A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
A cinque anni, la piccola orfana Heidi va a vivere dal nonno nella sua baita alpina. Come ogni cambiamento l’inizio è difficile, ma l’allegria della piccola ben presto prevale e il nonno, le montagne e il pastorello Peter prendono presto una posizione di rilievo nel cuore di Heidi. Poi conoscerà anche Clara, un ragazzina sulla sedia a rotelle che diventerà la sua miglior amica.
Questa biografia è il frutto di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca storico-archivista avviata grazie all'introduzione della Causa di canonizzazione che ha consentito l'accesso alle fonti documentali. Si tratta di un lavoro omogeneo steso a più mani, che, sulla base delle fonti acquisite da una settantina di archivi in trenta diverse località, presenta con orientamento scientifico l'intero tracciato biografico di Albino Luciani - Giovanni Paolo I (Canale d'Agordo, 17 ottobre 1912 - Città del Vaticano, 28 settembre 1978). Suddiviso in tredici capitoli il volume ripercorre gli anni bellunesi di Albino Luciani, dalla nascita fino al 1958, il tempo dell'episcopato a Vittorio Veneto (1959-1970), a Venezia (1970-1978) e, infine, il breve tratto che va dal 10 agosto al 28 settembre del 1978, e che comprende il Conclave che lo elesse Successore di Pietro fino alla morte improvvisa, avvenuta dopo appena 34 giorni di pontificato.
Un nuovo caso sconvolge la routine quotidiana del commissario Stefania Valenti: in una mattina di dicembre, poco prima di Natale, la carcassa di un suv viene avvistata nelle acque del lago, in località Ponte del Diavolo, sulla strada tra Lezzeno e Bellagio. Nella macchina, intrappolato tra le lamiere, viene scoperto il cadavere di Irina Bogdanov, una donna di origine russa di trentotto anni che possiede una bellissima villa sul lago: la donna è annegata in circostanze misteriose, dopo un rocambolesco incidente. Cosa le è accaduto? Si tratta di una disgrazia o c'è qualcosa di più? Le indagini fin dall'inizio si concentrano sulla vita della donna, nonostante la sua situazione sentimentale appaia inizialmente tutt'altro che tormentata: figlia di un magnate dell'industria del petrolio, separata di fatto dal marito, un misterioso uomo d'affari italiano, da anni Irina Bogdanov conduceva una vita riservata. Mentre in questura tutti aspettano l'imminente arrivo del nuovo commissario capo, Stefania Valenti inizia a indagare sulle cause della morte della donna, nel tentativo di risolvere il mistero legato all'incidente. Qualcuno ha volutamente manomesso i freni dell'auto. Chi voleva uccidere Irina? La soluzione del caso si annida nelle poche frequentazioni della donna, sullo splendido scenario delle grandi ville sul lago, degli hotel a cinque stelle e delle serate all'insegna della mondanità.
Attraverso la posizione di preghiera esprimiamo visibilmente la nostra fede.
Il volume è arricchito da illustrazioni
Proprio perché è dialogo con Dio, la preghiera è un linguaggio del corpo universalmente valido: diventa oggi importante allora riscoprirne i gesti più antichi. Attraverso una disamina attenta delle fonti patristiche e dell’arte paleocristiana, l’autore cerca di chiarire la concreta posizione orante dei primi cristiani, le sue fondamentali radici, il suo significato teologico e il suo rapporto con la struttura della chiesa. Un gesto liturgico poco conosciuto, poi, è quello del bacio fraterno, non semplice segno di saluto, ma espressione di pace, comunione e benevolenza tra i cristiani.
Stefan Heid (1961), presbitero dell’arcidiocesi di Colonia, è professore ordinario di storia della liturgia e agiografia presso il Pontificio istituto di archeologia cristiana di Roma e professore associato della Facoltà di teologia della Pontificia università San Tommaso d’Aquino a Roma. È direttore del Römische Institut der Görres-Gesellschaft e della rivista Römische Quartalschrift.
Hanno vinto, i Florio, i Leoni di Sicilia. Lontani sono i tempi della misera putìa al centro di Palermo, dei sacchi di spezie, di Paolo e di Ignazio, arrivati lì per sfuggire alla miseria, ricchi solo di determinazione. Adesso hanno palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Adesso tutta la città li ammira, li onora e li teme. E il giovane Ignazio non teme nessuno. Il destino di Casa Florio è stato il suo destino fin dalla nascita, gli scorre nelle vene, lo spinge ad andare oltre la Sicilia, verso Roma e gli intrighi della politica, verso l'Europa e le sue corti, verso il dominio navale del Mediterraneo, verso l'acquisto dell'intero arcipelago delle Egadi. È un impero sfolgorante, quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio. Perché per la gloria di Casa Florio lui ha dovuto rinunciare all'amore che avrebbe rovesciato il suo destino. E l'ombra di quell'amore non lo lascia mai, fino all'ultimo... Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di vent'anni riceve in eredità tutto ciò suo padre ha costruito. Ha paura perché lui non vuole essere schiavo di un nome, sacrificare se stesso sull'altare della famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia troppo rapidamente, agitato da forze nuove, violente e incontrollabili. Ci prova, ma capisce che non basta avere il sangue dei Florio per imporsi. Ci vuole qualcos'altro, qualcosa che avevano suo nonno e suo padre e che a lui manca. Ma dove, cosa, ha sbagliato? Vincono tutto e poi perdono tutto, i Florio. Eppure questa non è che una parte della loro incredibile storia. Perché questo padre e questo figlio, così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di passione ma affamata d'amore, e Franca, la moglie di Ignazziddu, la donna più bella d'Europa, la cui esistenza dorata va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro, sono queste due donne, a compiere la vera parabola - esaltante e terribile, gloriosa e tragica - di una famiglia che, per un lungo istante, ha illuminato il mondo. E a farci capire perché, dopo tanti anni, i Florio continuano a vivere, a far battere il cuore di un'isola e di una città. Unici e indimenticabili.
Età di lettura: da 3 anni.