Testi dei Padri latini, greci, orientali scelti e ordinati per temi
Testi dei padri latini, greci, orientali scelti e ordinati per temi
La controversia accademica; la felicita, l'ordine, i soliloqui, l'immortalita dell'anima.
Queste parole antiche rivelano un amore ardente, una straordinaria passione per il Signore e per l'uomo, una fiamma che brucia e che non si spegne ma divampa e cresce sino a consumare la vittima nell'olocausto dell'amore.
Questo libro vuole aiutare a percorrere i luoghi dove passò la Santa fiorentina e dove ancora vive il suo spirito, cercando di cogliere, nelle tracce della sua avventura spirituale, i segni dell'indistruttibile amore di Dio. È un invito a rianimare il fuoco sacro che arde nel profondo di ogni persona umana per dare luce e calore agli uomini del nostro tempo bisognosi di luce vere e di amore fedele. "Con lo Spirito Santo ci illuminasti l'intelletto, ordinasti la memoria e muovesti la volontà, infiammandola col suo divin fuoco, affinché potessimo, con l'affaticarci e far molte buone opere, acquistarci quel luogo da te ab eterno preparato per noi. Esso è un luogo di pace e dobbiamo conquistarlo con una continua guerra." (Maria Maddalena de' Pazzi, carmelitana fiorentina)
Nelle brevi pagine di questo libro «si è cercato di tracciare un itinerario essenziale dell'Uomo e della sua Opera, come guida per i giovani che si apprestano a penetrare per proprio conto il significato e la struttura interiore della speculazione tomistica. Esse insistono sulla novità e radicalità del suo indirizzo, quale già apparve ai contemporanei, e diffidano perciò ogni metodo di facile concordismo preferendo il clima di contrasto e di battaglia che le dottrine tomistiche incontrarono al loro primo apparire. Di qui la cura che si è avuta nel mostrare, di volta in volta, le fonti e i problemi che hanno ispirato l'alta mente dell'Aquinate per operare quell'incontro di ragione e fede, di pensiero classico e verità cristiana, da cui la Chiesa ha attinto spesso le formule del proprio magistero di universale salvezza».
Introduzione di M. Pellegrino, traduzione di T. Alimonti e L. Carrizzi, note di L. Carrozzi.