«Mi chiese una volta un bambino: «Ma Gesù avrebbe perdonato Giuda?». Risposi senza esitazione: «Gesù era prontissimo e felicissimo di perdonare: Giuda non l'ha voluto». Non accada così anche a noi! Anche Pietro tradì Gesù rinnegandolo tre volte, ma Pietro ebbe l'umiltà di piangere, l'umiltà di chiedere il perdono e di gettarsi nell'abbraccio della Misericordia di Dio. Don Antonio Fiozzo, nelle pagine che seguono, ci invita a credere nel perdono. E ci presenta il sacramento del perdono avvalendosi degli insegnamenti che l'amato Papa San Giovanni Paolo II ci ha lasciato come sua viva eredità spirituale la cui preziosità è simile ad una perla il cui splendore non conosce limiti, così come senza limiti è la Misericordia di Dio Padre. Da queste pagine, vibranti e luminose, esce l'invito a seguire l'umiltà di Pietro, l'invito a chiedere perdono per sentire la bellezza dell'abbraccio di Dio che ci restituisce la pace del cuore, di cui tutti abbiamo bisogno». (Dalla Prefazione di Sua Em. Angelo Card. Comastri, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Presidente della Fabbrica di San Pietro)
Presentare tutto il magistero di Giovanni Paolo II non è impresa facile. Nell'arco di quasi ventisette anni di pontificato questo grande Papa santo, infatti, ha lasciato ben quattordici Encicliche e tantissimi altri documenti, costituiti da Esortazioni apostoliche, Lettere, Motu proprio, catechesi e omelie... Questo volume, per la prima volta, propone una sintesi, chiara e completa, dell'insegnamento di Giovanni Paolo II. Lo fa essenzialmente a partire dalle Encicliche che l'autore, all'epoca uno dei collaboratori più vicini a Karol Wojty?a, rilegge da un'originale e interessante prospettiva. Come ben espresso in un verso, «dentro di me il tuo nome», di una delle sue ultime opere poetiche, Trittico romano, Giovanni Paolo II era convinto che nell'intimo di ognuno, credente o meno, ci sia una presenza familiare che suscita curiosità, desiderio, nostalgia... il nome di Dio. Per questo egli ha indicato sempre «Gesù quale via principale della Chiesa e di ciascun uomo», perché Cristo è l'uomo nuovo a cui guardare. Un volume che si pone come un prezioso contributo per ripercorrere le tappe salienti del lungo pontificato di Karol Wojty?a, in cui questo Papa santo ha saputo cogliere le grandi sfide, culturali e sociali, del mondo contemporaneo.
In queste pagine BenedettoXVI presenta una lettura privilegiata della figura e del pontificato di Giovanni Paolo II, suo predecessore sul soglio pontificio. Quasi coetanei, nati ambedue in Europa Centrale, hanno partecipato insieme al Concilio ecumenico VaticanoII e collaborato a Roma per quasi un quarto di secolo. Ma al di là del lavoro svolto fianco a fianco, tra i due si era sviluppata nel tempo stima, cordialità e amicizia come raramente capita di incontrare nella storia. Il papa emerito firma con questo libro un'interpretazione autorevole di alcuni eventi decisivi del pontificato e lascia intravedere, attraverso la commozione, il ricordo del cuore del grande papa.
Il libro ripercorre il Pontificato di Giovanni Paolo II attraverso le foto e le frasi più belle e rappresentative del suo Magistero petrino.
Dopo un ricordo personale ed inedito del Cardinale Comastri su San Giovanni Paolo II, il libro con molte fotografie e testi didascalici, racconta la storia di San Giovanni Paolo II dalla nascita alla canonizzazione.
