Luigi Piras ci porta agli albori degli studios. I cinque indispensabili trucchi per superare la (vera) prova costume ce li dà Costanza Miriano. E Beatrice Bocci, finalista a Miss Italia nel 1994, conduttrice Tv, racconta la scoperta della profonda dignità che ci abita: qual è la strada verso la libertà?
INTERVISTA AL CARDINALE ROBERT SARAH
La pastorale odierna si occupa principalmente del corpo, della vita, delle cose materiali, ma un sacerdote che non si preoccupa della salvezza delle anime non serve a niente». Il direttore Lorenzo Bertocchi intervista il cardinale Robert Sarah, ex prefetto al Culto divino: la crisi del sacerdozio, i problemi della fede, la questione liturgica.
L’INSAZIABILE FAME D’AMORE
Primo piano sulla costante ascesa dei disturbi del comportamento alimentare: la psicanalista e psicoterapeuta Giovanna Capolongo entra nelle relazioni fondamentali per capire dove nascono le ferite; con Luisella Scrosati, invece, indaghiamo le radici spirituali del rapporto con il cibo: i primi “psicologi” sono i Padri della Chiesa; Benedetta Frigerio racconta la storia di Jessica Edwards Skinner, con le dolorose tappe di una sete di attenzioni sfociata in patologia, redenta grazie alla psicoterapia e a un ritrovato rapporto con Dio.
COVID-19, L’ORIGINE. IL DIRITTO DI FARE DOMANDE
Quando anche Joe Biden ed Anthony Fauci hanno cominciato a sospettarlo, di colpo la possibile origine da laboratorio del virus è diventata ipotesi ragionevole. Tra studi che scompaiono, strani incidenti e rapporti di intelligence, l’inchiesta di Marco Respinti.
REMI BRAGUE: CANCEL CULTURE SINTOMO DI UN MALE PIU’ GRANDE
Elisa Grimi intervista il filosofo francese Remi Brague: a Princeton vogliono tagliare greco e latino. Nella scuola si va verso la didattica facile. La pandemia ha rivelato il fiato corto di una cultura occidentale ammalata.
CLARA, LA PULZELLA DI BAVIERA
È a capo di un contromovimento chiamato Maria 1.0: «Ho pregato Dio che mi rendesse suo strumento». Nella Germania in crisi di fede «crediamo che l’insegnamento cattolico non debba essere cambiato». Giulia Tanel incontra la ventitreenne Clara Steinbrecher.
AFFILARE IL PENSIERO
Francesco Borgonovo ha letto il nuovo libro del Timone di Tommaso Scandroglio alias Max Minimum. E ci racconta la strada per uscire dalla Siberia della mente.
Tutte le rubriche: “Un vescovo risponde” di monsignor Francesco Cavina, “Il Kattolico” di Rino Cammilleri; “Don Camillo sul crinale” di Lorenzo Bertocchi; “L’abito lo fa il monaco” di Luisella Scrosati; Giacomo Samek Lodovici con “Filosofando”; la “Riscoperta del sacro” di Andrea Zambrano; “Schermi” a cura di Armando Fumagalli con Cassandra Albani. La “Matita blu” è di Raffaella Frullone che si esercita su Maria De Filippi. I “Miracoli” a cura di Saverio Gaeta, la “Rosa del Timone”, pagellone sportivo del mese a cura di Tommaso Scandroglio, Raffaella Frullone è “Catt woman”. Sara Alessandrini con i suoi Itinerari religiosi, ci accompagna a viaggiare a Castelpetroso.
Un sussidio per trascorrere un anno in compagnia di Madre Speranza, l’apostola dell’Amore Misericordioso che ha speso tutta la sua vita per far conoscere Dio come Padre. Ricolmata di doni mistici eccezionali – estasi, bilocazioni, stimmate, levitazioni corporali... – ha affrontato qualsiasi sacrificio per corrispondere alla volontà di Dio.
Nel calendario sono riportati toccanti brani tratti dagli scritti della Beata, come per esempio alcune meditazioni per la Settimana Santa, alcune preghiere e diversi approfondimenti. Nei corrispettivi giorni sono indicate le tappe significative della vita della Beata e della sua Opera.
Il calendario da muro è corredato da bellissime immagini di Madre Speranza e del Santuario di Collevalenza. Inizia il 1º dicembre 2020, con la prima domenica di Avvento e termina il 31 dicembre 2021.
Un supporto digitale pensato per una "navigazione" semplice, per avere la possibilità di elaborare: il foglio liturgico in formato A4 orizzontale, pensato in quattro facciate. La prima presenta una riflessione sul tempo liturgico o sulla liturgia della settimana, corredata da un'immagine. Nella parte centrale sono presentati i testi celebrativi e uno spazio libero consente di annotare intenzioni di preghiera, messe, orario del catechismo... Infine nella quarta pagina si trovano una preghiera e la rubrica Vangelo vivo, per l'attualizzazione, dedicata a "testimoni" di fede, di solidarietà, di fiducia e di speranza in questo nostro tempo, noti e meno noti; il calendario murale settimanale in formato A4 verticale. Nella prima colonna presenta le indicazioni relative alla celebrazione liturgica del giorno, mentre nella seconda si possono riportare gli avvenimenti, gli incontri, le intenzioni delle Messe...; il foglio liturgico per i fedeli, sempre in formato A4 orizzontale, con i testi delle letture della domenica ma anche con una "Richiesta di perdono" ("atto penitenziale") e una "Preghiera dei fedeli" originali.
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Pane Quotidiano è un bimestrale che consente di avere la Parola di Dio di ogni giorno sempre a portata di mano, per la preghiera personale, in famiglia, in comunità.