In stretta continuita con il volume Concordantia et indices Missalis Romani, viene offerta la Concordanza di tutta la parte introduttiva del Missale Romanum, secondo la editio typica tertia. Il presente volume completa il primo in quanto, con la stessa metodologia, offre una panoramica completa di tutta la parte introduttiva del Missale: dai vari Decreti alla Costituzione apostolica di Paolo VI agli altri documenti, passando soprattutto attraverso il testo della Institutio generalis. Un volume indispensabile per liturgisti e cultori di scienza della liturgia, sia a livello teologico, sia a livello celebrativo, sia a livello pastorale e spirituale.
Il presente volume si propone di offrire una riflessione sistematica sulle virtù (innanzitutto le virtù della religione, della fede, della speranza e della carità) tenendo conto della rinnovata attenzione odierna a questo aspetto dell'etica, e riservando uno spazio sufficiente alla dimensione storica, indispensabile per una esauriente comprensione. Il discorso si muove su un orizzonte esplicitamente teologico, e l'ermeneutica delle fonti (Scrittura, Tradizione, Magistero, ricchezze della vita ecclesiale) è condotta con un metodo interdisciplinare attento ad un dialogo convergente tra discipline teologiche e antropologiche.
La celebre versione Vulgata di san Girolamo, in uso nella Chiesa latina per circa 1500 anni, nell'edizione preparata secondo i dettami del Concilio di Trento. Un testo che vanta il maggior numero di manoscritti (30.000 ca.) tra tutti i libri dell'antichità, studiato e citato da tutti i teologi occidentali del passato, elogiato dagli umanisti e usato come testo per la scuola, il primo a uscire dai torchi di Gutenberg (1455), dando inizio all'epoca della stampa. E testo di cui si è dovuto tener conto, a motivo dell'autorevolezza dei codici antichi usati da san Girolamo (seguace fino all'estremo dell'hebraica veritas), persino nel ricostruire gli stessi "testi originali" della Bibbia. Il volume contiene tutto l'Antico Testamento, tradotto da san Girolamo dai testi originali (con l'eccezione dei Salmi) e tutto il Nuovo Testamento nella revisione geronimiana. La presente edizione si colloca nella solco paolino-alberioniano che portò all'edizione della Volgata sisto-clementina del 1957 con le parole munite di accento, il che è un non piccolo vantaggio, specie oggi che sono diminuiti lo studio e la dimestichezza con il latino
"Dov’è la sorgente delle lacrime? Donde vengono, se non dall’intimo più profondo del nostro essere?" È verso questa sorgente e verso questo segreto che Jean Vanier vuole condurre il lettore, proponendo un cammino verso se stessi. Un cammino per incontrare gli altri e specialmente i più poveri. Scandite dalle letture bibliche sul ritmo dei sei giorni di un ritiro, le riflessioni di Vanier sono immediate e profonde, frutto del lungo lavoro all’interno della comunità dell’Arca e della ricerca personale.
Composta da Clemente Alessandrino durante il suo soggiorno ad Alessandria, l’opera é il primo scritto cristiano dedicato al tema della ricchezza in rapporto al problema della salvezza e della morale cristiana. Prendendo spunto dal brano evangelico del giovane ricco, il trattato affronta il tema che probabilmente aveva spaventato i ricchi signori di Alessandria: "È più facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei cieli". Al centro la bontà dei doni di dio ma, nello stesso tempo, la centralità dell’uomo rispetto alle cose.
Clemente Alessandrino (150-215 d.C.), autore cristiano formato alla letteratura classica, fu successore di Paneno nella scuola di Alessandria. È autore del Protettico, degli Stremati e del Quid Dives Salvetur?
Simona Cives, (Roma 1970) è dottore di ricerca in filologia greca e latina. Da tempo collabora con le Edizioni San Paolo per le quali ha pubblicato la traduzione della Didaché.
La storia di ogni famiglia è scandita da eventi importanti e spesso critici: le nozze, la nascita del primo figlio, la scuola materna, la prima elementare, l’orientamento scolastico, il diploma, il lavoro. I Quando, sono offerti come occasione di riflessione per affrontare ogni problema con una nuova consapevolezza.
Il libro descrive la realtà dell’essere nonni oggi, nella nostra società, e racconta cosa succede in una famiglia "allargata" quando nasce un nipotino. Cosa succede quando si diventa nonni? Perché, spesso, tra genitori neo-nonni e figli neo-genitori si litiga? Perché nascono conflitti tra nuora e suocera a motivo dei nipoti? Gli Autori rispondono a queste domande, e lo fanno con maestria, conducendo il lettore nell’esplorazione delle nuove relazioni che si instaurano in una famiglia allargata quando nasce un bambino: quando cioè i figli diventano genitori, e i genitori diventano nonni.
I coniugi Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini, laureati all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e membri della Consulta Nazionale della Famiglia della CEI, vivono a Lecco. Sono due noti consulenti e formatori in ambito familiare, e autori di numerose pubblicazioni su tematiche psicopedagogiche tra le quali ricordiamo: Ben-essere in famiglia (Brescia 1994), L’altra trama (Milano 1997), Le strade del cuore (Cinisello B. 1999), La trappola del padre buono (Milano 1999), Parlare di Dio ai bambini (Brescia 1999), Un’ipotesi di consulenza formativa. Il counseling per l’operatore familiare (Milano 2000), I sentieri della vita (Cinisello B. 2000), e i due commenti al vangelo in chiave familiare Interno familiare secondo Marco e Interno familiare secondo Luca (Cinisello B. 2001 e 2002). Sono i Direttori della Collana "I Quando".