Renzo Allegri scrive una biografia di Giovanni Paolo II da una prospettiva poco investigata, che rende questa narrazione per molti aspetti inedita: quella mistica. Tanti e tali sono i fatti «terreni» della vita di Wojtyla, che i biografi hanno tenuto questo aspetto quasi sempre sullo sfondo. Allegri invece lo riporta in primo piano, con la giusta attenzione riservata ai doni speciali e soprannaturali che si accompagnano a una vita mistica. Wojtyla si era riconosciuto nel vescovo vestito di bianco del Segreto di Fatima; ciò significa che la sua vita e la sua missione erano state non solo prefigurate e inserite in un disegno più ampio, ma addirittura «annunciate» al mondo prima ancora che lui nascesse.
Narrare la vocazione ai giovani di oggi a partire da nove atteggiamenti suggeriti da Giovanni Paolo II: stima, fiducia, ascolto, empatia, autenticità, coraggio, interezza, gioia, gratitudine (Prefazione di Michele Gianola).
Giovanni Paolo II, lo sguardo aperto verso il futuro. ''Maria rappresenta per la comunita dei credenti il paradigma dell'autentica santita che si realizza nell'unione con Cristo.''
Giovanni Paolo II, lo sguardo aperto verso il futuro. La grande eredità spirituale del papa santo che ha portato la Chiesa nel terzo millennio. ''Nel disegno di Dio la famiglia e la prima scuola dell'essere uomo.''
"La filosofia moderna, dimenticando di orientare la sua indagine sull'essere, ha concentrato la propria ricerca sulla conoscenza umana. Invece di far leva sulla capacità che l'uomo ha di conoscere la verità, ha preferito sottolineare i limiti e i condizionamenti. Ne sono derivate varie forme di agnosticismo e di relativismo, che hanno portato la ricerca filosofica a smarrirsi nelle sabbie mobili di un generale scetticismo".
Giovanni Paolo II, Fides et ratio, n.5
In alcuni scritti di san Giovanni Paolo II è rintracciabile un filo logico che collega la filosofia moderna, in particolare cartesiana, l'Illuminismo, la Rivoluzione francese e le odierne "ideologie del male".
L'analisi filosofico-storica presente in questo libro approfondisce e conferma ciò che scrive il Papa.
Un breve ma intenso ritratto, completo di preghiere, della figura grandiosa di Papa Giovanni Paolo II, un santo papa rimasto nei cuori di tutti. Il segreto della sua forza comunicativa era una profonda comunione con Dio e l’amore di Gesù era la sua motivazione a farsi apostolo per fare trionfare la “civiltà dell’Amore”.
Note sull'autore
Rosario Colianni nasce a Calascibetta in provincia di Enna il 18 giugno 1961. Nel suo paese natio frequenta l’oratorio di don Paolo Castagna e da adolescente, trasferitosi ad Enna, frequenta i GEN dei focolarini di Chiara Lubich rimanendone affascinato. Laureato in Medicina nel 1986, ha conseguito la specializzazione in Pediatria nel 1990. Sposato felicemente, è padre di due splendidi figli. Nel 1994 dà vita al Movimento Mariano “Giovani Insieme”. È ideatore, con alcuni Giovani Insieme, di due siti internet riguardanti rispettivamente il Santo Rosario e la Divina Provvidenza allo scopo di diffondere queste preziose devozioni con tecnologie moderne.
Se l'uomo è la prima e fondamentale via della Chiesa, tracciata da Cristo stesso con la sua venuta nel mondo e con il suo sacrificio per la redenzione e la salvezza di tutti, è chiaro che la Chiesa nel suo insieme non può che riservare all'uomo un'attenzione tutta speciale, nell'andare incontro alle sue istanze e ai suoi bisogni, per un'esistenza realizzata e piena. Ma con l'avvertenza che la credibilità di questa testimonianza nel servizio passa, prima di tutto, da ciò che si è: ossia non solo da quanto uno dona, ma anche da quello che uno tiene per sé. Da qui la calda esortazione del papa ad assumere un abito interiore ed esteriore di sobrietà, semplicità e soprattutto povertà, testimoni in questo del Cristo povero, sollecito e generoso verso i poveri e gli ultimi.