Lyra vive al Jordan College di Oxford. Ma il mondo di Lyra è ben diverso dal nostro. Oltre l'Oceano c'è l'America, ma lo stato più importante di quel continente si chiama Nuova Francia; giganteschi orsi corazzati regnano sull'Artico; lo studio della natura viene chiamato "teologia sperimentale". E soprattutto ogni essere umano ha il suo daimon: un compagno, una parte di sé, di sesso opposto al proprio, grazie al quale nessuno deve temere la solitudine. Ma questo mondo sta per attraversare un periodo critico... Età di lettura: da 12 anni.
Sono passati quarant'anni dalla grande guerra che ha messo fine alla sete di conquista di Aster il Tiranno, ma ancora il Mondo Emerso non ha trovato pace. Dohor, Cavaliere di Drago diventato Re della Terra del Sole, sta lentamente estendendo la sua influenza sul resto delle Terre Emerse. Ma non è l'unico a tramare per il potere. La misteriosa Gilda degli Assassini, i cui membri sono votati all'omicidio in tutte le sue forme, ha riportato in vita il culto sanguinario e terribile di Aster. Per compiere i propri oscuri piani, la Gilda ricerca ovunque sodali e guerrieri assassini come Dubhe, che, a diciassette anni, è la ladra più abile della Terra del Sole, capace di entrare come un'ombra nelle case più protette e di sottrarvi quanto di più prezioso. E anche se la ragazza ha giurato che non avrebbe mai tolto la vita a un umano, la Gilda ha molti mezzi per convincere chiunque. Come un sortilegio, che dovrebbe trasformare Dubhe in una schiava pronta a uccidere a comando...
Gli abitanti della Terra Nascosta e Tungdil, il nano che è riuscito a forgiare la mitica Lama di Fuoco e che ha sconfitto il mago Nudin, possono finalmente celebrare la vittoria sulle forze del male. Tuttavia la guerra non è affatto finita. Gli orchi sopravvissuti alla disfatta si stanno infatti radunando segretamente a nord, per costituire una nuova armata e attaccare i possedimenti della Quinta Stirpe di nani. Nel frattempo, gli albi - creature simili agli elfi, ma votate al male - sono in marcia per raggiungere i confini occidentali della Terra Nascosta. Nessuno sembra prendere sul serio la minaccia rappresentata da quell'avanzata tranne Tungdil, che intuisce il pericolo e si adopera per unire in una nuova alleanza i nani e gli elfi, ma invano. L'unica possibilità di salvezza sembrano quindi i nani della Terza Stirpe, i reietti, coloro che si erano uniti a Nudin e avevano aperto il passaggio alle forze oscure. Ma, per assicurarsi il loro appoggio, Tungdil dovrà affrontare paure e rancori radicati nel profondo del suo animo: tanti anni prima, infatti, era stato proprio il re della Terza Stirpe a uccidere i suoi genitori...
Dopo essere sfuggita alla Gilda degli Assassini, la giovane guerriera Dubhe deve liberarsi dalla maledizione che le è stata inflitta. L'unico che può salvarla è Sennar, il più potente tra i maghi, compagno e complice di Nihal, ritiratosi nelle Terre Ignote al di là del fiume. Intanto la sanguinaria setta ha trovato il modo per riportare in vita Thenaar, il Dio Nero, dopo lunghissimi anni di attesa. Manca soltanto la vittima sacrificale, il corpo che dovrà accoglierne la reincarnazione, e il prescelto è San, il nipote di Sennar e Nihal. Mentre Ido, lo gnomo, proteggerà San dalla caccia feroce della setta, Dubhe dovrà confrontarsi con il più spaventoso dei nemici: Rekla, la Guardia dei Veleni, colei che l'ha incatenata alla maledizione, ma anche colei che ha dovuto subire lo smacco e la vergogna della sua fuga.
Sulle vette degli Heller, Coryn Leynier, figlio minore di un signore del pianeta Darkover, si risveglia dall'incubo in cui un fuoco rabbioso divora le foreste di Verdanta che lo circondano. Ma scopre che non si tratta affatto di un sogno. Mentre gli abitanti delle sue terre lottano contro il più grande incendio a memoria d'uomo, Lord Leynier lancia una disperata richiesta d'aiuto ai suoi più immediati vicini, gli Storn di High Kinnally. Gli antichi rancori però sono difficili da dimenticare, e Lord Storn rifiuta. Tutto sembra perduto tra le fiamme, quando il soccorso giunge da Rumail, il laranzu della Torre di Neskaya. Un aiuto miracoloso quanto inatteso, motivato da ragioni ben diverse dalla nobiltà d'animo, perché Rumail è lì soprattutto per esaminare il laran, la straordinaria dote psichica di Coryn. E non solo...
Cos’è il linguaggio, qual è la sua origine e il suo rapporto con il mito? E ancora, che ruolo ha la lingua nell’opera di Tolkien, perché l’autore del Signore degli Anelli considera l’uomo una "luce riflessa" capace di sub-creare mondi immaginari tramite le parole? Come ci dice la Flieger in questo volume «le parole sono espressione del mito, incarnazioni di concetti mitici e di una visione mitica del mondo. La lingua ai suoi inizi non faceva alcuna distinzione tra il significato letterale di una parola e quello metaforico, come invece accade ora [...]. Qualsiasi tipo di espressione era letterale e dava direttamente voce alla percezione dei fenomeni ed alla partecipazione intuitiva e mitica ad essi da parte dell’umanità». È a partire da questa teoria della parola e del mito (originariamente proposta da un altro Inkling, Owen Barfield) che Verlyn Flieger in Schegge di luce elabora un’affascinante interpretazione dell’opera tolkieniana, che la critica considera, insieme a La via per la Terra di Mezzo di Tom Shippey (Marietti 2005) un testo imprescindibile per chiunque voglia cogliere in tutta la sua ricchezza il senso profondo del legendarium di Tolkien. La prima collana italiana dedicata agli studi critici su "Tolkien e dintorni" non poteva quindi auspicare un esordio migliore. Presentazione di Claudio Antonio Testi
Un romanzo fantastico tra terre magiche e sortilegi, un volo nel sogno, un viaggio all'interno di noi stessi, dove ogni percezione è viva e palpitante e dove anche l'impossibile diventa reale. Danny Martine è il Bianco Prescelto alla ricerca delle Nove Luci della Corona Incantata, capaci di svegliare la regina Darmha dal Sonno del NonQuando. Accompagnato da Coran, maestosa pantera alata, e dal simpatico lucertolone Bolak, attraversa il Regno dalle Nove Punte pronto ad affrontare ogni sfida. Ma Disperio, dagli abissi del Palazzo dell'Inverso, ostacola il suo cammino per raggiungere un potere ben più grande. Luce, Musica e paesaggi sconfinati, Pietre del Tempo, dell'Equilibrio e della Perfezione, amici sinceri e avventure mozzafiato al limite dell'incredibile... Estasia è un libro per ragazzi ma anche per adulti, che regala un messaggio liberatorio, trasmutando nella fantasia la realtà di ogni giorno e dipingendo l'Armoniosa Assonanza dell'immaginazione e della verità.
La speranza di pace di un intero mondo è legata al suo destino, ma Nihal della Torre di Salazar non l'avrebbe mai immaginato. Grandi occhi viola, orecchie appuntite, capelli blu e un'incredibile forza e agilità, Nihal sceglie di diventare un guerriero quando il feroce Tiranno e le sue armate di mostri e spiriti attaccano la Terra del Vento. Per salvare il Mondo Emerso dalla distruzione, Nihal affronterà legioni di agghiaccianti nemici, cavalieri su dorso di drago e i mille pericoli della ricerca di un talismano dai poteri infiniti, ma dovrà ridurre al silenzio anche i fantasmi che tormentano la sua mente. Mentre la battaglia imperversa, sempre a un soffio dalla morte e a un passo dalla vittoria, Nihal potrà contare solo su due validi alleati: Sennar, il giovane mago alla ricerca del perduto Mondo Sommerso, e la sua infallibile spada di cristallo nero.
Il nemico non è sconfitto. Thirrin e Oskan lo sanno. E sono pronti a tornare in campo. Questa volta niente ghiaccio, ma deserti ardenti. Nuovi avversari. Ma anche nuovi alleati. Le cronache di Icemark continuano. Sono trascorsi diciassette anni e Thirrin e Oskan hanno avuto cinque figli. Anche Scipio Bellorum, il loro temibile avversario, ha messo su famiglia, e ora sta tornando per conquistare Icemark con i suoi figli e una flotta di navi. Ma l'esercito di Scipio Bellorum non è l'unica minaccia. Il male si cela nella famiglia reale di Lindenshield: la giovane e pericolosa Medea potrebbe diventare la rovina di Icemark, se non venisse fermata in tempo. E l'Impero è sempre più vicino. Gli abitanti devono essere messi in salvo. Sharley, il più giovane dei figli di Thirrin e Oskan, che non può combattere a causa della poliomielite, è incaricato di condurli al sicuro. Maggiore, il consigliere reale, ha un compito per lui: Sharley dovrà giocare il ruolo di diplomatico e unificatore di popoli, e tornare ad Icemark con i preziosi alleati del Sud. Toccherà a lui, stavolta, salvare Icemark. Età di lettura: da 12 anni.
Mentre l'esercito delle Terre ancora libere dal potere del Tiranno crolla sotto l'avanzata delle truppe nemiche e degli agghiaccianti schieramenti dei fantasmi, Nihal, l'ultimo mezzelfo del Mondo Emerso, è in viaggio con il giovane mago Sennar per una missione disperata: recuperare le otto pietre di un talismano dai poteri infiniti, capace di porre fine alla guerra. Ciascuna delle otto Terre del Mondo Emerso nasconde all'interno di un santuario una delle pietre dedicate agli Spiriti della natura: Acqua, Luce, Mare, Tempo, Fuoco, Terra, Oscurità, Aria. Se Nihal riuscirà a raggiungere tutti i santuari e a riunire le pietre del talismano, potrà chiamare a raccolta gli Spiriti e annullare ogni forma di magia, comprese le terribili armi del Tiranno. Nella Terra dell'Acqua, intanto, il maestro di Nihal, lo gnomo Ido, scopre di avere un nuovo e terribile nemico che rischia di trascinarlo verso un passato da cui sembra impossibile riscattarsi.
Fino a poco tempo fa, Kaspar, il potente duca di Olasko, comandava un esercito imponente, temuto da tutte le nazione di Midkemia. Adesso, il tiranno in esilio è separato dal suo trono da deserti inospitali, montagne invalicabili e oceani infiniti, e non può neanche coltivare sogni di vendetta, perché deve pensare a come sopravvivere. Ma le risorse di Kaspar sono infinite, tanto che l'uomo con un abile trucco riesce a unirsi a una carovana di mercanti diretta proprio ai suoi vecchi possedimenti. Eppure un nuovo pericolo sta per abbattersi sul dittatore in disgrazia...